Una campagna di
Domenico Colangelo e Sebastiano CovoneContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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DESCRIZIONE SINTETICA CORTOMETRAGGIO:
“QUASI NORMALE”
Il progetto, prevede la realizzazione di un cortometraggio, della durata massima di 20/30 minuti circa.
QUASI NORMALE s’incentra sulla tematica del FEMMINICIDIO, un fenomeno che, come una piaga, colora di rosso le pagine di cronaca di giornali e trasmissioni televisive. Nonostante diverse leggi nazionali abbiano pensato di porre rimedio al massacro di tante Donne innocenti, con il passare del tempo ancora non si è riusciti a annientarne l’origine, in quanto molteplici sono le radici che possiede e ancor più le variabili psicologiche e sociologiche in gioco. Con questo lavoro si vuole porre una lente su una delle sue possibili cause. Anziché puntare il focus sulla vittima, stavolta vogliamo concentrarci sul carnefice e sulle sue dinamiche mentali, che silenziosamente si fanno strada, come un parassita nel corpo del suo ospitante, fino a condizionarlo completamente. Dietro l’aspetto da giovane studente innocuo, è lì che aspetta silente un male potenzialmente fatale, generato da quel lato misero della nostra cultura contemporanea e maschilista, che sollecitato a sufficienza può generare conseguenze terrificanti. Una forte educazione provinciale in cui l’uomo occupa ancora diversi ruoli di predominanza sociale, dove la Donna, considerata ancora inferiore, quasi una merce, deve lottare duramente per affermarsi socialmente e professionalmente.
Sinossi
Due giovani si conoscono durante una festa privata in casa di amici; si piacciono e col passare del tempo si innamorano. Tutto sembra andare per il verso giusto, sono felici, talmente felici che vanno a vivere insieme, forse un po’ troppo presto. Dopo un po’ di tempo lei ottiene un lavoro, ma lui non la prende bene; si sente padrone della loro relazione. Il rapporto si stagna e i due continuano a trascurarsi. Lui si sente messo da parte, lei annoiata e frustrata. Insidiosa nella sua mente come un tarlo, cresce la gelosia del ragazzo, che risucchia la sua ragione e il suo buon senso. La fine della loro relazione non la prende proprio bene il giovane e inizia così a pedinarla, a controllarla, finché una sera gli eventi convergono in un tragico e inaspettato esito, che il protagonista si troverà a raccontare alle autorità. Dietro quest'uomo “normale” si nasconde un codardo, un mostro…un assassino.
Crowfounding:
Siccome il progetto è senza scopo di lucro e a tutela dell’integrità dell’opera e della sua diffusione popolare e gratuita, si è deciso di attivare una campagna di Crowfounding, così da poter raggiungere la metà del budget necessario per la sua realizzazione. Le donazioni sono state suddivise in quote da 10€ l'una, ciascuna delle quali sarà possibile PRENOTARE fino ad un massimo di 10 quote sia per persone singole che per enti pubblici e privati. Chiunque prenoti e acquisti almeno una delle quote dell’opera diventerà COPRODUTTORE della stessa.
Destinazione
Il progetto nasce durante il periodo di partecipazione al progetto “Art House”, una casa confiscata alla criminalità tramutata in una vera e propria Casa d’arte. In quanto artisti selezionati, grazie al sostegno e all’incoraggiamento dell’organizzazione e degli altri artisti del progetto Art House, gli autori hanno deciso di portare avanti questa iniziativa. A lavoro ultimato le destinazioni previste per il prodotto saranno: Partecipazioni all’interno di festival cinematografici nazionali ed internazionali, nel circuito di manifestazioni e conferenze dedicate alla tematica trattata e come proposta didattica all’interno di scuole, corsi e seminari compatibili.
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