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Trita Provincia, novella discreta, è un libro che Max Manfredi scrisse circa trentacinque anni fa, e venne pubblicato nel 2002 (Liberodiscrivere Editore Genova).
Una piccola opera insieme lucida e visionaria, un atto d'amore appassionato nei confronti della scrittura, della sua necessità e della sua vanità.
Un caleidoscopico labirinto di parole che trascina il lettore in una ridda di immagini e situazioni, scenografie e sogni ad incastro, palinsesti indecifrati, guide oniriche, tasselli di mosaici, reperti da mercatino delle pulci, teatri di parrocchia, libri d'ore, bricolage neogotico, cinema di terza visione, in un fluire continuo che è insieme divertito e struggente.
L'audiolibro, la lettura “ad alta voce” fatta dallo stesso Max, potrà offrire una nuova prospettiva del testo e trasformare i giochi di suoni della parola scritta, in giochi di immagini in movimento, come un film per non vedenti, come un dialogo quasi intimo con il lettore/ascoltatore.
Il testo narrato si completerà con alcune musiche “di scena” che spesso faranno da sfondo o in alcuni casi anche da contrappunto alla voce narrante, o più semplicemente da interpunzione tra i paragrafi e tra i capitoli.
Queste musiche in parte saranno originali e in parte attingeranno dal repertorio delle canzoni di Max, come luoghi comuni in cui l'appassionato conoscitore di Max Manfredi possa ritrovarsi.
Lo strumento musicale protagonista di questo accompagnamento sarà la viola da gamba, in tutte le sue varianti di registro, dalla più piccola e più acuta ai violoni più gravi, e sarà per lo più orchestrata in consort, quei piccoli ensemble strumentali usuali nel rinascimento, composti da strumenti della stessa famiglia. Uno strumento antico, già di per sé evocativo, che con armonie e sonorità più moderne, potrà creare una identità sonora indefinita, qualcosa di distante e magico, semisconosciuto e semiconosciuto, come fuori dal tempo.
Un particolare capitolo del libro, oltre alla voce di Max vedrà la straordinaria partecipazione di Lisa Galantini e Aldo Ottobrino.
L'intero progetto, che avrà una durata complessiva di circa 4 ore, sarà curato da Federico Bagnasco, tra le altre cose storico collaboratore di Max in produzioni discografiche e attività concertistica. Federico sarà anche curatore delle musiche, compositore e, parzialmente, anche esecutore.
Questa campagna di crowdfunding potrà consentire di portare a termine il progetto, coprendo una parte consistente delle spese di realizzazione: studio di registrazione, delle voci come delle musiche, montaggio e mixaggio, così come una parte dei costi di stampa.
Noi siamo convinti che il risultato potrà rappresentare un unicum, tra la poesia, la narrazione, il teatro e a tratti il melologo; o più semplicemente sarà un viaggio, un sogno, un invito al lettore/ascoltatore a perdersi.
Il vostro sostegno sarà prezioso, grazie.
Max Manfredi nasce a Genova nel mese di dicembre. Ha pubblicato finora quattro libri in versi e in prosa, fra cui Trita provincia, e sei cd (senza contare le collaborazioni). Svolge un'acclamata attività concertistica, prevalentemente come cantautore, in Italia e all'estero.
Federico Bagnasco ha un'intensa attività concertistica e discografica, prevalentemente come contrabbassista. Interessato alla musica in tutte le sue forme e nei contesti più disparati (dall'orchestra sinfonica alla musica antica, dalla musica etnica al jazz, dal teatro alla canzone d'autore, dalla musica popolare di tradizione alla musica contemporanea), si occupa anche di didattica dello strumento e di ricerca musicale.
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Max Manfredi | Federico Bagnasco | Facebook Trita Provincia | Youtube Max Manfredi
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