Una campagna di
Biagio Vesce, Marotta&Cafiero editoriContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Il ricavato del libro “LET’S ROCK” sarà devoluto interamente per finanziare la nascente scuola di musica de “La Scugnizzeria” dedicata a Biagio Vesce.
Questa coproduzione popolare vuole supportare i costi di stampa del libro “LET’S ROCK” che sarà editato da Coppola Editore, un marchio della Marotta&Cafiero editori.
Crediamo fortemente nell’importanza delle reti sociali che si attivano attorno alle coproduzioni popolari. Non si tratta di un semplice acquisto di un libro già bell’e fatto, bensì se ne segue e supporta la nascita sin dalle prime fasi di lavorazione.
I coproduttori aspettano il libro che hanno sostenuto e che, in qualche modo, diventa un po’ anche loro, e, quando finalmente lo ricevono, la consapevolezza nel proprio acquisto li rende per noi speciali.
Qui potete preacquistare le vostre copie del libro e iniziare a diffondere la sua genesi coinvolgendo ulteriori persone cui questo libro potrebbe interessare facendo anche conoscere Biagio Vesce a chi ancora non lo conosce.
Noi vi ringraziamo sin da ora: ogni singolo contributo fa la differenza e accresce la forza delle reti sociali.
Il Libro LET'S ROCK nasce con lo scopo di comunicare.
BIAGIO VESCE nella sua vita ha raccolto dati, oggetti, emozioni, ha creato relazioni.
Ognuno di essi è unico nella sua irripetibile esistenza e amato come bene prezioso irrinunciabile.
Biagio vuole raccontare agli amici cosa ha incontrato nella vita, vuole condividere i suoi pensieri.
La comunicazione è condivisione e necessita sempre di emozioni.
Biagio ci consente di entrare in argomenti tecnici musicali con semplicità, le sue narrazioni hanno la linearità di chi è padrone della materia e la ama.
Ma non si ferma alla musica. Narra le storie che sono dietro la musica. E tutto prende corpo, ma attenzione, non si creda che questo sia materiale solo divulgativo. È la droga che ci rende per sempre curiosi, che ci obbliga a navigare nello spazio delle domande.
La storia ci insegna che i grandi poteri hanno distrutto libri e luoghi di sapere. Nell’Università di Berlino i nazisti con un grande falò distruggono decine di migliaia di libri. I primi cristiani distruggono la scuola Alessandrina, uccidendo insegnanti, pensatori e bruciando pergamene.
I grandi poteri hanno paura della cultura, riducono le informazioni. Modificano i linguaggi, per distruggere le identità.
La cultura è libero pensiero e niente fa più paura al potere del libero pensiero.
Biagio ci invita a non fermarci mai, a cercare, a curiosare.
Biagio ci chiede il punto di non ritorno delle nostre coscienze, di superare sempre il nostro limite.
LET’S ROCK
Protagonista della storia è Ginovè, che spera nella sua vita di riprendere il ruolo di DJ.
Coprotagonista è la musica.
L'improvviso isolamento provocato dal Covid e la sua malattia respiratoria gli impediscono di realizzare il sogno. Crea, dunque, una piazza virtuale musicale, dove condivide con gli amici partecipanti, gli amici storici di sempre, pezzi musicali dal rock, al blues, al jazz.
Alle ore 18 di tutti i giorni Ginovè invia un pezzo musicale, accompagnato da una nota di presentazione.
I suoi amici diventano, come sempre, compagni di viaggio, non solo nella musica, ma nella storia del pezzo inviato.
Non sempre sono storie reali, talvolta sono racconti di fantasia. Oppure ricordi, in cui racconta se stesso con la leggerezza dell'innocenza.
Condividendo una comune memoria storica, gli amici di sempre si riconoscono in alcune storie. Viene raccontata, dunque, una storia collettiva e di territorio. Il Capitano Ginovè, come viene chiamato dagli amici, conduce il gioco, propone e provoca da buon batterista, che dà il tempo a tutta la band.
Nell'ultimo pezzo musicale inviato saluta gli amici, dichiarando che il suo tempo a disposizione è scaduto.
L'ultimo messaggio è rivolto ai potenti, che gestiscono gli equilibri della terra.
È una dichiarazione di guerra, in cui auspica che il sistema di ingiustizie venga ribaltato.
BIAGIO VESCE nasce a Ercolano nel 1955.
A tredici anni impara a suonare la batteria da autodidatta. Apprende tecniche solo osservando i batteristi dei gruppi musicali ai concerti (non esistevano all'epoca filmati o tutorial).
Il ritmo della batteria è la sua porta d’accesso alla comprensione della musica.
Da allora segue tutti gli eventi musicali che hanno fatto storia nel mondo della musica rock e pop.
Successivamente si avvicinerà alla musica classica e al jazz.
Il suo gusto musicale si esprime anche nel suo modo di vivere: spazi e note, ritmo e luminosità.
Anche nel suo lavoro di medico è presente l'essenzialità della musica.
In tutta la sua vita non ha mai smesso d'imparare, con la stessa curiosità dell'adolescente.
Ha fatto il DJ in piccole radio territoriali e successivamente a Radio Break Campania, con Tonio (l'immancabile Davide Pastore) hanno curato insieme il programma “JAZZ E ALTRO”.
Incide un CD di musica Prog con l'amico Fabrizio Di Vicino, in cui suona la batteria, dal titolo Communication Deferred.
Il sogno di sempre è tornare a fare il DJ.
Nei suoi libri "RICORDI ELETTROMECCANICI" e "C’È TROPPA UMIDITÀ STASERA A NEW ORLEANS" continua a parlare di musica, di personaggi, di storie. La fusione del ruolo di DJ e di contastorie sono l'esatta espressione della sua vita.
Non si ferma a trasferire e condividere notizie, ma ti invita a saper trovare sempre la tua chiave di lettura.
La Coppola Editore è una casa editrice indipendente siculo-campana.
È una casa editrice Terrona, orgogliosamente terrona.
Un’impresa fondata da Salvatore Coppola a Trapani nel 1984, con uno sguardo attento al territorio, agli scrittori contemporanei e ai temi della legalità. Lontana dalle mode editoriali e dai grossi circuiti è un’impresa distintasi in Sicilia e non solo, per la sua voce fuori dal coro. Particolarmente attenta all’ambiente pubblica libri su carta riciclata certificata e con inchiostri non inquinanti. Si distingue per le sue autoproduzioni, libri fatti a mano attraverso una legatoria sociale aperta al territorio.
Tra i suoi volumi di maggior successo “Ciao Mauro” dedicato a Mauro Rostagno di Salvatore Mugno, “Le siciliane” di Giacomo Pilati, pubblicato in diverse lingue. Celebri le collane “Accolati un libro” volumi da indossare e “I Pizzini della Legalità” block notes contenenti storie antimafia, oggi si contano più di 50 pizzini pubblicati in 3 lingue. “I Pizzini della Legalità” nati subito dopo la cattura del boss Bernardo Provenzano per dar voce ai familiari delle vittime innocenti di tutte le mafie, tra cui ricordiamo Pina Maisano Grassi, Giovanni e Felicia Impastato, Margherita Asta e tanti altri. Collana nata per riciclare le parole rubate dalla mafia.
Dopo la morte di Salvatore Coppola nel 2013, la casa editrice viene rilevata nel 2016 da Rosario Esposito La Rossa e Maddalena Stornaiuolo, e trasferita da Trapani a Scampia (Napoli).
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
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