Siamo in provincia di Cuneo, a Mondovì, la città che durante la "Belle Epoque" era chiamata "la piccola Parigi" grazie ai suo palazzi signorili ed al fermento economico e culturale che la fece diventare un luogo di ritrovo per artisti e letterati da ogni parte del Piemonte e dell'entroterra ligure.

Nel rione di Breo tutti i mercoledì del mese di luglio viene organizzato un evento itinerante denominato "Doi Pass" (in italiano "due passi") caratterizzato dall'apertura dei negozi in notturna e dall'allestimento di concerti in ciascuna delle piazze del rione.

In tale occasione, al fine di valorizzare un antico palazzo che si trova a lato del Santuario di San Filippo, il suo androne sarà allestito, su mia iniziativa, per ospitare le opere più significative di pittori ed artisti contemporanei che desiderano farsi conoscere e descrivere le loro creazioni.

Con questo progetto si vogliono raccogliere somme di denaro al fine di rendere possibile l’acquisto di appositi supporti per quadri, di corpi illuminanti adeguati allo stato dei luoghi, transenne direzionali, due tappeti a rotolo per ingresso androne e camminamento interno, il tutto per offrire ai visitatori un'atmosfera d'altri tempi in un contesto di particolare pregio e suggestione valorizzato dall’antico pozzo presente nel cortile interno del palazzo che la notte si illumina mettendo in risalto i contrasti tra mattoni e pietre di rivestimento e la rigogliosa vegetazione che li ricopre.

Visto il crescente successo dell’iniziativa è allo studio l'ipotesi di continuare ad aprire l’androne anche durante i sabati pomeriggio da agosto a settembre per dare la possibilità ai numerosi turisti di passaggio di poter ammirare le opere esposte e conoscerne gli autori.

Anche grazie a questa iniziativa, un giorno, Mondovì tornerà ad essere chiamata la "piccola Parigi"?