Coinvolgente e stimolante, il Nude Art fest nasce nel 2021 dalla collaborazione tra il Circolo Arci Community Hub Brindisi e la Collettiva Transfemminista Queer di Brindisi. È un evento che abbraccia e persegue i valori della comunità e della collettività, dell’inclusività, dell’accessibilità e dell’intersezionalità, e in cui l’arte fa da intermediaria per decostruire stereotipi e preconcetti, affinché ogni persona possa sentirsi protagonista dello spazio collettivo che abita e della propria storia. “Messә a nudo”, cioè liberatә da vincoli, costrizioni o inibizioni per esprimere finalmente la propria identità. 

Corpi in movimento: il tema dell’edizione 2022, ancora più grande e interattiva

Il 21, 22 e 23 ottobre la Collettiva transfemminsta Queer Brindisi e il circolo Arci Community HUB Brindisi ritornano con il Nude Art Fest 2022, con tre giornate ricche di nuovi eventi, laboratori e ospiti straordinarә. Tema di quest’anno è il corpo, o meglio, i corpi: “Corpi in movimento”. Corpi liberi, corpi che cambiano, corpi che rivendicano la propria identità, la propria modalità d’espressione e il proprio spazio d’azione; corpi politici, soggetti attivi nello spazio pubblico e privato.

Attività, laboratori, esposizioni e collaborazioni tematiche, dedicate al corpo e ai corpi, ci permetteranno di affrontare i temi della migrazione, della transizione e dell’accessibilità. Insieme, esploreremo e discuteremo di come i corpi si esprimono, si muovono e interagiscono all’interno degli spazi collettivi e politici, individuali e privati; di quali stereotipi si fanno carico e quali strade sono offerte per decostruirli e liberarsene; come recuperare coscienza di sé attraverso il corpo; come prendersi cura del proprio corpo e dei corpi altri, mediante una corretta educazione all’affettività e al consenso; come abbracciare la vulnerabilità e farne un elemento cardine della coabitazione sul pianeta con le specie umane, animali e vegetali. 

Temi che l’arte e solo l’arte sa insegnare con rispetto, totale inclusività e apertura.

Il programma

Il festival si svolgerà a Brindisi, negli spazi dell’Ex Convento Santa Chiara - Yeahjasi Spazio Musica, e prevede la realizzazione di un percorso interattivo con laboratori permanenti e attività su prenotazione. Sui due piani, messi a disposizione dalla struttura, sarà possibile immergersi nel corridoio sensoriale, partecipare al laboratorio di estemporanea d’arte, giocare con il telo delle ombre, camminare tra le opere della galleria condivisa, mettersi alla prova nella silent room, assistere alle jam session e a performance dal vivo e ascoltare le storie raccontate nella human library.

Su prenotazione, invece, si potrà prendere parte a sessioni di gioco di ruolo tematiche dal vivo, percorsi di yoga leggero e meditazione guidata e un laboratorio di autocoscienza.

Ogni giornata sarà dedicata a una tematica diversa: migrazione, transizione e accessibilità, che saranno anche i temi del focus che chiudono ogni serata del festival. Ogni focus consiste in un incontro con ospiti che condivideranno la propria storia e le proprie esperienze, seguito da musica dal vivo.

La nostra etica: libertà e accessibilità

Come scelta etica, l’intero festival è autofinanziato, per non sottostare ai vincoli di subalternità economica di multinazionali e sponsor non in linea con i nostri valori. Il NUDE Art fest è di tuttә: vogliamo che, come nella prima edizione, l’ingresso sia gratuito, sia per le attività permanenti che ai laboratori su prenotazione, per garantire la piena accessibilità dell’evento a tutte le persone.

Allo stesso tempo, il NUDE è creato dal basso: persone comuni, che però condividono una grande creatività e il desiderio di offrire un’esperienza appagante e ricca di contenuti, mediante i laboratori, le attività, gli interventi e gli spettacoli dellә ospiti invitatә. Alla base del nostro operato c’è anche la consapevolezza che il lavoro, e in particolare il lavoro nell’ambito dell’arte, meritano il giusto riconoscimento e vogliamo impegnarci affinché le persone da noi invitate possano riceverlo.

