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La botega del cotel

Una campagna di
enrico vitale

Contatti

Una campagna di
enrico vitale

LA BOTEGA DEL COTEL

La botega del cotel

Campagna terminata
  • Raccolti € 50,00
  • Sostenitori 1
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Arte & cultura

Una campagna di 
enrico vitale

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Il Progetto

La botega del cutel - Step 1

Ciao , mi chiamo Enrico , sono nato nel 1972 a Torino in una famiglia evidentemente tradizionalista e attaccata alla cultura Piemontese.

Inutile dire che in casa i miei genitori parlavano torinese ed italiano , e quindi sono cresciuto fra un ”… bogia dai !!! “ e la bagna caoda ….. fra Farassino ed Artuffo.

Mio padre grande amante della natura, fin da piccolo mi ha sempre portato in  montagna e ogni occasione era buona per stare fuori tutto il giorno in mezzo ai boschi.

Partivamo di prima mattina con il treno e raggiungevamo le montagne , una bella camminata ….ci si faceva un bastone tagliando un ramo e facendogli la punta con il coltellino a serramanico, poi a pranzo ci si fermava all’ombra di qualche albero e sempre con il coltellino a serramanico, si tagliava due fette di salame, un pezzo di toma e il pranzo era fatto, si sbucciava un frutto sempre con il coltello a serramanico..……e se poi si trovavano due funghi….era sempre il coltello a serramanico che provvedeva a tagliarli.

E’ in questo contesto che fino da piccolissimo mi sono innamorato dei coltelli , che già dall’età di 6-7 anni possedevo , era un’ OPINEL numero 3 ,regalo dei miei genitori , poco più di un temperino, pero’ per me era gigantesco , era la mia conquista ed il mio vanto.

Da li in avanti mi sono sempre più appassionato ai coltelli , ho iniziato a collezionarne di tutti i tipi, coltelli industriali principalmente , i classici victorinox , Opinel ,Fox e altri marchi italiani  , ma poi mi è stato regalato da un vecchissimo coltellino che era stato di un bis-nonno  contadino…un semplice coltellino con il manico in legno di pero….e una lama tutta ossidata ma che nonostante i suoi 80 anni tagliava ancora come un rasoio……

E' in quel momento che ho capito che se quel coltello non fosse finito nelle mie mani sarebbe andato perduto abbandonato in qualche cassetto.

Usando quel coltello , riesco ancora ad oggi a avvertire tutti gli anni di lavoro che ha fatto per il mio bis-nonno….. si avverte la corda che ha tagliato e la mela che ha sbucciato , la matita che ha temperato e l’albero che ha potato….non ultimo riesco a vedere ancora il lavoro di martello e di lima che 80 anni fa il coltellinaio aveva speso per costruire questo coltellino.

E’ stato in questo momento che ho deciso che questo pezzo di storia aveva bisogno di essere preservato !

Da quel momento ho iniziato a fare ricerche ad accrescere la mia collezione  di coltelli del passato ,così da preservarne la memoria , ho scoperto che in Piemonte abbiamo avuto una tradizione coltellinaia incredibile  , dai coltelli da duello con testine tipiche piemontesi  di un’eleganza incredibile ai “trincet” tipici della tradizione contadina , ai Barachin e ai Cinquesoldi.

Nel frattempo la vita mi ha portato a Corio (To) a metà fra il Canavese e le Valli di lanzo , un paese dove si avverte ancora forte la tradizione contadina e dove tutt’oggi il coltello  è ancora quel compagno quotidiano che aiuta con le bestie e nei campi  e dove chiunque decida di fare due passi nei boschi ha in tasca .

E’ stato facile a Corio proseguire le mie ricerche storiche e raccogliere alcuni vecchi coltelli che venivano usati dai nonni e bisnonni nei decenni trascorsi…. anche perche a poca distanza esiste ancora un famoso coltellinaio industriale la Marietti...testimone della cultura per i coltelli di questa zona.

Il mio impegno in questa direzione da 3 anni a questa parte è ancora aumentato, decidendo iniziare a costruire da zero dei coltelli che rispecchino la tradizione piemontese ,in questo modo voglio preservare la cultura del coltello artigianale Piemontese per farlo conoscere e mantenerlo vivo !

Lo scopo è quello di riprodurre le tecniche costruttive artigianali dei vecchi coltelli tipici Piemontesi, creando delle riproduzioni fedeli in tutto agli originali nei materiali e nelle tecniche per fare si che  questa parte di tradizione Piemontese non  scompaia…..dimenticata nel fondo di qualche cassetto.

Per fare questo mi occorre reperire un locale dove poter allestire un piccolo laboratorio con annesso un piccolo locale dove creare un Museo del coltello Piemontese

Il mio obbiettivo è di :

- Allestire un piccolo laboratorio coltellinaio indirizzato al coltello tradizionale Piemontese

- Reperire vecchi/antichi coltelli Piemontesi

- Reperire documentazione proveniente dalle antiche fucine e dai fabbri

- Creare occasioni d’incontro per tramandare e fare conoscere quest’arte

- Aprire un piccolo Museo dedicato al coltello Piemontese

- Mettere a disposizione degli appassionati la documentazione del Museo

Allo stato odierno il mio progetto è già in parte avviato , temporaneamente ho reperito un locale dove posso fare delle piccole lavorazioni  e di cui posso sostenere i costi .

Per proseguire su questa strada però ho bisogno di aiuto per procurarmi le attrezzature…… Incudine , forgia , maglio , mole , martelli , levigatrici.… oltre che il locale dove creare il piccolo museo ed è per questo che ho bisogno del vostro aiuto.

Il mio progetto prevede 3 step :

step 1 - Allestimento del laboratorio hobbistico artigianale: 2800€ ( già da me investiti 600€ )

step 2 - Reperimento dei principali  coltelli storici originali e di riproduzioni fedeli agli originali : 2500€ (già da me investiti 400€ )

step 3 - Reperimento del locale e messa in opera del Piccolo Museo del coltello Piemontese ( da definire in funzione del raggiungimento dei primi due step ).

Vi ringrazio in anticipo per avermi letto e per l'eventuale supporto che potrete darmi , sperando che queste mie righe magari vi facciano venire in mente che in quel cassetto , c'è un vecchio coltellino dimenticato ............. !!  

Vi chiedo aiuto  per permettermi di conservare e tramandare quest’arte  , per evitare che la cultura del coltello Piemontese scompaia….nel fondo di un cassetto.

Grazie

Enrico Vitale

Commenti (2)

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  • ev
    enrico Un grazie a chi mi ha sostenuto , sia economicamente che con la donazione di attrezzature e di coltelli per il futuro museo , la mia raccolta fondi continua !!
    • ev
      enrico Ringrazio ,una donatrice di Corio , che ha provveduto a domarmi 100€ di persona per questo progetto !! GRAZIE !!!