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Ciao! Mi chiamo Alessandro Calderoni, ho quasi 45 anni, sono un laureato Bicocca, psicologo e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, esperto in ipnosi medica e tecniche psicofisiologiche. Sono l'anziano del gruppo (no, non quello con i capelli bianchi).
All’inizio di questo decennio ho promosso e lanciato Zheng, il primo servizio italiano di ascolto e cura gratuita per adolescenti attraverso Facebook: nato a Milano, il progetto è diventato in pochi anni un modello di intervento ed è stato finanziato a livello ministeriale diffondendosi in dieci regioni, che lo hanno poi fatto loro e sviluppato autonomamente. Ho alle spalle più di due decenni di giornalismo mainstream. Sono una sorta di tecnomaniaco appassionato di comunicazione e amo aggiornarmi costantemente sulle modalità di intervento clinico internazionali più evolute ed efficaci. Il confronto quotidiano con decine di pazienti mi ha portato a poco a poco a distinguere tra chi desidera (o è in grado di sostenere) un cambiamento radicale, lento, trasformativo e chi invece può avvalersi più rapidamente di una forma di sollievo dalla propria sofferenza. Il sollievo può essere fine a se stesso o fonte di motivazione per una ristrutturazione più profonda e stabile.
Così, esattamente un anno fa, ho pensato a Pronto Soccorso Psicologico, una realtà immaginata come uno spazio agile, fluido, tecnologico e competente per portare sollievo a bordo strada, senza la necessità del classico appuntamento e con tempi di azione molto più rapidi del consueto intervento.
Ne ho parlato con tre amici, Nicole e Lorella, psicologhe anche loro, e Alessandro, avvocato: abbiamo unito le nostre forze ed eccoci qui, nell’ambito di Bicocca Università del Crowdfunding, in qualità di “ex studenti”, per presentarvi questo modello e chiedere il vostro aiuto per realizzarlo.
Pronto Soccorso Psicologico è il primo servizio di intervento psicoterapeutico privato (non universitario) finalizzato al sollievo rapido e rivolto a utenti che si trovano momentaneamente in uno stato di percepita emergenza psicologica non di competenza psichiatrica.
Il progetto partirà a Milano e, se tutto va come speriamo, si espanderà gradualmente in altre città.
Il destinatario principale è la persona maggiorenne che sta attraversando una crisi (episodio d’ansia o di depressione, lutto amoroso o reale, incidenti, mobbing, bullismo, crisi relazionali, senso di vuoto, aggressioni, traumi, ecc.) e sente di non avere strumenti a sufficienza per gestire il momento.
L’accesso al servizio è su strada e senza appuntamento. L’ambulatorio prevede uno spazio di attesa e uno o due studi con la presenza minima contemporanea di due operatori specializzati, psicologi e psicoterapeuti formati alle tecniche e ai protocolli d’emergenza. Il modello d’intervento può poi essere trasmesso come know-how modulare attraverso percorsi di formazione per nuovo personale (soprattutto specializzandi e neospecializzati), per generare rotazione e inseguito per ampliare l’offerta.
La struttura di ogni intervento prevede la sequenza: accoglienza, relazione, ascolto, libera espressione emotiva, applicazione di una tecnica specifica, educazione all’utilizzo autonomo della medesima (se possibile), riorientamento pratico, progetto d’azione per ore/giorni successivi.
Il know-how specifico prevede una miscela di tecniche scientificamente validate e di skills originali. Analizzate le linee guida OMS per gli interventi di crisi, il modello di intervento di Pronto Soccorso Psicologico trae originariamente spunto da due tradizioni cliniche internazionali: RAPID (Johns Hopkins Protocol) e Seven-stage Intervention Crisis Model (Roberts).
L’intervento dura al massimo 30 minuti e può essere ripetuto in seguito fino a un massimo di otto volte con la stessa persona. In seguito viene eventualmente consigliato un percorso strutturato.
I tempi d’attesa previsti vanno da 0 a 30 minuti. Per consentire il rispetto dei tempi previsti e garantire un trattamento di qualità, gli interventi seguono trenta protocolli originali, a seconda del tipo di inquadramento dell’utente.
