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Tutto è iniziato quando Kika, una regista Portoghese residente a Roma, ha scritto una storia che riflette temi come l'accettazione e la ricerca d'indipendenza delle nuove generazioni, avendo come protagonisti una ragazza straniera e un cagnolino in sedia a rotelle in giro durante una notte in una città caotica come Roma. Kika pensava al cagnolino della storia, chiamato Marcello, come a un "Guru" capace di aiutare la protagonista Kitty a crescere e andare avanti nonostante le avversità, proprio come lui ha sempre fatto, nonostante la sua situazione agli occhi degli altri sfortunata.
Mai avrebbe potuto immaginare però che nella ricerca di un cagnolino come Marcello, Kika incontrasse Luciano, Hope e gli altri sgangherati di CasaBau.
Ecco che nasce il Progetto Hope: non più quindi il solo tentativo di raccontare la storia di Marcello tramite la magia del cinema, ma anche la speranza di aiutare cani come lui nel mondo reale.
Questo progetto vuole unire due realtà distinte nell’obiettivo comune di dare voce ai cani come Hope che hanno bisogno di cure particolari e di insegnare alle future generazioni il rispetto e l’amore che queste creature meritano. Tramite il cortometraggio quindi, girato in lingua inglese, vuole diffondere e interessare alla causa persone non solo in Italia, ma in tutto il mondo e, tramite le donazioni a Casa Bau, vuole migliorare la vita quotidiana degli sgangherati di Luciano. E infine, ancora più importante per tutti noi, vuole veramente spingere più persone possibili a trovare il coraggio di amare e lasciarsi amare da questi animali tanto speciali. Molti dei cani di Casa Bau sono infatti in cerca di una casa! Ci siamo fatti raccontare da Luciano le storie di tutti i suoi cani sgangherati e le abbiamo raccolte qui sotto con delle delle foto!
Qualsiasi cifra raggiunta da questa raccolta fondi è un aiuto enorme sia per Luciano che per Kika.
Luciano deve sostenere ogni mese diverse spese per aiutare i suoi sgangherati ed ha inoltre in programma di ricoprire il cemento di Casa Bau con una resina particolare per permettere ai cani di non farsi male quando si muovono senza carrozzina.
Dietro ogni cortometraggio, invece, ci sono mesi di programmazione, decine di professionisti e diverse spese per i materiali di ogni reparto. Una volta girato tutto, bisogna poi lavorare le immagini ed i suoni al computer e distribuire l'opera a festival e canali televisivi, così da far conoscere a più persone possibili la realtà dei cani come Hope.
Qualsiasi cifra donata verrà quindi divisa equamente (50/50) tra il cortometraggio e Casa Bau.
Spese Casa Bau:
Spese Cortometraggio:
Luciano Alpino è il fondatore di una realtà oramai affermata e conosciuta in tutta Italia chiamata "Casa Bau".
La storia inizia per caso quando durante una passeggiata il suo cane Sasha sente dei lamenti provenire da una piccola struttura in un campo incolto a Rovato. Quando si avvicina, Luciano si trova davanti un giovane spaniel breton ferito e abbandonato. Ci sono volute un paio di settimane per riuscire a guadagnarsi la sua fiducia ma, con tanto amore e tanta pazienza, Luciano ha costruito un legame unico con quello che sarebbe stato poi chiamato Rey e riconosciuto da tutti come fondatore di Casa Bau. È a Rey infatti che Luciano dedica sempre una parola d'affetto durante qualsiasi conversazione, a ulteriore conferma di quanto quell'incontro abbia per sempre cambiato la sua vita e quella dei futuri ospiti di Casa Bau.
Oggi Casa Bau continua la missione iniziata da Rey in una struttura donata a Luciano da una sua cara amica, Elina. Insieme a lei, decine di volontari si alternano ogni giorno per prendersi cura di ogni cane. Vengono lavati, coccolati e curati per ogni singola necessità, con tanto amore e professionalità.
Come ci ha detto Luciano: "Casa Bau è sempre aperta a tutti, la chiave è nel cancello e chiunque ami gli animali è benvenuto!"