Inoltre, grande attenzione è data all’accessibilità degli spazi: abbiamo progettato un festival a misura di persona con grande attenzione alle varie e possibili necessità che possano manifestarsi durante le tre giornate. Pannelli grafici, mappe e infografiche, sistemi di illuminazione, trasmissione audio, materiali di allestimento dei laboratori saranno realizzati per una agevole fruizione di tutti gli ambienti, per tutta la durata del festival.

Perché chiediamo il tuo aiuto

Noi ce la stiamo mettendo proprio tutta:  le nostre realtà sono composte da persone creative e disponibili che hanno scelto di lavorare gratuitamente alla realizzazione del progetto, nei limiti delle proprie competenze. Ma ci sono obiettivi più grandi di noi, senza i quali potremmo dover rinunciare alla bellezza del nostro festival.
A breve, ci aspettano spese che abbiamo calcolato ammontare a circa 4000 euro, così suddivise:

• Spese essenziali: burocrazia e permessi (SIAE, Riconoscimento utilizzo spazi per il festival) e strumentazioni tecniche, pulizia, realizzazione grafica e stampa dei materiali per gli allestimenti, acquisto di materiali per i laboratori.
• Ospiti: cachet richiesto dallә artistә e rimborso spese.
• Sponsorizzazioni: Stampa, tipografia, comunicazione social per la promozione del festival.

Alla chiusura del festival sarà resa noto la rendicontazione delle spese nel dettaglio per trasparenza.

Come puoi aiutarci

Se anche tu, come noi, credi in questo progetto, aiutaci a realizzarlo!

Per sostenerci, puoi aderire a questa campagna di crowdfunding, con un contributo economico a tua scelta.

Se non hai la possibilità di contribuire in questo modo, puoi comunque ancora darci una mano: condividi questa pagina con tutte le persone che credi siano interessate a questo progetto, oppure che, come noi, vedono nell’arte un grande potenziale comunicativo e politico e credono nei valori dell’inclusività, dell’accessibilità e della cura, portati avanti mediante azioni locali.

Grazie per aver letto fin qui e per il tuo prezioso contributo: il NUDE Art Fest è possibile anche grazie a te!

Chi siamo

Siamo due gruppi eterogenei di attivistә dalla provincia di Brindisi, La Collettiva Transfemminista Queer e il circolo Arci Community Hub di Brindisi. Crediamo nella lotta transfemminista queer intersezionale, ovvero riconosciamo l’interconnessione delle forme di oppressione sistemiche e intendiamo combatterle facendo fronte comune, assieme a tutte le soggettività marginalizzate. Lavoriamo sul territorio per promuovere mutualismo, partecipazione, senso di comunità.

Siamo tuttә diversә, ma condividiamo gli stessi valori fondamentali: l’inclusività, il rispetto e la valorizzazione del nostro territorio, con l’impegno di conservare sempre un approccio orizzontale nel quale tuttә siamo egualmente partecipi. Crediamo che i cambiamenti debbano essere agiti a partire dalle periferie e che nessun tema, anche di carattere generale, possa mai prescindere dalla sua contestualizzazione locale. Per questo, abbiamo quindi fiducia nella nostra città e ci proponiamo di contribuire, attraverso i nostri spazi e contenuti, a fare informazione e, insieme, creare cultura, per vedere crescere una comunità sempre più consapevole, aperta alla non-conformità e libera dagli stereotipi.

P.S. La medusa

A rappresentare l'essenza del festival è la figura della medusa: una creatura colorata, elettrica, che abita il suo spazio in collettività, e che nel suo corpo fluido e mutevole sintetizza morbidezza ed energia. Simbolo del fluire della vita e del cambiamento, è capace di sondare le profondità degli abissi del mare: un invito per noi ad abbracciare la nostra profondità e a riconoscere il nostro essere in tutta la sua interezza, senza compromessi.

Vieni a trovarci sul nostro sito: www.nudeartfest.it