Una campagna di
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Come da scopo sociale della Cooperativa Catena in Movimento 2.0, l’intento della campagna è quello di continuare a favorire il reinserimento sociale delle persone in difficoltà socio economica attraverso la creazione di spazi di lavoro pensati per l’inclusione, l’integrazione, l’uguaglianza e resilienza delle persone. La raccolta è realizzata in collaborazione con la Cooperativa MAG2 Finance desiderosa di supportare l’attività di Catenae di dare visibilità ai valori della finanza etica e solidale.
Il denaro raccolto con il crowdfunding “L’Alta Finanza si Scatena” servirà per avviare una nuova linea di prodotti sartoriali con marchio MAG2 Finance realizzati della Cooperativa Catena in Movimento 2.0. Nello specifico, le risorse saranno utilizzate per acquistare i materiali e pagare i lavoratori attivi nella produzione iniziale di 200 magliette e 200 shopper (stima di 7.600 euro) da aggiungere alle 50 magliette e 50 shopper già realizzate con un contributo a fondo perduto di MAG2 Finance. Dalla vendita dei 500 capi si desidera ricavare risorse da reinvestire nel progetto, anche con la creazione di nuovi prodotti, al fine di raggiungere gli obiettivi a lungo termine.
Se l’obiettivo della campagna è favorire l’avvio della linea MAG2 Finance, il proposito primario del progetto “L’Alta Finanza si Scatena” è raggiungere nel corso degli anni quattro finalità:
1. Stabilizzare i lavoratori impegnati nei laboratori presso la sartoria nella sede di RiMaflow e nei laboratori all’interno del Carcere di Bollate. Si tratta di persone ex detenute, o in “messa alla prova”, o impiegati “in stato di protezione speciale”, persone impegnate “come lavori socialmente utili” o profughi e rifugiati.
2. Formare, anche in settori diversi dalla sartoria, nuove persone in situazione di fragilità sociale al fine di fornire opportunità di riscatto e di reinserimento lavorativo anche a coloro che non hanno la manualità necessarie per la lavorazione dei tessuti.
3. Investire nello sviluppo dell’attività di Catena in Movimento con l’acquisto di macchinari che rendano più efficiente e innovativo il lavoro in sartoria.
4. Devolvere parte del ricavato alla Cooperativa MA2 Finance per creare un fondo per finanziare altri progetti di valore sociale e ambientale.
La linea MAG2 Finance nasce con due prodotti:
1. Borsa shopper classica quadrata (45x45 cm) realizzata in cotone naturale privo di sostanze tossiche. Ha manici in nylon e accessori volti alla praticità, come tasca interna, porta borraccia e portachiavi.
2. Maglietta T-Shirt con collo alto e maniche corte realizzata con cotone 100% biologico di colore bianco privo di sostanze tossiche per la tinteggiatura. Taglie: S, M, L, XL
Shopper e magliette sono personalizzate con una vignetta creata appositamente per il progetto da Gianlo, (https://gianloingrami.blogspot.com/) vignettista di livello nazionale, che collabora con la Rai e con vari quotidiani.
Le T-Shirt sono realizzate con cotone 100% biologico proveniente da un progetto solidale in Africa. Le coltivazioni rispettose della natura, infatti, sono fatte in collaborazione con cooperative locali e affiancate da progetti di sostegno a coltivatori e comunità locali al fine di favorire lo sviluppo dell’economia territoriale. Sono bianche per evitare l’uso di elementi nocivi durante la tinteggiatura e rifinite con filo per cuciture in 100% cotone ed etichette in raso. La stampa digitale è effettuata con inchiostri a basso impatto ambientale le cui cartucce saranno smaltite a norma.
Lo stesso processo di stampa sarà impiegato sulle shopper che sono realizzate in cotone greggio 100% made in Italy. Una fibra naturale non lavorata, non raffinata, non purificata e priva di additivi e sostanze coloranti tossiche.
I fattori di sostenibilità sociale sono molti. Il più importante, naturalmente, riguarda il sostegno delle persone fragili tramite la loro formazione e occupazione. Un’attività non marginale se si pensa che secondo un rapporto CNEL (Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro), il tasso direcidiva tra i detenuti con contratto di lavoro è del 2% contro quello medio è del 68,7%. Ne deriva che l’opera di reinserimento lavorativo è un bene per la persona aiutata, ma pure per la società: meno criminalità, più economia, meno costi di detenzione.
Con il supporto a Catena in Movimento si sostiene indirettamente anche RiMaflow (https://rimaflow.it/), il collettivo nato dalla fabbrica recuperata di Trezzano sul Naviglio (MI) e basato sul mutuo soccorso, sulla solidarietà, sull’uguaglianza e sull’autogestione. Qui disoccupati, lavoratori precari, migranti, disabili, artigiani, artisti, agricoltori biologici, comunità e associazioni del territorio riuniti nel Consorzio “Almeno 331” si sono incontrati e ora condividono spazi, idee e buone pratiche per ricreare i 331 posti di lavoro persi con la chiusura dello stabilimento causato dalla delocalizzazione all’estero della multinazionale che vi operava.
