Il paesaggio è l'espressione umana della natura, il risultato dell'interazione tra l'uomo e il suo ambiente.

Le Strade Zitte sono nate per pedalare nel paesaggio italiano, fuori dai luoghi battuti e dal traffico arrogante e fracassone.

All’inizio erano poche strade attorno a Milano, tra i Navigli e il Parco del Ticino, oggi sono 210 percorsi italiani di qualità per il turismo ciclistico.

Zitte sono piccole e sperdute strade di campagna e di montagna che formano una rete di viabilità meno che secondaria. A disposizione di chi le vuole percorrere in bicicletta, in lungo e in largo per la nostra penisola. Quasi sempre, su asfalto, ma siccome lo sterrato è sempre in agguato...sono nate anche le Gravel Roads... 

Lo sapete che la nostra Costituzione parla dell’importanza del paesaggio? Il paesaggio italiano fa parte del nostro patrimonio culturale, oltre che naturalistico. Art. 9: ” La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione“.

Con il progetto LE STRADE ZITTE Turbolento vuole tutelare e promuovere il territorio e il paesaggio italiano.

Muoversi in bicicletta significa diventare parte dell'ambiente, capirlo, conoscerlo, apprezzarlo e difenderlo. In bici cambia il rapporto con il tempo, con lo spazio e con le realtà che si incontrano... capiamo meglio i nostri limiti, accettandoli.

Se anche tu sei d'accordo con noi, se scarichi i percorsi proposti, se vuoi che Turbolento continui a creare nuove e sempre più belle Strade Zitte, sostieni il nostro progetto con il tuo contributo.

L'obiettivo di questa raccolta, nel breve periodo, è quello di continuare a creare sempre nuove Strade Zitte.I fondi raccolti nei primi 365 giorni serviranno a tenere in vita il sito da cui potrete continuare a scaricare le tracce e le informazioni, oltre che a raccogliere e organizzare nello stesso sito, tutte le informazioni di supporto a chi pedala (punti ristoro, dove dormire, dove arrivare con treni o altro trasporto pubblico locale, etc.etc.)

Nel medio periodo vogliamo promuovere in modo sostenibile, il territorio attraversato dalle Strade Zitte e le sue attrattività, valorizzando sopratutto le realtà minori e quella bellezza diffusa, di cui il nostro paese è ricco. In particolare quelle realtà che rischiamo di perdere per effetto della cosidetta "globalizzazione". Tutto questo significa lavoro, passione, dedizione.

Quanto ci occorre?

Non lo sappiamo con precisione. Fino ad ora abbiamo operato in modo disinteressato e forse troppo amatoriale. Oggi vogliamo strutturare e condividere meglio il progetto. Per farlo abbiamo bisogno di nuove risorse umane ed economiche. Per questo chiediamo anche il tuo supporto. Come Wikipedia, anche noi non abbiamo nessun tipo di finanziamento. Con i nostri mezzi abbiamo creato un piccolo patrimonio per il turismo ciclistico, con l'aiuto di molti e grazie a nuovi aiuti finanziari il progetto può darsi una struttura e arrivare anche ad azioni di tutela per strade, luoghi e storie che rischiamo di perdere per sempre.

Le Strade Zitte, ma soprattutto quella "prateria" che è di tutti e che tutti dovremmo lasciare così come vorremmo trovarla al nostro ritorno, sentitamente ringraziano.

Chi siamo

Turbolento è il punto d’incontro tra la velocità e la lentezza, lo sport e il divertimento. Uno stile di vita orientato al benessere psico-fisico, al pensare positivo, al rispetto dell’ambiente e del paesaggio italiano. Giuridicamente siamo una SSDaRL – Società Sportiva Dilettantistica a responsabilità limitata, riconosciuta dal Coni, affiliata UISP e FCI - federazione Ciclistica Italiana.
Ma soprattutto siamo una community che condivide valori come paesaggio, bellezza, gentilezza, educazione, senso della collettività, rispetto per l’ambiente, ovvero il capitale naturale dell’umanità.