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Maremosso è un progetto nato nel 2015da una chiacchierata fra amici; il nostro obiettivo è quello di creare il primo laboratorio per l’apprendimento delle tecniche lavorative storiche della tradizione marinaresca nell'area di Taranto.
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Per questo abbiamo allestito un'officina Sociale con l’obiettivo di proporre la riscoperta, il recupero e l'apprendimento delle tecniche lavorative tradizionali legate al mondo della navigazione a vela, e dei mestieri antichi come il Maestro d'ascia, il Carpentiere Navale, i Nocchieri di coperta, i Timonieri e (i moderni) Skipper.
L’equipaggio è formato da:
Francesco Sisto, architetto, è il referente, l’organizzatore e l’ideatore materiale del Progetto e dei principi stessi che sono alla base di Maremosso;
Valerio Trianni, allievo ufficiale di coperta della Marina Mercantile, è il collaboratore tecnico e normativo nonché co-responsabile dell’Officina;
Andrea Santese, vigile del fuoco con numerose qualifiche in ambito subacqueo tra cui quella di OTS, è il responsabile logistico e dell’area Workshop;
Francesco Liuzzi, ufficiale della Marina Militare nonché ingegnere navale, è il referente per il ripristino e messa a punto degli apparati motore ausiliari;
“Squalo” è un’imbarcazione da diporto a chiglia semilunga costruita a Trieste dai Cantieri Apollonio (ora non più in attività) nel 1958 e lì rimasta sino al dicembre del 2017;
Lunga: 8 m (26 piedi), larga: 2,4 m, peso totale a vuoto: ~ 4 t
La barca è interamente in legno ed è costruita sostanzialmente in tre parti principali:
- Chiglia e Costole sono in Rovere, il Timone in Quercia;
- Gli alberi sono in raro Abete Rosso (o Spruce);
- Corsi di fasciame e rivestimenti interni di cabine e pozzetto sono in Mogano.
Il piano di Coperta è attualmente in compensato marino ma è in progetto il suo rivestimento con il più pregiato e robusto Teak.
Tutta la ferramenta principale di coperta e cabina è in ottone, così come l’elica del motore ausiliario.
Queste caratteristiche di eleganza e robustezza, come l’elevato pregio dei materiali di costruzione, hanno permesso a Squalo di affrontare degnamente i suoi primi sessant’anni di vita (si celebrano proprio quest’anno).
Nonostante l’incuria di cui è stata vittima negli ultimi anni Squalo ha ancora tutte le carte in regola per poter tramandare la storia e le tradizioni che si porta dietro.
Officina Maremosso farà del suo restauro e successivo varo l'attività principale della propria vita associativa. Il tutto attraverso un percorso documentato di laboratori, workshop e giornate specifiche destinate al recupero dell’imbarcazione.
In questo modo chi parteciperà “con mani e tempo” ai lavori, potrà tuffarsi appieno nelle dinamiche proprie degli antichi mestieri. Il tutto con la supervisione e il supporto di esperti professionisti e dei pochi artigiani del mare rimasti.
Ci stiamo impegnando a fondo per riportare alla luce la storia della Squalo. Grazie ai fondi del Bando Regionale PIN “Pugliesi Innovativi” abbiamo avviato il cantiere, ma il completamento dei lavori necessita di ulteriori risorse.
In particolare questi fondi verranno utilizzati a copertura delle seguenti spese:
Vele (realizzazione ex novo)
Attrezzature di coperta (rigging)
Restauro del motore
Rivestimento ponte di coperta
Tiro e varo della barca
Dispositivi di sicurezza per la Scuola Vela
Organizzazione logistica workshop gratuiti per ragazzi (Scuola Maestro d’Ascia)
È per questo che abbiamo deciso di intraprendere una raccolta di crowd-funding su Produzioni dal Basso.
Grazie a voi potremo assicurare nuova linfa all’Officina Sociale e all’idea di un’economia sostenibile che può sperimentarsi anche nel recupero dei mestieri tradizionali legati al settore della navigazione a vela sempre più rari nel mondo nautico.
Officina Maremosso’s main activity will be Squalo’s renovation and the following official launch. During these months of activity several workshops will be organized, all regarding the boat renewal and renovation.
By doing this, anyone who will decide to actively co-operate by his/her “hands and time” mean in the activity, will literally dive into the ancient operations of the marine professionals. All these activities will be constantly supervised by experts and the Maremosso crew.
We’re embarking wholeheartedly into this big challenge to finally let Squalo come back from the depth of bad maintenance.
Thanks to a Regional tender (Apulia Region PIN Pugliesi Innovativi), we’ve started up the operations, but the Lab is quickly running out of money.
These further funds requested will cover:
Sailmaking (ex novo)
Rigging
Engine renovation
New Teak wood on the bridge
Official launch
Safety tools for the Sailing School
Workshop related expenses (Ship Wright School)
It’s for all these reasons we’ve decide to start-up this crowdfunding campaign.
Thanks to You we could give a big boost to our Social Laboratory.
Our general aim is to foster a sustainable economy using also the traditional marine-related professions, which are under the serious risk of being lost.
ente indirizzo: ICTinnova S.r.l - Via Castrense n. 91, Roma.
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