Una campagna di
Caterina CresciniContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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“Lentamente scivolo verso ciò che è liquido e luminoso.
Caldo bagnato, incorporeo e tremendamente seducente.
Un’attrazione imponderabile all’immersione”
Ci sono viaggi che fanno paura, e spesso sono i viaggi verso l’ignoto. Uno tra questi è quello che vi vorrei mostrare: un viaggio attraverso i meandri di una mente, la mia. Questo progetto recupera i contenuti classici del mito di Narciso e Eco, narrato nelle Metamorfosi di Ovidio, offrendone una lettura espressa attraverso linguaggi multimediali artistici contemporanei. Ogni elemento è proteso ad afferrare un sentimento invisibile, scalpitante, pulsante di vita.
Ombre e sagome che aspettano di essere raccolte da corpi eterei desideranti di assumere una nuova fisicità. Immagini che si fanno concetti vivi all’interno del pensiero. Parole sincopate, suoni tribali, eterei e stridenti creano spaccature, varchi, fremiti che avanzano nel vuoto e ripercorrono il solco di tracce emotive, diventando sensazioni fisiche, forme e nuove testimonianze di queste due esistenze mitologiche.
Il mio racconto si struttura attraverso l’alternarsi di performance concettuali, in cui il corpo e la voce sono protagonisti. A questi elementi si affiancano opere pittoriche capaci di liberare un vortice che fonde insieme emozione e razionalità. Questo mondo interiore confluisce nell’osservazione della Natura, che, attraverso i suoi elementi, si fa specchio silente di questo universo, in attesa di un nuovo tramonto per riassorbire il magma incandescente e farlo rinascere in una nuova alba.
“E’ tutto un cercare e perdere.
Un’alternanza di pieni e vuoti.
E’ tutto un circolo che si fa linea,
poi cerchio, che si apre in una nuova spirale.
E vive, vive.
Mi immergo.”
Questo mito per me è una storia semplice, raccontata attraverso le pieghe della pelle, attraverso le pose assunte da due corpi danzanti che ossessivamente tracciano e cancellano il perimetro di stanze interiori, che talvolta un respiro profondo riesce ad aprire, arieggiare, come il fischio di un vento giovane che disegna il proprio spazio tra le fronde degli alberi. Come un suono intermittente che graffia la faccia e si asciuga dentro occhi lividi vaganti in cerca di bagliore riflesso in cui riconoscersi.
E’ una storia eterna conservata dentro la linea illusoria che disegna l’orizzonte sulla fronte del mare che è un manto riflettente, un sogno che talvolta il cielo si concede. E’ la storia di un cielo di lacrime, che creano forme umide e luminose che cercano il proprio senso scivolando lungo il contorno delle costellazioni emotive di un volto nascosto, che una carezza clandestina cerca di svelare.
Questa storia parla di due angeli neri che precipitano in un solco oltre al mondo, un cubo di ghiaccio che assomigliava a un diamante, ma era solo il bagliore di un fiore. Giallo, nel mezzo, e tutt’intorno petali bianchi. Questa storia ci appartiene da sempre, eppure la sua forma muta incessantemente in un nuovo racconto.
La fiducia e la passione di un’attrice talentuosa, Flaminia Cuzzoli, capace di far collimare il corpo e i suoi movimenti, con la ritmica delle parole e le sfumature psicologiche delle intenzioni.
La sensibilità e la disponibilità di Riccardo di Cicco, organizzatore di produzione, compagno di viaggio per affinità artistiche ed espressive.
L’intuizione e l'estro di Paolo Angeli, fonico di post-produzione e Sound designer, che ha scovato nel progetto una potenzialità tale da mettere al suo servizio le proprie competenze e la propria professionalità.
La scrittura creativa per immagini di Valentina Savi, montatrice, che ha raccolto e modellato il mio immaginario permettendogli di assumere una nuova forma.
Le doti umane di Alessio Angelone, direttore della fotografia, in grado di leggermi dentro e trasformare le mie idee visive in illuminazioni concrete.
La devozione di Ludovico Noia, compositore e sound designer, che suono dopo suono cuce intorno al testo e alle immagini il vestito musicale.
La condivisione e l'intesa artistica di Francesca Veneri, pittrice che con le sue opere permette al testo e alle immagini di dialogare con la pittura visiva, aggiungendo un ulteriore piano di lettura.
