Ho passato anni a subire tutto quello che è possibile pensare dal settore bancario: telefonate al limite della minaccia, insulti, usura, diritti violati, tutto. Mi sono vista portar via un'azienda che era sul mercato da 22 anni e che ci ho messo anima e cuore per vedere crescere. Mi sono sentita insultata, calunniata, tutt'ora ci sono persone che si ostinano a non voler sentire la verità e credono che tutto sia stato causa della sottoscritta, per quale motivo non è dato sapere, visto che ho perso tutto quello che avevo costruito in tutto quel tempo, la dignità, la fiducia in me stessa, la voglia di vivere.

Poi, un giorno, durante un ricovero in ospedale psichiatrico per depressione cronica che mi ha portato a fare un gesto che per qualche protezione soprannaturale non è finito come doveva, è scattata una molla. Ho ripreso in mano studi fatti da anni, ho iniziato a scandagliare ogni piega e singolo aspetto del sistema bancario e fiscale. Ed ho trovato una marea di falle, tutte aggredibili pure restando nei limiti della legge.

Ho creduto in tante persone che in realtà volevano solo sfruttare la mia storia, che ha avuto un'eco non indifferente a livello mediatico, perchè io ho denunciato, prima fra tutti, umiliandomi se volete, ma con la finalità di dare speranza alle persone.

Ora mi trovo a dover affrontare quotidianamente tantissime problematiche di chi, come me, sta vivendo questo calvario, e si rivolge a me perchè sa che solo chi l'ha provato sulla propria pelle capisce e non sfrutterebbe mai le situazioni disperate, come purtroppo fanno tante "aziende" o peggio "associazioni" in circolazione.

Sono qui, con la più grande umiltà, per chiedere aiuto. Ho bisogno di una struttura, di personale che mi aiuti ad arrivare capillarmente alle persone ed alle aziende che richiedono un intervento. Ho bisogno di un ufficio dove poter mettere un archivio. Io non ho nulla da offrire se non la mia caparbietà e conoscenza, e la voglia fortissima che mi spinge nel cambiare un sistema iniquo e dare la possibilità a tutti di difendersi. 

Certo, non sono Robin Hood. 

Ci saranno persone o società che, a fronte di un intervento, potranno pagare un listino abbordabile, a fronte del quale godranno di un servizio che difficilmente troverebbero altrove, perchè qui il motore principale è l'anima.

Ma questi incassi dovranno servire, oltre che ad un piccolo sostentamento per chi lavora, a creare un fondo per aiutare chi non ha la possibilità di tutelare i suoi diritti, perchè ormai la Giustizia è riservata a chi ha grandi capacità economiche.

Chiamatemi illusa, ma io sono una vera sopravvissuta e credo fortemente che si possa e si debba cambiare questo sistema. 

Per partire servono tanti denari, che io non posseggo, altrimenti li avrei messi a disposizione, esattamente come faccio per il mio operato dove esistono casi che lo richiedono.

Stiamo parlando di 9.000 €.

Forse per molti sono una sciocchezza, per me sono una cifra enorme.

Io lancio questa raccolta, specificando che si tratta sì di un'attività che avrà dei guadagni, ma saranno etici e mi auguro che la mia presenza possa garantire che verranno utilizzati nel migliore dei modi.

Aggiornerò di volta in volta il progetto, ma queste sono le linee principali:

- aiuto nel contenzioso bancario e fiscale, tramite attività stragiudiziali ben studiate ed autotutela assistita, avendo come obiettivo sempre il miglior risultato al minor costo

- professionalità garantita da una costante ricerca da un punto di vista giuridico e finanziario: saremo noi ad aggiornarci per trovare la situazione migliore

- aiuto per le aziende per trovare un accordo per i recuperi crediti con altre aziende, evitando società che usano metodi barbarici a dire poco. L'obiettivo è quello di far fiorire il sistema economico, non di far chiudere aziende

- azione di consulenza sul loco per poter capire dove sono le criticità e quindi intervenire risolvendole

- supporto psicologico 

Questo è un grande sogno, lo so, ma siamo nel momento della cooperazione: se non ci aiutiamo tra di noi, allora sarà difficile poter continuare a credere in un futuro migliore per noi e per i nostri figli.

Ed io non voglio smettere. 

Aiutiamoci insieme.