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Siamoimprenditori sociali impegnati a difendere un lavoro difficile ostacolato da interessi che toccano tutti.
Diego, ex poliziotto, investigatore privato allucinato e solitario.
Anita, infermiera, a volte spacciatrice, poi chissà.
Planck, giovane fisico appassionato di videogiochi con un nickname illustre.
Rocco, un senza casa con problemi mentali.
Sono i protagonisti di una storia misteriosa e commovente che denuncia il massimo ribasso negli appalti pubblici, una pratica che ruba e annienta il lavoro di tanti che lottano contro la marginalità.
Il patto è che insieme denunceremo una pratica, tuttora in uso, come le gare d’appalto al massimo ribasso, che deprimono la qualità dei servizi e innescano processi di illegalità diffusa.
INFORMAZIONI SUL FILM E NOTE TECNICO-PRODUTTIVE
Massimo Ribasso è il terzo lungometraggio del regista Riccardo Jacopino dopo le esperienze del film “40% Le Mani Libere del Destino” e del docu-film “NOI, ZAGOR”.
Sinossi:
Diego ha un segreto che lo ha segnato come una maledizione.
Cacciato dalla polizia, si guadagna da vivere carpendo informazioni riservate grazie alle quali aziende spregiudicate, spesso legate alla criminalità organizzata, vincono gare d’appalto pubbliche.
Un giorno incontra Anita, una donna che tenta di ricostruire la sua esistenza. Le loro strade si intrecciano per poi dividersi, ma il destino li farà ritrovare e Diego non potrà non scegliere.
Regia e Soggetto: Riccardo Jacopino
Sceneggiatura: Riccardo Jacopino - Tommaso Santi - Manolo Elia – Giovanni Iozzi
Genere: Noir drammatico
Riprese: Settembre - Ottobre 2016
Location: Torino
Prodotto da Arcobaleno Cooperativa Sociale
Budget: 220.000
Il film è prodotto dalla Cooperativa Sociale Arcobaleno con il sostegno di FCTP Film Commission Torino Piemonte.
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