II calore della voce di Francesco Patanè, attore, in grado di restituire la solennità e la poeticità delle parole di Ovidio.
Questa squadra è un'equipe di persone consolidate che ha già lavorato insieme ad un cortometraggio che è stata un sfida vincente, SPECCHIO (ITA 2020) https://vimeo.com/389096820
Questi professionisti sono persone che hanno deciso di rischiare con me investendo il loro tempo, la loro arte e la loro professionalità. Ora ho bisogno del tuo aiuto per poter rendere questo piccolo progetto, per noi diventato grande, possibile.
Questa campagna di crowdfounding nasce perché il nostro testo possa prendere vita e diventare un’opera completa. Nello specifico il tuo sostegno sarà utilizzato per finanziarne la diffusione e la distribuzione all'interno di festival videoartistici, rassegne d'arte e approdare ai musei d'arte contemporanea. Inoltre vorremmo fare in modo che Narciso e Eco, Storia di una metamorfosi diventi un evento performativo live di voci, immagini e musica da vivere insieme nello spazio tempo magico e insostituibile dello spettacolo dal vivo.
Narciso e Eco oltre ad essere una tragedia videoartistica, è stato un viaggio personale, un percorso che mi ha portato a capire quanto il mondo dell’arte sia in grado di comunicare con la vita mostrandone gli aspetti più reconditi.
Se ti va di darmi una mano, e aiutare questo lavoro intimo ad assumere la dimensione sufficiente per la sua realizzazione, questo è il posto in cui puoi farlo; anche la tua piccola goccia sarà fondamentale per la crescita del nostro oceano.
Nata il 3 giugno 1994 a Verona. Ha frequentato il liceo Classico di Verona Scipione Maffei, prima di trasferirsi a Roma per studiare Cinema. Ha conseguito la Laurea triennale all’università La Sapienza di Roma In Arti e Scienze dello Spettacolo.
Nel periodo della sua formazione ha frequentato la scuola di Alta Formazione per Registi e Sceneggiatori cinematografici (Ex Rai Script) di Arcangelo Mazzoleni e Mariella Buscemi. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Arte cinematografica presso l’accademia delle belle arti di Roma RUFA con una tesi redatta da Martina Cocco e Livia Barbieri. Durante il biennio accademico ha lavorato su set di cortometraggi come regista e direttore della fotografia. Ha curato la fotografia del documentario il Viandante prodotto dall’accademia di Belle Arti RUFA e ora il fase di post produzione.
Ha lavorato come assistente alla regia nel film Indesiderati Europa! Di Fabrizio Ferraro nel 2017 prodotto da Boudù Film; il film ha ricevuto importanti riconoscimenti al Torino Film Festival, ha partecipato ai maggiori festival nazionali e internazionali e attualmente è inserito nel palinsesto dei documentari di Raiplay. Nel 2019 ha lavorato come assistente alla regia nel film Maledetta primavera di Elisa Amoruso prodotto da Bibi film e ora in fase di post produzione. Attualmente sta lavorando come assistente alla regia per il film FUTURA di Pietro Marcello, Alice Rohrwaker e Francesco Munzi prodotto da Avventurosa Film.
selezioni festival:
Videocorto Nettuno
( menzioni speciale per le attrici protagoniste Daphne Scoccia e Flaminia Cuzzoli )
Thessaloniki queer arts festival
Verona International film festival
(Premio miglior film italiano)
Thessaloniki international lgbt film festival
Tampa Bay international film festival
Shangai international film festival
Sedicicorto international film festival
Phlergrean film festival (premio miglior fotografia)
Olbia film network
Cinema da mare
Pigneto film festival
Festival du film LGBT de Paris Cheriès Chèris
Foggia film festival
Accordi@DISACCORDI international film festival
OMOVIES film festival
Visioni Corte
(Premio miglior attrice italiana, Daphne Scoccia)
Vicoli Corti
Global Girl Media Film Festival
Benevento Film Festival
Festival Nazionale del Cinema e della Televisione
Queerbee LGBT Film Festival 2021
Lesflicks Queer Film 2020
River Film Festival 2021
GlobalGirl Film Festival 2021
Festival Mix: Cine y Diversidad Sexual/ Film & Sexual Diversity 2021
Concorso MArteLive - Sezione Cinema 2021
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
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