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CHI SONO
Mi chiamo Pamela Cazzaniga, ho 41 anni e vivo in provincia di Lecco. Nel 1997, esattamente 20 anni fa, ho avuto un incidente stradale che mi ha costretta su una sedia a rotelle. Ho trascorso anni difficili con un susseguirsi di alti e bassi, ma dopo un viaggio interiore durato diversi anni sono tornata a vivere. Oggi sono serena, realizzata e mi sento più forte di prima, soprattutto grazie alle esperienze che ho vissuto e alle cicatrici che mi porto nell'anima.
VORREI...
Vorrei realizzare il mio libro, dal titolo “La mia seconda vita” perché possa essere d'aiuto a persone che, come me, sono cadute nel baratro più profondo pensando di non riuscire a risalirne. Mi piacerebbe enfatizzare un messaggio di speranza unito alla voglia di non mollare mai! Il libro è stato scritto a due mani con la mia carissima amica Valeria Riva che da dieci anni soffre di sensibilità chimica multipla, una malattia riconosciuta in Italia solo in alcune regioni. Parte del ricavato sarà devoluto alla Associazione Esseré, a cui abbiamo dato vita con un gruppo di amici, che si occupa di sostegno alle persone che vivono condizioni di emarginazione a causa di disabilità e patologie invalidanti. Lo scopo è la prosecuzione nella ricerca di questa patologia neurologica invalidante, che comporta una disfunzione metabolica danneggiando l'intero sistema immunitario. Il resto verrà utilizzato per materializzare le copie cartacee del libro.
IL LIBRO: 156 pagine, con fotografie. Formato A5, copertina a colori. Abbiamo previsto di essere in stampa a Gennaio 2018 e il prezzo di copertina è di 18 euro. Gli amici che sosterranno il progetto lo riceveranno con una donazione minima di 15 euro, incluse le spese di spedizione. È prevista anche la versione E-Book, in questo caso la donazione minima è di 5 euro.
È la narrazione della mia seconda vita, partendo dal significato che hanno avuto il mio incidente e la passione per i viaggi, ma anche aspetti più intimi della sofferenza e della rinascita. Adoro viaggiare: a fine settembre sono stata in Uzbekistan per conto di Go4all, tour operator con cui collaboro a recensire strutture e percorsi, a breve sarò in Lapponia. New York non mi stanca mai, ma tornerei volentieri in Australia. Il viaggio più bello e che mi ha arricchita di più è stato sicuramente quello in India; ma purtroppo, come mi è successo anche a Bali, le città non sono affatto a misura di disabile. Ho visitato Usa, Australia e Nuova Zelanda, dove non ho incontrato difficoltà particolari. Per tornare in Europa, alcuni castelli della Scozia e alcuni capolavori architettonici italiani sono invece completamente inaccessibili. Di questo mi occupo durante i miei viaggi: sperimentare in prima persona l'accessibilità dei luoghi che poi consiglio ai miei amici.
Dei miei viaggi racconto attraverso il blog Il Mondo di Pamela e scrivo per Agenda Viaggi.
A muovermi è la convinzione che ognuno di noi possa essere utile agli altri, indipendentemente dall’angolazione da cui si osserva la vita. Io la guardo dal basso verso l’alto, e continua a meritare di essere vissuta. Grazie a quanti vorranno contribuire alla realizzazione di questo progetto e buon viaggio a tutti!
Pamela.
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