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Progetto di inclusione sociale - La Pietra Scartata: suonare, unire, costruire
Contesto e problematiche
Il progetto “La Pietra Scartata” si inserisce in un contesto di iniziative, che dal 2010, promuovono l’utilizzo della musica come strumento per migliorare la società e allontanare i giovani dal disagio e dalla criminalità. Tali iniziative rientrano nel programma nazionale promosso dalla Scuola di Musica di Fiesole e Federculture, strutturato in "Nuclei", ossia centri didattici distribuiti su tutto il territorio in grado di operare secondo il modello “Abreu”, noto anche come “El Sistema. Attraverso il ricorso alla musica si vuole trasmettere ai giovani valori fondamentali, quali il rispetto di sé e degli altri, la solidarietà, la legalità e l’armonia che si sono venuti perdendo negli ultimi decenni. La presente proposta progettuale, oltre ad essere in linea con le esperienze nazionali appena citate, risulta in linea con i bisogni specifici dei beneficiari a cui si rivolge in linea diretta: i giovani della città di Foggia, di età compresa tra i 14 e i 20 anni, corrispondenti al 7% della popolazione (dati ISTAT relativi all’anno 2011). La città di Foggia negli ultimi mesi, è stata protagonista di tristi eventi legati alla violenza nel mondo giovanile, scarso senso civico, scarsa qualità della vita, aumento dell'incidenza di estorsioni e furti, e tempi lunghi della giustizia civile. Quasi un reato al giorno: 363 solo nel 2011. Secondo i dati della Questura di Foggia, nel 2011 i minori hanno commesso 52 furti, 7 rapine e danneggiamenti a scuole per un totale di 27. Inoltre, la criminalità minorile ha visto un sostanziale aumento dei reati da parte di ragazzi con età compresa fra i 15 ed i 18 anni di tipo predatorio. Un fenomeno dilagante, preoccupante, che al di là dei numeri impone una seria riflessione sul degrado sociale e culturale dei ragazzi al di sotto dei 18 anni di età che vivono in Capitanata. Uno scenario negativo per le giovani generazioni, per cui, tuttavia, rimangono invariati i loro bisogni, fermi sul desiderio di affermare la propria identità individuale o come espressione del gruppo, di partecipare al rinnovamento culturale della città, di accedere a canali comunicativi adeguati, esigenze che spesso costringono soprattutto i ragazzi con la passione per l'arte ad arrendersi o a rinunciare a proseguire il loro interesse. Da qui, il bisogno di comunità, di un interesse generale, di un bene comune. La presente proposta vuole mettere a fuoco proprio il tema della partecipazione giovanile, visto che questa dimensione sembra oggi essere in crisi, realizzando percorsi mirati al recupero sociale.
Obiettivi generali e specifici
L’Associazione di Promozione Sociale e Culturale “Jaco”, attraverso il progetto “La Pietra Scartata mira, quale obiettivo generale,” ad invogliare i ragazzi al perseguimento del percorso musicale e soprattutto a far diventare la musica un patrimonio culturale e umano condiviso da tutti, dalla conoscenza dello strumento, alla consapevolezza del valore intrinseco dello stesso e di tutti gli oggetti di uso quotidiano, fino all’avvicinamento delle nuove generazioni al mercato del lavoro.
Quali obiettivi specifici, il progetto “La Pietra Scartata”, prevede:
- Promuovere l'associazionismo giovanile in campo culturale e musicale;
- Valorizzare e sostenere le produzioni artistiche ed espressive dei giovani;
- Promuovere la cittadinanza e il protagonismo dei giovani in campo culturale;
- Realizzare corsi di liuteria ed artigianato, per il recupero e il riuso di strumenti e materiale di
scarto.
- Creare un'orchestra giovanile, ideata con strumenti musicali riciclati e composta da ragazzi/e
di età compresa tra i 14 e i 20 anni.