Casa Bau si trova in Via Pontoglio 54, località santellone, Chiari, BSLuce
Un amico di Luciano ha trovato questo Sharpei in un torrente vicino Udine, con una busta intorno al collo e dei pesi dentro. È arrivata a Casa Bau la Vigilia di Natale, gudagnandosi il nome di Luce da Luciano. Seppur zoppicando, ama giocare e osservare gli insetti muoversi tra le foglie del giardino di Casa Bau.
Ariel
Ariel arriva dal sud Italia, si è subito ambientata e ha imparato in poco tempo a correre con una carrozzina fatta su misura da Luciano. È curiosissima, dolce e sempre piena di energie, tanto da far quasi disperare i volontari di Casa Bau.
Lucky
Lucky è un cane da segugio che è stato investito da una macchina e lasciato a morire. Soccorso da un passante, è stato portato di corsa da un veterinario e operato perdendo purtroppo l'uso delle zampe posteriori. Al momento sta seguendo una dieta particolare per rimettere su peso e riattivare i muscoli, ma nel frattempo ha già fatto amicizia con chiunque a Casa Bau.
Per richiedere informazioni su di loro, contattaci a: progettohope2023@gmail.comQUESTA LISTA ADOZIONI È IN CONTINUO AGGIORNAMENTO!
Francisca "Kika" Borges - Regista
Essendosi laureata in Lettere e Scrittura Creativa in Inghilterra per poi conseguire un Master in Cinema a Roma, per Kika scrivere e dirigere sono indissolubili. Quando l’idea del film le è venuta in mente era consapevole di aver bisogno della giusta squadra e del giusto metodo per renderla realtà e così, una volta incontrato Hope, è stato immediatamente chiaro per lei che non solo aveva trovato il suo protagonista, ma l’opportunità di supportare una causa concreta vicina al suo cuore.
Erik Scarsella - Produttore
Erik ha alle spalle numerosi cortometraggi, una laurea in Cinema e Arti Visive e da poco ha conseguito anche un Master in Produzione Cinematografica al Centro Sperimentale di Milano. Da sempre appassionato del sistema produttivo dietro la realizzazione di qualsiasi opera audiovisiva, Erik è anche un creativo che ama collaborare strettamente con Registi e Sceneggiatori come Kika e non ha saputo dire di no all'idea di lavorare sul progetto Hope.
Noah Záborszky - Direttore della Fotografia
Sono oramai più di dieci anni che Noah gira il mondo con una telecamera sulle spalle. Attualmente sta studiando alla Rome University of Fine Arts con il sogno di riuscire un giorno a raccontare qualsiasi storia attraverso le sue immagini. Con un background di studi antropologici, scienze politiche e studi queer, Kika ha visto in lui l'occhio perfetto per raccontare la sua storia e infatti Noah non vede l'ora di inseguire Hope per le strade di Roma con la sua telecamera.
Se hai letto tutto fino a qui, grazie veramente dell'attenzione!
Ai sensi dell'articolo 33 del D. Lgs. 117/2017 (Codice del Terzo Settore), la Organizzazione Di Volontariato "Uno per Tutti, Tutti per Loro" può trarre le risorse economiche necessarie al suo funzionamento e allo svolgimento della propria attività da questa raccolta fondi.
What is it?
It all started when Kika, a Portuguese director living in Rome, wrote a story that tackles themes of approval and the search for independence - set in Italy and having as a protagonist an immigrant girl and a disabled dog as they roam through Rome. Kika thought of the dog in the story, called Marcello, as a guru that was able to enlighten the protagonist, Kitty, to see beyond her pre-conceived notion of herself, to grow into self- awareness and overcome feelings of loneliness and disorientation in the process.
She would have never known, however, that in her search for a dog like Marcello, Kika would meet Luciano, Hope and the other dogs in CasaBau.
Here is when Project Hope comes to life: no longer just an attempt to tell the story of Marcello through the magic of cinema, but now the ambition of helping dogs like him in the real world.
What's our goal?
This project aims to unify two realities, distinct in their objectives but equal in their sense of giving a voice to dogs like Hope, that need as much love and care as any other dog, and especially, to teach future generations the respect they deserve. Through the short film, shot in English, it aims to unify and appeal to the cause, not only in Italy, but in the whole world. Through the donations made to Casa Bau, it aims to improve the day-to-day lives of these disabled dogs. Finally, and most importantly, it aims to convey the message that these dogs need a home just as much as any other, that they want to be loved and cared for! In fact, almost all the dogs in Casa Bau are looking for a home! We asked Luciano about the background of all of the dogs and below we have attached their stories and pictures!
