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Amante della natura e appassionato di agricoltura, ho studiato all’istituto agrario di Vellai (Feltre).
Ma senza perderci troppo in dettagli andiamo al dunque.
Il mio progetto prevede proprio questo...un radicale cambiamento!
riassumendo in tre punti chiave:
1) Mettere a disposizione delle persone, cibo di altissima qualità, coltivato in maniera veramente sostenibile;
2) Sensibilizzare e rendere le persone consapevoli dell'importanza del cibo ed in particolare di un'alimentazione di qualità;
3)Rigenerare il suolo e aumentarne la fertilità facendo nascere così, un'azienda veramente sostenibile a 360 gradi!
Tutto questo, sarà possibile appunto, grazie al Metodo Bio Sinergico Consapevole (BSC) che ho imparato.
Prima di entrare nel vivo della spiegazione, però, voglio farvi una domanda:
COSA VUOL DIRE SOSTENIBILITA'?
Si sente parlare moltissimo di sostenibilità (anche parecchio a caso), ma non si capisce bene cosa voglia dire.
Per voi cosa vuol dire?
Biologico? Senza chimica? In modo naturale?
Si, la sostenibilità è anche questo, ma non basta (teniamo conto anche che il regolamento sul "biologico" nasconde parecchie falle ma non è questo il momento di parlarne, per cui se volete approfondire sono a disposizione in un altro momento).
Continuiamo…
ECCO COSA VUOL DIRE SOSTENIBILITA'
Sostenibilità, in parole povere, vuol dire impattare il meno possibile sull'ambiente...e allora perchè si continua ad arare e fresare oppure a lavorare la terra in modo inconsapevole? queste lavorazioni stanno portando alla totale distruzione del suolo mondiale...e non sto esagerando.
Come forse ancora poca gente sa, uno dei gravi problemi a livello mondiale è la costante perdita di suolo fertile a causa anche di un’agricoltura sbagliata che, invece di interagire con la natura, la sta distruggendo.
Sì sì hai capito bene, distruggendo!!!
Si parla di coltivazioni senza utilizzo di chimica, di lotta integrata, di energie rinnovabili all'interno delle azienda agricole, di agricoltura di precisioine, ecc...
tutte cosa belle sicuramente, ma che ancora troppe aziende non tengono conto delle lavorazioni del terreno e della salute e fertilità dello stesso!
Si tratta di quantità impressionanti di terreno perso ogni anno a causa anche di questo tipo di agricoltura (che comprende anche l'agricoltura biologica). Se siete interessati ad approfondire questo tema, vi consiglio di vedere il sito della FAO alla sezione dedicata a questo tema, oppure il sito "Resoil Foundation", qui di seguito il link che vi rimanda direttamente ad una delle pagine interessanti: https://resoilfoundation.org/i-problemi-del-suolo/
Ecco, dunque, che c’è bisogno di una vera riconversione dell’agricoltura, non solo a parole ma con i fatti. La sostenibilità deve tenere conto di tutto non solo del non utilizzo della chimica. Si deve essere pienamente consapevoli di ciò che si va a fare in tutto.
Essere sostenibili significa che, nel nostro caso, per produrre qualche coltivazione, si devono pensare prima tutte le lavorazioni necessarie, verificare e capire quali conseguenze queste lavorazioni portano al terreno, vedere quanto tempo quella coltivazione mi impegna...sì, anche quanto tempo e quante forze saranno necessarie per quella determinata coltivazione, perchè se parliamo di sostenibilità a 360 gradi dobbiamo pensare anche alla sostenibilità personale!
Se abbiamo una coltura che non è sostenibile per noi, per le nostre forze, per le nostre finanze personali/aziendali... non portiamo avanti l'azienda ma la mandiamo in rovina e con essa anche il terreno.
Faccio un esempio (non mio ma riporto un esempio che è stato fatto nell'ambito della formazione BSC): io coltivo bambù perché è una coltivazione che va di moda e che sembra portare molto reddito. Ma se questa coltivazione mi richiede tempo e sforzi che vanno ben oltre la mia portata sia fisica, di tempo e di denaro, dove sarebbe la sostenibilità? Dove la sostenibilità personale?
A lungo andare, non sopportando più questi ritmi, questa non sostenibilità personale, ne risentirà anche quella ambientale in quanto per poter mantenere il passo con il resto del mondo agricolo, comincerò anch’io ad utilizzare prodotti chimici e altri metodi molto più sbrigativi in termini di tempo e di fatica, estremamente dannosi per l’ambiente (senza contare che ne risentirà pesantemente la qualità del prodotto e la salute del consumatore finale).
Se poi i costi superano di gran lunga i guadagni ecco che la mia azienda come tutti capirete, andrà a picco. Questo è un banale esempio ma credetemi che rispecchia molto la realtà.
Una buona notizia?
La riconversione del mondo agricolo sta già accadendo grazie ad una coppia (Alessandro e Valentina) di imprenditori agricoli e come loro anche tantissime altre persone con lo stesso ideale.