Lo scopo non è la cura approfondita ma il sollievo rapido, cioè l'uscita dalla crisi del momento. Ogni intervento sarà low cost per gli under 25 e gli over 65.
Per intervenire in tempo reale e in modo realistico sull’esigenza di benessere delle persone.
Per puntare al sollievo rapido attraverso gli strumenti più evoluti, integrati ed evidence based che la scienza permetta in questo momento.
Per dissociare, come per tutti gli interventi psicologici, il concetto di intervento psicologico dall’idea di “follia” e affiancarlo invece alla gestione emotiva degli eventi di vita quotidiani, più o meno gravi.
Per stare meglio in poco tempo, imparando che si può sempre intervenire attivamente sulle proprie condizioni interne.
Perché tutto questo sia semplice, accessibile, leggero, veloce, pratico, efficiente, efficace.
Il 38% degli abitanti dell’Unione Europea lamenta qualche problema psichico almeno una volta nel corso dell’anno (e le statistiche non tengono conto dei malesseri non riconosciuti perché vissuti come “normali” da chi ne soffre). Solamente il 25% di chi ne avrebbe bisogno riceve un trattamento e soltanto il 10% riceve una cura adeguata. L’impatto economico continentale attuale è stato calcolato in 798 miliardi di euro.
Il 14,8% degli italiani che non hanno già un disturbo ha però un’elevata probabilità di manifestare nel breve e medio termine sintomi ansioso-depressivi: sono circa 5,5 milioni di persone.
Più del 70% delle persone che si recano al Pronto Soccorso temendo una crisi cardiaca sono in realtà preda di uno stato d’ansia o di panico non riconosciuto o non gestito.
Si calcola che nel 2030 i disturbi psichici in UE saranno i problemi sanitari più diffusi.
(dati tratti da Congresso Associazione Europea di Psichiatria 2017; Atti della Giornata Mondiale della Salute Mentale 2017; Psychological and mental health first aid for all – Giornata mondiale della salute mentale 2016; Analisi SIEP su dati Istat 2016; Piano per la salute mentale 2013-2030 OMS; Mental Health Atlas 2017 OMS; Rapporto Salute Mentale SISM 2016; Estratti dal portale del Centro regionale di Documentazione per la Promozione della Salute - Regione Piemonte)
Oggi la salute della persona è considerata come un benessere complessivo mente-corpo che conduca a una vita piacevole, grazie a una gestione personale adeguata e nonostante l’eventuale presenza di disturbi.
Infelicità e disagio hanno un impatto pesante sulla quantità di vita e sulla sua qualità, con ripercussioni sul piano personale, affettivo-familiare, socio-relazionale e lavorativo. Senza considerare che esiste un’influenza chimica diretta e continua del cervello sul funzionamento dell’organismo, a partire dallo stato emotivo vissuto.
Nel maggio 2012, la Sessantacinquesima Assemblea Mondiale della Sanità ha adottato la risoluzione WHA65.4 sul peso globale dei disturbi mentali, prevedendo un piano che arriva fino al 2020. La salute mentale è ivi definita come uno stato di benessere in cui una persona può realizzarsi a partire dalle proprie capacità, affrontare lo stress della vita di ogni giorno, lavorare in maniera produttiva e contribuire alla vita della sua comunità.
Il denaro che verrà raccolto su questa piattaforma sarà interamente utilizzato per l'avvio della Start Up di Pronto Soccorso Psicologico. Nel dettaglio dobbiamo:
Per tutte queste ragioni, se credi nell’utilità e nella validità del nostro progetto, è il momento giusto per darci un aiuto concreto.
Oltre alla nostra gratitudine e a quella delle persone che si avvarranno del servizio, vogliamo ricompensarti con alcuni tools pratici dedicati al tuo benessere personali. Ecco perché abbiamo stabilito alcune rewards tematiche di consistenza proporzionale all’entità del tuo apporto. Se ci aiuti e anche grazie a te raggiungeremo il target, riceverai la ricompensa che hai scelto a campagna conclusa. Se non raggiungeremo il target, non avverrà nessuna transazione e il denaro non ti verrà mai addebitato.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
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