How will the crowdfund be managed?
Any goal reached in this crowdfund is a huge help both for Luciano and Kika.
Luciano has a variety of monthly expenses to sustain the wellbeing of the dogs, and, on top of this, has the goal to cover the cemented floors of Casa Bau with resin in order to prevent the dogs from hurting their legs when they move around without their wheelchairs.
For the short, on the other hand, months of planning, a crew and different expenses for every different department are the costs that will be covered with the donations. Once the short is shot, the process of post production also requires its own budget for editing, colour correction, sound mixing, and distribution for festivals. In order to make Casa Bau and Luciano’s story known we will also send it to various television programs.
Any donation made will be divided equally (50/50) between the short film and Casa Bau.
Expenses for the short film:
Expenses for Casa Bau:
Once any donation is made remember to send an email to receive a free sticker or poster of Hope!
progettohope2023@gmail.com
LucianoAlpino is the founder of “Casa Bau".
His story began when, on a walk with his dog Sasha, he heard the cries of a dog coming from a field in Rovato. When he approached the dog, Luciano found him shot and left to die. It took Luciano several weeks to get Rey to trust him, but, after he started improving, Rey and Luciano grew to become inseparable, and he is now known as the founder of Casa Bau. In every conversation Luciano expressed his undivided
Today Casa Bau continues their mission, started by Rey, in a facility donated by a dear friend of Luciano’s, Elina. With her, many volunteers alternate their shifts in order to care for each dog. They are washed, their wounds are cleaned and dressed, and continuously cuddled and saw to throughout the day.
Just like Luciano told us: “Casa Bau is always open to everyone, the key is on the gate door and whoever wants to come visit is welcome!”
Casa Bau is located in a parallel street close to Via Pontoglio 54, località santellone, Chiari, BS.
Luce
A friend of Luciano’s found Luce on Christmas Eve. She was thrown in a river, with a bag with rocks inside around her neck. She fought until someone found her, with a limp but still able to walk. Luce is a very gentle dog, like a shadow to the volunteers at Casa Bau.
Ariel
Ariel travelled all the way from the south of Italy and very quickly learnt to move around on her wheelchair made to measure by Luciano. She is very curious of her surroundings, full of energy and always ready to play!
Lucky
Lucky is a hunting dog, and was found on the side of the road having been run over by a car. He was rescued by someone walking by and taken to a vet nearby. He unfortunately lost most of the movement in his hind legs. Today, he follows a strict diet in order to gain weight and reactivate his muscles, but meanwhile he manages to move around in his wheelchair
Per richiedere informazioni su di loro, contattaci a: progettohope2023@gmail.comQUESTA LISTA ADOZIONI È IN CONTINUO AGGIORNAMENTO!
Francisca "Kika" Borges - Director
Having Graduated in Literature and Creative Writing in the UK and then achieved her master in Cinema in Rome, for her, writing and directing are inextricable. When coming up with the idea for the short she knew it would take the right team and approach to make it happen. Seeing Hope it was immediately clear that not only she had found her protagonist, but the opportunity to support a cause that is very close to her heart.
Erik Scarsella - Producer
Erik graduated in Cinema and Visual Arts and then achieved his master degree in Film Production at the Centro Sperimentale di Milano. He has produced various short films and has always had a passion for the production process behind any audiovisual work. Being a writer himself, he prioritises a certain creative voice when collaborating with screenwriters and directors, and that is why he chose to team up with Kika on project Hope.
Noah Záborszky - Director of Photography
It is now over ten years that Noah travels around the world with his camera. Currently studying Film Arts at Rome's University of Fine Arts to become an all-round filmmaker [but with a focus on cinematography, writing and directing. He has a background in anthropology, political science, and journalism, and queer studies.] He can’t wait to have Hope in front of his camera!
If you have read this far thank you so much for the attention!
According to the article 33 of Legislative Decree 117/2017 (third Sector Code), the Volunteer Organisation “Uno per Tutti, Tutti per Loro” can draw economic resources necessary for its functioning and for carrying out its busyness from this fundraiser.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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