Una campagna di
Elisa GaudenziContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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‘’Ragazzi, di cosa parlava l'ultimo documentario che avete visto?’’
Da quando ci siamo posti questo quesito davanti al solito caffè prima delle lezioni, ogni versione del documentario a cui abbiamo pensato è mutata costantemente.
La storia di Luciano l’abbiamo conosciuta tramite Manuel, un suo lontano nipote.
E come potevamo non sceglierla?
Una storia che muta forma, che viene smentita e reinventata ogni qual volta a raccontarla è una persona diversa.
Ad affascinarci all’istante, in quel bar, è stato il surrealismo che avvolge la figura di Luciano: condannato per traffico d’armi in Costa D’Avorio, per aver dirottato un aereo con una pistola di plastica offrendo alla fine una bottiglia di champagne per il “disturbo”, e anni più tardi, per l’omicidio della giovane moglie.
Ma scavando tra gli eventi, il puzzle si fa più complesso: nulla è quello che sembra. Perché quello che viene narrato negli articoli di cronaca, non è Luciano.
Indagando sulla vita di Luciano abbiamo raccolto diverse testimonianze in diverse parti d’Italia. Ognuna di queste ha gettato una luce diversa sulla figura del nostro protagonista.
Per questo, abbiamo deciso di lasciare spazio a quella di Luciano, ponedola in contrapposizione al paesaggio umbro che ha sempre fatto da sfondo agli eventi.
Molti parenti e molti conoscienti di Luciano non hanno un’opinione molto diversa rispetto a quella dei giornali.
Eppure, oggi, com’è visto Luciano nella sua nuova comunità?
Andiamo dritti al sodo.
Il problema principale delle campagne crowdfunding è che i tempi di consegna delle ricompense è lungo.
Però si dice ''mors tua vita mea'' giusto?
Le nostre scadenze prossime, anche se sono grande punto a nostro sfavore, sicuramente sono il vostro più grande punto di forza. Non solo assisterete al ‘’the making of’’ del progetto, ma avrete anche controllo sul risultato e riceverete tutto quello che vi stiamo promettendo il 1 Aprile alle ore 17:30.
A cosa servirà il vostro supporto?
Abbiamo cercato di abbattere i costi e di renderli indispensabili. Quindi dovremmo affrontare solo:
-il costo del minivan;
-il carburante e il casello autostradale;
-il fonico di presa diretta con attrezzatura propria.
Nulla di più, nulla di meno.
Non conosciamo il vostro nome e non abbiamo una vostra foto. Però voi siete parte del team e del viaggio tanto quanto noi.
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