Altro supporto indiretto derivato dal sostegno al progetto va alle comunità africane attive nella produzione del cotone prodotto dai fornitori.
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Catena in Movimento
Catenaè nata nel 2017 con il sostegno di Simona Gallo (educatrice presso il carcere di Bollate) come parte del percorso di rieducazione carceraria ed ideata da Cristian Loor Loor e da Domenico D.M., due detenuti che hanno riflettuto sull’importanza del lavoro e del volontariato finalizzati al bene comune, mettendo a disposizione le proprie risorse umane, le capacità artistiche, artigianali e lavorative, seguendo l’impronta del principio giuridico pedagogico della “Giustizia riparativa”. Una visione perseguita con modalità molteplici, incluse quelle creative come “Aggiungi un posto a tavolo”, che ha consentito a 5 detenuti di passare la Pasqua 2023 presso altrettante famiglie, il pranzo solidale con diverse realtà, le iniziative per i senzatetto o la creazioni di oggetti artigianali venduti per raccogliere fondi da destinare ad altre associazioni, come Doppia Difesa e Altra metà del cielo.
Nel proprio DNA Catena in Movimento vanta la collaborazione con istituzioni (Comune di Milano, Tribunale di Sorveglianza di Milano, Carcere di Bollate), associazioni e altre realtà come MAG2 Finance o Fondazione Vismara. L’idea alla base di tutti i progetti resta quella di creare una rete virtuosa capace di abbattere il muri sociali, ideologici e culturali della discriminazione, che sia un motore di cambiamento dell’approccio al reinserimento sociale.
Alla Onlus nata nel 2021 si è affiancata la Cooperativa Catena in Movimento 2.0. con l’obiettivo di fornire lavoro fuori e dentro le mura carcerarie a detenuti, ex detenuti e persone con altre tipologie di disagio sociale.
La Cooperativa oggi gestisce un laboratorio all’interno del Carcere di Bollate e uno presso la RiMaflow di Trezzano sul Naviglio (MI) ed è parte integrante del Consorzio Almeno 331. L’attività attuale è basata sulla produzione di capi di sartoria: borse di tipologie diverse di tessuti e dimensioni, magliette, astucci, cuscini etc. Spesso sono prodotti su richiesta in regime di conto terzisti.
Facebook: https://www.facebook.com/CatenaInMovimento2.0
Facebook: https://www.facebook.com/catenainmovimento
Instagram: https://www.instagram.com/catena_in_movimento/
Instagram: https://www.instagram.com/catenainmovimento.it/
MAG2 Finance
MAG2 è una cooperativa finanziaria solidale. MAG è acronimo di Mutua per l’Auto Gestione e il numero 2 indica che è la seconda nata in Italia.
MAG2 è nata a Milano nel 1980 per supportare lo sviluppo di una finanza alternativa basata sulle relazioni e sulla fiducia, in cui le garanzie personali sono più rilevanti di quelle patrimoniali. Sostiene progetti e iniziative ad alto valore etico nei campi del sociale, della solidarietà, dell’ecologia e dell’ambiente, della cultura e del consumo critico e consapevole. Tra i valori fondanti ci sono trasparenza, partecipazione e mutualità.
Le attività prioritarie di MAG2 sono l’erogazione di finanziamenti, il microcredito sociale, l’assistenza finanziaria a persone e aziende, la consulenza per l’impresa solidale, i laboratori di (dis)educazione finanziaria e l’assistenza per bandi.
Sito: www.mag2.it
Facebook: https://www.facebook.com/CooperativaMAG2
Instagram: https://www.instagram.com/cooperativamag2/
Gianlo
Gianlorenzo Ingrami, architetto nel settore del restauro di beni culturali e dell'architettura sociale e partecipativa, ha collaborato con l'Unità, il Manifesto, Frigidaire, Il Nuovo Male, CEM Mondialità, Pubblico, Avvenire, La Gazzetta dello Sport.
Attualmente è il vignettista de La Nuova Ecologia, mensile di Legambiente e de La Via Libera, periodico di Libera contro le mafie.
E' stato premiato in numerose manifestazioni e nel 2017 ha vinto il primo premio al concorso “Una vignetta per l'Europa” indetto dalla rappresentanza in Italia della Comunità Europea e da Internazionale, per la miglior vignetta dell'anno pubblicata sulla stampa italiana.
Partecipa con le sue vignette a talk e rassegna stampa tv di RaiNews24. Vorrebbe un mondo più giusto, quindi se lo disegna ogni giorno.
Blog: http://gianloingrami.blogspot.com/
Facebook:https://www.facebook.com/gianloingrami
Instagram: https://www.instagram.com/gianloingrami/
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona occupazione e crescita economica: promuovere una crescita economica inclusiva, sostenuta e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
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