Una campagna di
Francesco PetrantoniContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Scegli la somma con cui vuoi sostenere il progetto e il sistema di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. L’autore del progetto riceverà subito la tua donazione.
Ciao, siamo Sebastiano, Gabriele, Filippo, Gabriele e Francesco. Siamo degli studenti laureandi di Video e Sound Design presso l'Istituto Europeo di Design di Milano. Come tesi di laurea stiamo realizzando un documentario di osservazione sul primo circo indipendente contemporaneo in italia: Il Circo Paniko. La realtà che stiamo raccontando è un vero e proprio microcosmo ricco di migliaia di sfumature. Una delle caratteristiche che contraddistingue il Circo Paniko (e lo rende speciale) è l'offerta libera e...CONSAPEVOLE. Il loro spettacolo è completamente libero ed accessibile a chiunque, rendendo veritiero l'ideale per cui l'arte e la cultura debbano essere dei servizi totalmente aperti. Alla fine dello spettacolo ogni spettatore, consapevole di ciò che ha visto e di tutto il lavoro che vi è dietro, può liberamente lasciare un'offerta o meno.
In questi mesi abbiamo già avviato le nostre riprese vivendo molteplici esperienze con i "Panici". Manca veramente poco per ultimare il nostro film. Sarà pronto nel mese di luglio e verrà proiettato per la prima volta il giorno della nostra laurea. Dopodiché abbiamo intenzione di farlo girare per vari festival di cinema e per le sale, al fine di farlo diventare anche un pò vostro e di tutte le persone che vogliono dare uno sguardo oltre il tendone da circo e il solo spettacolo.
Se volete darci una mano per aiutarci a coprire le varie spese di produzione (camper per seguire il Circo durante le Tournée, spese alimentari, carburante, iscrizioni del film ai festival...) potete donare qui. L'offerta è, rispettando i canoni etici del Circo Paniko, completamente e totalmente libera e...CONSAPEVOLE!
Crediamo fermamente che oltre al nostro film sia doveroso sostenere moralmente ed economicamente il progetto più grande di questo percorso: Il Circo Paniko e la loro proposta artistica e culturale.
Di conseguenza abbiamo deciso che una percentuale di ciò che sarà raccolto in questo crowdfunding sarà devoluto agli artisti del Circo Paniko che hanno permesso a noi di entrare nella loro realtà e di assaporarne ogni aspetto.
Vi ringraziamo di cuore dell'aiuto e vi chiediamo (se vi va) di condividere.
VIVA!
INFORMAZIONI UTILI
Per restare aggiornati sul documentario potete seguire su instagram il regista del film: Francesco Petrantoni (instagram @petra_ti_rallegra).
Inoltre vi lasciamo anche la pagina instagram del Circo Paniko: @circopaniko.
Circo Paniko è un collettivo internazionale di artisti circensi, musicisti, liberi pensatori. E' indipendente da ogni genere di associazione, istituzione, posizione politica. Si è sempre autofinanziato con il solo mezzo del fare spettacolo, viaggiando con un tendone da circo in Europa, Sud America e Asia. Secondo il suo principio di attività non violenta e partecipativa, promuove un esempio di vita alternativa essenzialmente basata sulla cultura della festa come momento di unione universale. Il collettivo vive questo momento storico di partecipazione globale come un'opportunità per conoscere, consapevole della preziosità del confronto dell'importanza della diversità. Vogliamo vivere LIBERI, per questo raggiriamo l'imperativo dell'efficienza monetaria e tecnologica, massimizzando il valore del nostro tempo personale, ossia investendo sulla creatività, ricercando la condivisione e beneficiando delle relazioni sociali, al fine di diffondere l'arte, la musica e lo spettacolo.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
Commenti (24)