Una campagna di
Andrea MorandiContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
in attesa del cibo perfetto
Questo video raccoglie parte del nostro duro - e totalmente improvvisato - allenamento al Sud.. un po' come quello della mitica squadra Jamaicana di bob che si preparava invece per il gelo delle olimpiadi invernali..
L'impresa ci sembra altrettanto epica: partendo da Torino e seguendo una traccia attraverso sette regioni ed innumerevoli territori approderemo a Pantelleria. Lungo la via saremo guidati da maestri d’eccezione e raccoglieremo con pazienza una serie di strepitosi spunti gastronomici. Il ciclone esplorativo arriverà poi fino alle vostre tavole restituendovi i processi appresi, incluso il racconto di una loro parte essenziale: le attese.
Ortociclone è un progetto di cucina itinerante che nasce 5 anni fa con l’intento di promuovere preparazioni a base vegetale che esaltino al massimo il gusto degli ortaggi, a seconda dei contesti: si può calare nel mondo street per soddisfare centinaia di palati ad un music festival, vestirsi elegante per un dinner/lunch di matrimonio o ancora per una più formale pausa pranzo di un convegno, fino a cucinare sulle orme ayurvediche per un retreat di yoga. Ortociclone ha un’anima vagabonda e al momento si sposta lungo l’asse Torino ⇔ Milano ⇔ Brescia.
Siamo Andrea e Marta, cuochi senza diploma. La curiosità insaziabile di chi ha sempre imparato osservando ci porta a voler scovare sempre nuove ispirazioni culinarie, quelle che solo un viaggio è in grado di dare.. nuovi stimoli visivi, colori, profumi, sapori, abbinamenti, materie prime, mani sapienti che impastano e mischiano, territori e climi, temperature e luoghi di conservazione.
Abbiamo così deciso di stabilire un punto di arrivo, individuare dei territori ricchi di storie da ascoltare, contattare amici che vivono in quei luoghi e che ci indirizzeranno verso i nostri maestri, profondi conoscitori del panorama gastronomico locale. Questi testimoni speciali saranno le nostre guide e li seguiremo passo passo per poter ampliare il nostro repertorio. Partiremo a metà ottobre dalla Liguria per poi scendere verso Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Calabria e infine con un piccolo salto approdare in Sicilia.
Siamo sostenitori del “tempo giusto”, quello di cui tutti i processi di trasformazione del cibo necessitano. Crediamo che il cibo del futuro debba tornare ad essere intriso di attese, le stesse attese che permettono agli alimenti di raggiungere l’equilibrio perfetto.
Nella nostra esperienza da cuochi itineranti abbiamo intuito che il tempo dedicato alla lavorazione di una materia prima e la purezza senza compromessi di quest’ultima sono l’essenza del risultato finale. Con la nostra fame di osservare, sperimentare e trasmettere ci muoveremo tra i luoghi e le persone per riscoprire la semplicità della cucina mediterranea, quella legata alle radici.. quella ortolana! Trascorreremo con queste persone il “tempo giusto”, comprese le attese che avremo l’onore di raccontare elevandole a perfomance come omaggio alla lentezza.
Concentreremo la nostra ricerca sul processo e non sulle ricette. Il concetto di ricetta non dà spazio alla fantasia, la padronanza del processo invece stimola la creatività. Nonostante negli ultimi anni la biodiversità sia stata quasi appiattita dal modello intensivo di produzione e consumo, abbiamo ancora a disposizione una quantità di materie prime, cresciute da mani sagge, che sono incredibilmente capaci di sorprenderci in cucina!
Partendo da Torino e con destinazione Pantelleria, andremo quindi alla scoperta di luoghi e di processi cercando di capire come uno influenza l’altro. Abbiamo deciso di dedicare due mesi a questa ricerca, seguendo la traccia diretta verso sud ma sempre pronti a concederci qualche deviazione lungo il percorso.
Il nostro mezzo di trasporto in queste settimane sarà anche la nostra casa. Ci piacerebbe riposare ai piani alti con una Maggiolina, comodissima e famosissima tenda da tetto, salvo dove avremo l’occasione di essere ospitati.
Abbiamo una serie di entusiasti cheer leaders che ci stanno già sostenendo per le fasi precedenti alla partenza. Ci manca il pubblico sugli spalti, quello che sostiene ed incita. Se volete partecipare a questa storia che parla di due cuochi erranti, affamati di conoscere ed estremamente vagabondi, potete farlo accaparrandovi una delle fantastiche ricompense (alla vostra magica fiducia!) qui a lato.
La somma recuperata servirà a sostenere le seguenti spese:
Raggiungere il budget goal ci permetterebbe di affrontare il viaggio assai serenamente. Noi metteremo i costi vivi per il nostro sostentamento durante il viaggio come cibo e beni di prima necessità.
Andrea ha 35 anni. Non più geometra, non più unconventional fruttivendolo (founder del progetto Ortociclo), ora ama auto-sfidarsi ai fornelli. Dice sempre che “una buona materia prima fa già il 50% del lavoro”. Gli piace sperimentare senza seguire schemi rigidi, senza paura di esagerare. Lo ipnotizzano i suoi lievitati mentre gonfiano nel forno.
Marta ha 34 anni. Non farebbe altro che stare ad ascoltare storie. E’ designer e come tale le piace osservare dietro gli angolini per trovare spunti progettuali e sognatori con cui discuterne. Il cibo la appassiona da quando ha scoperto il lato grottesco dell’industria alimentare. Da allora ricerca tutti quei mondi che le resistono.
PS: in attesa della carta stampata ci potrete seguire passo passo su un piccolo taccuino digitale sul quale appunteremo qualche spunto in anteprima (a breve il collegamento).
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Commenti (20)