- Realizzare un evento finale, in cui esporre gli strumenti musicali e altri oggetti recuperati e
contestualmente dare la possibilità ai giovani di fare delle loro capacità artistiche una
possibilità lavorativa
- Realizzare un concerto orchestrale, al fine di coinvolgere le famiglie e l’intera comunità
locale.
Beneficiari
I beneficiari diretti del progetto sono 30 giovani di età compresa tra i 14 e i 25 anni. In merito ai criteri
di selezione, considerati i particolari bisogni giovanili nell’ambito del difficile contesto cittadino, per
l’individuazione dei beneficiari suddetti, Jaco – APS si avvarrà delle competenze e del know how
di centri di accoglienza e case famiglia giovanili del Comune di Foggia.
Una volta individuati i giovani, gli stessi saranno coinvolti attivamente a tutte le attività previste,
seguendo il percorso formativo-culturale-sociale.
Per le sue specifiche finalità, la presente proposta progettuale prevede la partecipazione di beneficiari
indiretti:
- le famiglie dei ragazzi coinvolti attivamente nel progetto;
- le figure professionali impiegate.
Attraverso il progetto “La Pietra Scartata”, infatti, i ragazzi avranno la possibilità di avviarsi ad un
percorso umano, musicale e di sperimentazione creativa. Questo significa, dare la possibilità ai giovani
di fuggire dalle logiche nichiliste della povertà e della criminalità, dando maggiori prospettive per il
futuro, contribuendo, in ugual misura, al benessere sociale delle famiglie e della comunità cittadina.
Inoltre, per la realizzazione del presente progetto Jaco – APS, si avvarrà della professionalità di giovani
risorse umane (per il 74% di età compresa tra i 18 e i 35 anni), caratterizzate da un background
formativo di alto livello, oltre che da una particolare sensibilità verso situazioni di disagio giovanile e
sociale. Si tratta di giovani altamente qualificati, ma che, a causa della attuale crisi lavorativa,
soprattutto in campo discografico e musicale, versano in condizioni di precarietà e/o di disoccupazione.
“La Pietra Scartata”, dunque, darà voce e spazio, non solo ai giovanissimi beneficiari diretti, ma aiuterà
anche le giovani risorse umane impiegate, al reinserimento nel mondo del lavoro.
Attività
La proposta progettuale “La Pietra Scartata” prevede la realizzazione di attività volte al recupero sociale
giovanile, attraverso percorsi musicali e laboratori ali di artigianato e liuteria, ai fini del raggiungimento
della consapevolezza sociale e del “bene comune”. Tutte le attività saranno coordinate e gestite dal
rappresentante dell’organo direttivo dell’Associazione Jaco, ed accompagnate, da azioni di
comunicazione ed informazione, attraverso l’attivazione dello “sportello del recupero” e dello “sportello
CreativaMente”, l’organizzazione di giornate informative ed attraverso i canali dei network informatici,
della stampa e della redio.
Di seguito elencate le attività previste:
1. Formazione Formatori
3. “Sportello del recupero”
4. Sportello “Insieme CreativaMente”
5. Corsi di liuteria e “arti-già-nato” per il recupero di materiale di scarto
6. Corsi individuali di strumento
7. Laboratorio di Musica d’insieme
8. Organizzazione evento finale
Risultati attesi
Lo “start up” dei percorsi proposti è di instaurare una relazione con il mondo giovanile. Dunque, tra i
risultati attesi dalla realizzazione del progetto “La Pietra Scartata”, vi è certamente una maggiore
aggregazione tra i giovani svantaggiati o in qualche modo targettizzati. La creazione di un’orchestra
giovanile e la creatività manuale, espressa attraverso l’artigianato finalizzato al recupero, sono azioni di
forte partecipazione, grazie alle quali i ragazzi potranno prendere le distanze dalla loro iniziale
condizione di disagio e realizzare una nuova scoperta di sé e dell’”altro”.
L’accesso alla gallery è riservato ai sostenitori del progetto.
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