IL PROGETTO:

Contrasto al “Bullismo Cyberbullismo - Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva – approfondimento della figura di Peppino Impastato, dei suoi valori e del suo impegno nel sociale e nella lotta contro la mafia.

E' una proposta per le scuole secondarie di 1° e 2° grado.

Il progetto nasce da un’idea di Salvatore Bandinu dettagliatamente riportata nel suo libro “”La scuola debullizzata – il bullismo uccide anche d’estate”. Manifesto per una nuova ecologia scolastica (Aracne Editore).

Informazioni generali sul progetto:

Come riporta l’autore, debullizzare la scuola è possibile a patto che si esca dal circuito dai proclami, lontano dai ragionamenti dettati da codici a barre, dove tutto si raggiunge senza fatica, impegno e con estrema velocità e semplicità - al contrario - seguendo principi, riflessioni e logiche del tutto differenti, questo progetto celebra l’educazione, la cooperazione, la relazione, l’empatia e l’emozione, senza vane promesse, ma indicando alle scuole nuovi panorami e affascinanti prospettive.

Ispirato direttamente e profondamente alle azioni e al coraggio di Peppino Impastato, morto per mano mafiosa a Cinisi nel 1978, questo lavoro ha come unica finalità, non quella di puntare il dito sui giovani, ma di svegliare le coscienze degli adulti per invitarli a recuperare il prezioso ruolo di testimoni, da troppo tempo smarrito o dimenticato.

L’obiettivo fondamentale per raggiungere i traguardi prefissati dall’autore del testo è quello di considerare il problema-bullismo, non come un fatto individuale (che interessa solamente il bullo e la vittima), bensì come un problema collettivo e collegiale che coinvolge l’intera comunità scolastica nel suo insieme; dove siano i ragazzi e non solamente i docenti ad impegnarsi in prima persona per affrontare il problema.

Nelle linee guide del libro sono indicati i percorsi che andranno portati avanti per creare “educazione” a 360°, e dotare gli stessi alunni di un vaccino fondamentale che li porterà a diventare adulti prima, cittadini poi.

• Durante il I° anno affronterà il tema del bullismo e cyberbullismo in tutte le sue forme e conseguenze.

• Nel II° anno saranno portati avanti percorsi di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva.

• Nel III° anno si studierà la figura di Peppino Impastato, dei suoi valori e del suo impegno nel sociale e nella lotta contro la mafia, in preparazione di un eventuale viaggio studio nei luoghi dove è vissuto Peppino, visita a Casa Memoria a Cinisi, Radio 100 passi e il Centro di Documentazione “Peppino Impastato” di Palermo.

Il progetto rappresenta un percorso molto semplice nella sua realizzazione, poiché non prevede particolari stravolgimenti dei tradizionali piani didattici, ma richiede (ed esige) una riqualificazione delle priorità e degli obiettivi educativi, e una relativa riorganizzazione generale, utile per permettere lo svolgimento di tutte le azioni previste dalle indicazioni operative. L’idea e l’aspettativa, è che lo stesso possa assimilarsi e accomodarsi all’interno della cultura scolastica, diventando a pieno titolo un elemento indispensabile, parte integrante nella crescita e nella formazione dei ragazzi.

Il processo di collegialità che si intende mettere in moto avrà ricadute positive in tutti i contesti, poiché vedrà coinvolta l’intera scuola compresi i genitori, il personale Ata, i docenti, il dirigente scolastico e tutti gli alunni con l’aggiunta della ricerca di collaborazione e di cooperazione persino con le società sportive e gli istruttori di riferimento, i Servizi Educativi Territoriali, le Associazioni, gli eventuali Comitati Cittadini presenti sul territorio, con la supervisione e l’affiancamento degli Organi Statali come Forze di Polizia, Carabinieri e Vigili urbani.

Si consiglia la lettura del libro soprattutto per gli addetti ai lavori.

CHI SIAMO

Siamo un’Associazione No Profit di promozione sociale denominata Associazione antimafie “Peppino Impastato” con sede a Tempio Pausania, Via Palau, 5 che ispirandosi ad una delle figure più positive e suggestive che ha lottato contro le ingiustizie, fa della promozione sociale la sua principale missione.

Degni della memoria di Peppino Impastato sono gli obiettivi dell’associazione: la promozione di una cultura della legalità e della lotta alle mafie basato sui principi della Costituzione, nella valorizzazione della memoria storica per le persone che hanno operato e operano contro le mafie, e la corruzione. Essendo uno dei compiti dell’associazione quello di diffondere un’etica della responsabilità, della legalità e della giustizia, il luogo ideale in cui tale impegno si riversa è soprattutto la scuola. Diversi sono i settori di intervento dell’associazione: promozione di attività formative sulle principali problematiche sociali e giovanili alla tutela dell’ambiente e al controllo civico per la diffusione di un’etica del servizio pubblico; pubblicazioni, rassegne, incontri, convegni, seminari, sono alcuni degli strumenti impiegati per realizzare gli obiettivi e rendere onore alla memoria di Peppino Impastato, testimone di un passato recente che dista meno di cento passi dal nostro incerto presente.

I COSTI

Sono previsti 16.000 Euro per avviare e promuovere le varie fasi del progetto nei territori:

1. la promozione del progetto nel territorio,

2. rimborso spese all’ideatore del progetto per gli incontri formativi con docenti, alunni e genitori e di altre figure professionali utili alla formazione.

3. Pubblicazioni, rassegne, incontri, dibattiti, convegni e seminari per diffondere un’etica della responsabilità, della legalità e della giustizia

4. Promozione delle attività dell’Associazione con particolare riferimento alla figura di Peppino Impastato, dei suoi valori e del suo impegno nel sociale e nella lotta contro la mafia.