Abbiamo deciso di aprire questa campagna di crowdfunding per aiutare L'Oasi degli Animalidi Torino.

Questo momento così  preoccupante sta minacciando il nostro amato rifugio faunistico. Siamo in provincia di Torino, a San Sebastiano Po, e dipendiamo totalmente dalle entrate dei nostri visitatori, che ci permettono di coprire i nostri costi di gestione e continuare il nostro lavoro. Dopo la stagione invernale, in cui i visitatori scarseggiano o sono totalmente assenti, le nostre risorse si sono prosciugate. Avevamo cominciato a fare il conto alla rovescia per le vacanze pasquali, che con l’arrivo del bel tempo e l’inizio della nuova stagione avrebbero riportato le persone a far visita al nostro parco, ma a causa di questa terribile pandemia da COVID-19, ci siamo trovati costretti a sospendere l’attività dell’Oasi per un tempo indefinito.

Il nostro fondatore Dario Garabello, cresciuto accudendo gli animali nella fattoria paterna, decise di aprire  nel 1993 l’Oasi degli Animali, un vero e proprio rifugio collocato in  una vasta e lussureggiante foresta di 160.000mq sulle pendici delle colline piemontesi. Sebbene l’Oasi iniziò in piccolo, ospitando solo  qualche animale da cortile, si espanse rapidamente divenendo un centro di rifugio e riabilitazione per diverse specie animali, insetti, uccelli e rettili. Dario ed i suoi collaboratori accolgono  e si occupano con dedizione e amore anche di quelli che hanno subito maltrattamenti o sono stati salvati da situazioni pericolose. Attraverso le cure amorevoli dello staff, la progressiva conoscenza reciproca ed infine acquisizione della fiducia, ha inizio il processo di guarigione e reinserimento degli animali. Ognuno di essi ha carattere e peculiarità diverse e quando arrivano all’Oasi portano con sé un bagaglio emotivo specifico,  che Dario e i suoi collaboratori cercano innanzitutto di  conoscere e poi di assecondare. Il parco  accoglie anche animali esotici e rettili precedentemente di proprietà di privati cittadini però ormai non più in condizione di prendersene cura. Inoltre vi sono anche esemplari in via di estinzione che sono stati confiscati ed affidati alle cure del parco dal Corpo Forestale dello Stato.

Nel 1997 l’Oasi aprì al pubblico, espandendosi ulteriormente con un’area didattica dedicata alle scuole ed ai visitatori più piccoli con le loro famiglie, fornendo così la possibilità di vivere un’indimenticabile esperienza per conoscere a fondo la natura ed i nostri amici animali.

Nel 2001 il parco faunistico ha ricevuto il riconoscimento da parte del Comitato Scientifico Italiano della C.I.T.S.

Purtroppo al momento tutte le iniziative didattiche e non, così come le visite, sono state cancellate a causa dell'emergenza COVID-19. Stiamo lavorando con il personale ridotto all’osso, limitando le nostre spese al minimo possibile e cercando così di sopravvivere con creatività. Ci troviamo di fronte ad un momento di grande difficoltà economica e quindi ci affidiamo alla vostra generosità. Tutti sentono gli effetti di questo nemico invisibile che ci ha stravolto la vita e, credeteci, per noi è difficile doverci appellare a voi in un momento così instabile economicamente.

Questo è il nostro messaggio: per favore aiutateci, qualunque somma sarà capace di dare un aiuto concreto ai nostri animali e cuccioli. Non potremo mai ringraziarvi abbastanza per il vostro supporto e la vostra generosità! Speriamo sia possibile vederci tutti all’Oasi, quando tutto questo sarà finito!

GRAZIE da parte di tutti gli animali del parco e da noi !!!

Hello everybody !