Ecco che finalmente riprendo da dove ci eravamo lasciati e parlo del Metodo BSC.
Loro due, hanno brevettato il famoso metodo BSC all'interno della loro azienda agricola e hanno deciso di divulgare questo metodo tramite la realizzazione di un' ulteriore azienda di formazione in ambito agricolo e imprenditoriale portata al successo (assieme a quella agricola) in pochissimi anni.
Stanno già realizzando il loro ambizioso progetto di riconvertire il mondo agricolo grazie al loro metodo di coltivazione veramente sostenibile e sempre più persone (dall'aspirante agricoltore, all'imprenditore agricolo con azienda già avviata), io compreso, si stanno unendo a questo cambiamento.
Seguendo e promuovendo il mio progetto, avrete anche voi la possibilità di contribuire a qualche cosa di grandioso!
Sono persone che hanno dimostrato e stanno dimostrando tutti i loro risultati con i fatti e non solo con le chiacchiere.
Ma cosa vuol dire Biosinergico consapevole?
Per maggiori dettagli, vi invito a seguire la pagina web EcosystemBSC.com in modo tale da non dover dilungarmi troppo ed annoiarvi (oltre a perdere di vista l'obiettivo).
Con il metodo BSC, ad esempio, lavorazioni come aratura e fresatura saranno sostituite da lavorazione con ripper e con erpice in quanto uno dei nostri obiettivi sarà quello di danneggiare il meno possibile il suolo e tutta la vita che c’è al suo interno; sì perché il suolo non è una cosa inerte come tanti ancora pensano, ma è vita! Ma questa è solo una parte del metodo BSC che è molto più articolato.
Fatta questa lunga premessa veniamo al dunque (e per chi desidera maggiori info, oltre ai link che vi ho lasciato potete contattarmi direttamente, e sarò ben contento di approfondire questi temi importantissimi).
La mia sarà principalmente un’azienda di coltivazione di patate di più varietà (almeno all'inizio). Ho deciso, appunto, di denominare il mio brand “Le Patate DoloMitiche”.
PERCHè PROPRIO LE PATATE?
Le patate sono una coltivazione simbolo del Veneto e in particolar modo del bellunese e anche qui da me sono da sempre coltivate (in passato erano fondamentali per il sostentamento della famiglia, ora non hanno più questa fondamentale importanza ma come ben sapete sono usate moltissimo in tutte le cucine del mondo). Il nostro terreno è particolarmente vocato proprio alla produzione di questi tuberi.
Negli anni (fatta eccezione gli anni di clima impazzito) abbiamo sempre avuto delle produzioni abbondanti ma soprattuto di qualità molto alta, dovute anche ad una varietà di patata molto rustica e produttiva, la patata desirèe.
La conferma della qualità l'ho avuta anche da chi da alcuni anni compra le patate da me.
LA MIA MISSION:
Mettere a disposizione delle patate di altissima qualità coltivate in maniera veramente sostenibile per farne conoscere il vero valore alle persone.
I MIEI VALORI:
Non voglio vendere patate e basta, ma appunto, sensibilizzare le persone all'importanza del cibo e dell'alimentazione di qualità (sì perchè il cibo non è una cosa scontata, e lo è ancor meno il cibo di qualità). Voglio vendere, assieme alle patate, un servizio che faccia sentire il mio cliente non solo un consumatore, ma una persona che con la propria scelta consapevole sta contribuendo a cambiare veramente il mondo!
Il cliente che acquista le patate da me, non si limita a consumare, ma sceglie ciò che vuole mangiare...e c'è una bella differenza!
LA FORMAZIONE
Per fare tutto ciò ho dovuto formarmi, e mi sto tutt'ora formando parecchio sia nella parte agricola che in quella imprenditoriale (come spiegavo prima).
Ho cominciato con la formazione nel 2020 e già nel 2021 ho voluto fare il salto di qualità: cambiare le lavorazioni agricole (per quello che mi era possibile) sbagliate e inserire una nuova varietà di patata rara, la patata viola "Vitelotte", famosa come "patata salva salute" (non che sia miracolosa eh, però la massiccia presenza di antociani che donano a questa varietà il caratteristico colore viola, fa di lei un prodotto particolarmente salutare).
LE SPESE SOSTENUTE SINORA
Partiamo col dire che dopo aver preparato tutto quanto, la stagione è andata particolarmente male per cui il raccolto è stato veramente scarso e non sono nemmeno riuscito a coprire una piccola percentuale di spese di produzione. Sono rimasto veramente deluso ma almeno posso ringraziare di aver potuto vendere qualcosa e di averne anche avanzato per tutta la mia famiglia.
Poi bisogna capire che purtroppo anche questo fa parte del mestiere.
Già tra la fine del 2020 e per tutto il 2021 ho sostenuto diverse spese per poter cominciare convertire seriamente la mia piccola attività e realizzare il mio sogno. La maggior parte delle spese riguarda la formazione, che è stata ed è ancora di fondamentale importanza, poi ho sostenuto spese agricole per attrezzarmi con il necessario ed infine altre spese meno rilevanti ma pur sempre necessarie.
