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Per ricordare Franco Gasparri a vent’anni dalla sua scomparsa, ho pensato di portare a Roma una bellissima mostra fotografica a lui dedicata.
Franco Gasparri, mio padre, divo dei Fotoromanzi degli anni 70' e famoso attore di pellicole di genere poliziesco, non è mai stato dimenticato.
DAL 24 Maggio 2019 al 13 Luglio 2019, nella splendida cornice della Casa del Cinema (Largo Marcello Mastroianni 1, 00197 Roma), si avrà finalmente l'occasione di condividere un percorso per immagini, composto di circa 100 ritratti, raccolti tra collezioni private, archivi della casa editrice Lancio e archivi di produzioni cinematografiche, più una parte video. Ci sarà anche una sezione speciale con copie originali di fotoromanzi d’epoca, fumetti rari, che hanno rappresentato alcune tappe fondamentali nella sua carriera.
Il Giorno dell'inaugurazione verrà offerto un aperitivo a tutti i presenti e proiettato il documentario sulla sua vita: Un Volto Tra La Folla, fino ad esaurimento posti. oltre alla mostra completamente gratuita.
Sabato 25 ore 18 proiezione di“Mark il Poliziotto”
Domenica 26 ore 18 proiezione di “Mark spara per primo”
Lunedì 27 ore 18 proiezione de “La Preda”
NOTE BIOGRAFICHE:
Franco Gasparri, nato il 31 ottobre del 1948 a Roma ma cresciuto a Senigallia, è stato tra i grandi protagonisti dei fotoromanzi moderni e del cinema poliziesco degli anni Settanta. In quegli anni era una vera e propria star, ogni volta che usciva di casa veniva fermato dai fan per autografi e saluti, che, anche se molto riservato, non rifiutava a nessuno. Era amato per la sua bellezza e per gli occhi verdi illuminati da una luce particolare. Cresciuto in una famiglia normale e senza grilli per la testa, la sua vita è cambiata improvvisamente dall’incontro con un mezzo di comunicazione tipicamente Italiano: Il Fotoromanzo. Con i fotoromanzi (che negli anni d’oro vendevano migliaia di copie a settimana) Gasparri è diventato in poco tempo un divo popolarissimo, passando poi al cinema dove ha interpretato ruoli in pellicole oggi di culto come Mark il poliziotto. Ma il destino a volte è crudele, e il 4 Giugno del 1980, a causa di un incidente motociclistico, resta paralizzato ed è costretto a smettere di lavorare.
PERCHE’ QUESTA MOSTRA ?
Da figlia mi accorgo che mio padre e la sua arte non sono stati dimenticati. Ogni giorno ricevo richieste e messaggi da fan e collezionisti che si occupano di lui e non smettono di scambiarsi materiale fotografico, articoli di giornale, interviste e estratti di film, utilizzando la Rete e i social network. Sarebbe interessante far rivivere il cinema italiano gli anni Settanta e l’epoca gloriosa dei fotoromanzi, attraverso la mostra dedicata a Franco Gasparri, facendoli conoscere anche a chi in quell’epoca non era ancora nato. Nell'odierna era digitale la parola fotoromanzo rappresenta un ricordo vivido per i più anziani e una forma artistica sconosciuta per le nuove generazioni, che sono immerse in una cultura completamente diversa. Ho pensato alla mostra come a un racconto per immagini che, attraverso la scoperta della vita di un attore, ci parli anche della nostra identità storica e culturale.
La documentazione ricca ed affascinante è composta da centinaia di scatti fotografici in bianco e nero e a colori; una parte video costituita da inediti super 8 privati, estratti dei suoi film, interviste televisive ;La consultazione dei Fotoromanzi in cui Franco era protagonista assoluto; i Cartelloni cinematografici del padre Rodolfo Gasparri (noto Pittore e Cartellonista Cinematografico), opere di immenso valore artistico tipiche di quegli anni. Una mostra quindi interessante a livello visivo ed umano, quando proprio grazie alle immagini, il fruitore entrerà naturalmente nel mondo di Franco e di un Epoca: gli anni 70 in Italia.
PERCHE' IL CROWDFUNDING?
Al momento la mostra così pensata ha un finanziatore ma non è sufficiente per raggiungere la cifra che permette di coprire tutte le spese che garantirebbero una tranquillità assicurativa alle opere e la buona riuscita del progetto in generale; un progetto dedicato a voi! Voi che avete amato Franco Gasparri, voi che grazie a questa mostra potrete venirne a conoscenza per la prima volta!
Se l'unione fa la Forza, sono sicura che potremo ringraziarvi tutti, per averci aiutato a portare alla luce questo progetto d'amore con un contributo, ma soprattutto con la vostra presenza alla Casa del Cinema !
A presto, Stella Gasparri
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