SCOPO DEL DOCUMENTARIO 

Scopo di questo progetto è quello di accendere uno spot  sul "sistema danza" al fine di sensibilizzare le coscienze sulla necessità di prestare maggiore attenzione  e rispetto verso i suoi protagonisti. 

La partenza è la vicenda che ha visto coinvolta Mary Garret che con il suo libro, La verità, vi prego, sulla danza!, ha velatamente contribuito a scardinare un sistema in parte fallimentare. La progressiva chiusura dei Teatri Lirici stabili costituisce, purtroppo, un valido esempio di questo fallimento che, ovviamente si ripercuote  sull'occupazione dell'intera categoria dei danzatori italiani.

La vicenda pubblica di Mary Garret si è  maggiormente circoscritta alla stretta correlazione tra  danza e disturbi del comportamento alimentare. La danza, arte della bellezza e dell’armonia che, per definizione,  ruota intorno a sacrificio costanza rigore e disciplina richiede, specie per il mondo femminile, canoni estetici molto severi il raggiungimento e mantenimento dei quali può, talvolta,  condurre a stati di salute molto precari. 

Ma c'è molto altro da dire, da fare e da cambiare per preservare la Danza nella sua bolla di bellezza e magia.

PERCHE' E' IMPORTANTE SUPPORTARE QUESTO PROGETTO

• Per documentare una storia di vita vissuta con coraggio e determinazione in prima persona.
• Per l’incidenza delle patologie legate ai disturbi del comportamento alimentare  nel mondo della danza e in altri ambienti dove sono richieste prestazioni fisiche che implicano il rispetto incondizionato di rigidi canoni estetici. 
• Perchè abbiamo rispetto per questa meravigliosa Arte che, senza ombra di dubbio, deve richiedere determinati canoni fisici e che soprattutto deve poter continuare ad esistere e a diffondere bellezza e armonia non solo al pubblico,  ma anche “interiormente” ai suoi protagonisti. 
• per rendere conto " del sistema danza" che non è solo il contenitore del sogno che si avvera  ma troppo spesso  il costo eccessivo che si deve pagare per far sì che quel sogno si avveri…quando si avvera.

COME UTILIZZEREMO I FONDI RACCOLTI

BREVE PRESENTAZIONE DEL REGISTA/AUTORE

Ha iniziato la sua carriera lavorando come autore e conduttore per l'emittente televisiva Toscana Tv . Nel 1998 ha  fatto il suo primo passo nell'industria cinematografica lavorando come assistente di produzione per il film Il più lungo giorno prodotto da DueA film. 

Produttore, regista, e autore ha realizzato 15 cortometraggi e 2 documentari.  I suoi lavori sono stati selezionati in più di 100 festival e concorsi europei e hanno ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. 

In Italia ha lavorato per DueA Film, Accademia Teatro alla Scala,  McKenzie Bros e Museo dei Cappuccini. A Londra ha lavorato per SqueezedMedia Production per i clienti Asda, Ferrero e Ford.
Il suo documentario O sei uomo o sei donna... è chiaro? è stato proiettato al cinema nel 2010.

ENGLISH

PURPOSE OF THE DOCUMENTARY

The aim of this project is to light a spotlight on the ‘dance system’ in order to raise awareness of the need to pay more attention and respect to its protagonists.

The starting point is the affair involving Mary Garret who, with her book The truth, please, about dance, has covertly contributed to unhinging a partly bankrupt system. The gradual closure of the stable opera houses is, unfortunately, a good example of this failure, which obviously has repercussions on the employment of the entire category of italian dancers.

Mary Garret's public affair was more restricted to the close correlation between dance and eating disorders. Dance, the art of beauty and harmony that, by definition, revolves around sacrifice, constancy, rigour and discipline, requires, especially for the female world, very strict aesthetic canons the attainment and maintenance of which can, at times, lead to very precarious states of health.

But there is much more to  said, to do and to change to preserve Dance in its bubble of beauty and magic.

WHY IT IS IMPORTANT TO SUPPORT THIS PROJECT

• To document a life story lived with courage and determination in the first person.
• Because of the incidence of pathologies linked to eating disorders in the world of dance and in other environments where physical performance is required that implies unconditional respect for strict aesthetic canons.
• Because wehave respect for this marvellous Art that, without a shadow of a doubt, must demand certain physical canons and that, above all, must be able to continue to exist and spread beauty and harmony not only to the public, but also ‘inwardly’ to its protagonists.
• to account for ‘the dance system’ which is not only the container of the dream that comes true, but all too often the cost, excessive, that must be paid to make that dream come true ... when it does come true.

HOW WE WILL USE THE FUNDS RAISED

SHORT INTRODUCTION OF THE DIRECTOR/AUTHOR

He began his career working as author and presenter for the TV station Toscana Tv . In 1998 he took his first step into the film industry working as production assistant for the movie Il più lungo giorno produced by DueA film.

Producer, director, and author, he has made 15 short films and 2 documentaries.  His works have been selected in more than 100 European festivals and competitions in Italy and Europe and have received numerous prizes and awards.

In Italy he has worked for DueA Film, Accademia Teatro alla Scala, McKenzie Bros and Museo dei Cappuccini. In London he worked for SqueezedMedia Production for clients Asda, Ferrero and Ford.
His documentary O sei uomo o sei donna…chiaro?! was screened in cinemas in 2010.