Qui di seguito cerco di riassumere il più possibile tutto.
SPESE ATTREZZATURA AGRICOLA E ALTRO 2021
FORMAZIONE 2020/2021
SITO WEB (ancora in fase di creazione per costi e molte difficoltà sopravvenute)
ACQUISTI SU “SITEGROUND”: Euro 132.45
1 ABBONAMENTO MENSILE SU ACTIVE CAMPAIGN: Euro 13.19
Per quest'anno ho deciso di mantenere le due tipoligie di patate (desirè e vitelotte) e nel contempo inserire un paio di varetà di prova (in quantità molto ridotta solo per capire quale altra varietà poter offrire ai miei clienti negli anni futuri per dare loro il meglio).
SEMENTE PATATE DESIREE: 45Kg ➔ €52,40 (25kg presi da un consorzio locale e 20 presi da una coop agricola locale; per capire quale dei due tipi di seme è migliore non solo in termini di resa ma sopratutto in termini di qualità).
SEMENTE PATATE VITELOTTE: 5kg ➔ €24,00 (acquistate presso un'azienda italiana che già le coltiva)
Questa voce era già presente tra le spese dell'anno scorso ma la differenza è che il primo che ho già acquistato è un semplice"vomere" che scava le patate, mentre l'ultimo citato è un macchinario che scava, vibra facendo cadere la terra e poi lascia le patate in superficie coprendo automaticamente il solco (cosa che invece fino ad ora abbiamo dovuto fare a manoa che più grande diventa il campo e meno sostenibile è questo tipo di lavoro, almeno finché siamo solo io e i miei genitori).
Anche per questo tipo di attrezzo dovrei riuscire a trovare un terzista ma rimango ancora nel dubbio in quanto sto riscontrando molte difficoltà perchè i terzisti non si muovono nemmeno per poco terreno come intendo lavorare io per ora (io intendo lavorare 300mq o poco più ma qeusti signori sono abituati a lavorare 1000 o più metri quadri altrimenti costa di più il viaggio che il lavoro!).
La cifra che mi sono posto come obiettivo di raccolta è più alta proprio perchè se raggiungo tale cifra posso già pensare di acquistare anche il trattore.
Ci tengo a precisare che la mia intenzione è sempre stata quella di non utilizzare acqua potabile (o comunque utilizzarla il meno possibile) per l'irrigazione dell'orto e devo dire che tra cisterne di raccolta acqua piovana e pacciamatura con paglia, fino ad ora ci sono riuscito abbastanza bene; le stagioni però sono impazzite per cui se ci sono periodi di lunga siccità meglio attrezzarsi come si deve.
La cucina verrà adibita a laboratorio di trasfromazione e confezionamento prodotti agricoli come permesso da una legge regionale (che varia appunto da regione a regione, ma per il Veneto funziona così) per la rpduzione e il confezionamento di gnocchi e altri prodotti trasformati fattibili con le patate.
Il costo per un tipo di zanzariera con rullo di avvolgimento (che ho visto che è una delle soluzioni migliori per me) si aggira sui €70,00 circac, medio (il costo varia in base alle misure e alla qualità ma la media dei costi è più o meno questa).
Per poter affrontare il primo anno di trasformazione delle patate in gnocchi, sto cercando di appoggiarmi a qualcuno che mi aiuti nella produzione ma qui si sta rivelando molto difficile trovare qualcuno che faccia questo tipo di lavori conto terzi (storia già sentita per quanto riguarda le lavorazioni del terreno vero?). Essendo intenzionato comunque a cominciare, nel caso in cui mi diano il permesso per adibire la cucina a laboratorio trasformazione, vorrei produrre, anche in quantità ridotte, alcune confezioni di gnocchi e quindi al massimo arrangiarmi (in quest'ultimo caso risulterebbero poche confezioni ma almeno comincio e la qualità sarà comunque molto alta).
Si tratterà di capire come confezionarli ma vedrò di informarmi a dovere.
Ecco, questi sono i costi più significativi per quest'anno ma conto sul vostro aiuto per poter ammortizzare un po il tutto e cominciare in modo un po più sereno (infatti non ho inserito alcuni costi come la cifra che mi chiederà chi si sta occupando della mia domanda per la trasformazione e confezionamento dei prodotti trasformati).
Tagliando corto con le chiacchiere (visto che già mi sono dilungato troppo), vi assicuro che le donazioni che mi arriveranno saranno tutte utilizzate benissimo e non mancheranno aggionramenti con fotografie e video!
Le patate dolomitiche faranno un successone, ne sono sicuro! Aiutatemi a far diventare questo progetto sostenibile!
Non ve ne pentirete! ci metto la faccia!
Grazie e un caro saluto.
Roberto Dal Magro.
L’accesso alla gallery è riservato ai sostenitori del progetto.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Energia rinnovabile e accessibile: assicurare la disponibilità di servizi energetici accessibili, affidabili, sostenibili e moderni per tutti.
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