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I fondi raccolti con questa campagna di crowdfunding saranno destinati a sostenere i consistenti costi per rendere possibile e attraversabile da tutti e tutte la due giorni nazionale di convegno del prossimo 6 e 7 novembre a Bologna.
Il 28 marzo 2021 il convegno online #Sindemia0202 ha costruito un ampio momento di incontro, scambio, confronto e costruzione di sapere a partire da una costellazione ampia ed eterogenea di esperte ed esperti, reti sociali, esperienze di lotta territoriale, sindacati e centri di ricerca. Il convegno ha rappresentato il primo tentativo di creazione corale di una bussola collettiva per orientarsi nel nuovo spazio/tempo imposto dalla pandemia Covid-19, cercando di analizzarla in senso multi-forme. Sin dai primi passi della costruzione del convegno, l’ottica è sempre stata quella di immaginare e definire non un singolo evento, ma di strutturare un processo e un percorso di lungo periodo che a partire da una ri-significazione del tema della salute potesse tessere ad ampio spettro nuove conoscenze, nuove relazioni e possibili percorsi di mobilitazione.
A partire da quella che abbiamo ritenuto come una buona riuscita di #Sindemia0202, proponiamo di costruire un nuovo appuntamento. L’idea è quella di organizzare un congresso in presenza a Bologna per il 6 e 7 novembre 2021 (il convegno sarà anche trasmesso in streaming). Nel mantenere il metodo e l’attitudine del primo convegno, vorremmo impostare la discussione a partire da tre macro-assi tematici:
Il sistema sanitario;
Teorie e pratiche sulla salute;
La questione pandemica.
Sul primo asse vorremmo costruire un confronto in grado di intrecciare chi lavora nel settore sanitario e forme di “utenza”, discutere dell'attuale strutturazione del SSN e delle riforme in atto a livello regionale e nazionale, confrontare il punto di vista di esperienze di sindacalizzazione con ragionamenti teorici o progettuali sulla sanità. Nel secondo asse vorremmo discutere di come costruire un nuovo concetto e una nuova pratica di salute come tema politico e sociale, mettendo a confronto spunti teorici con esperienze concrete nei territori. Nel terzo asse vorremmo fare il punto sulla situazione pandemica a livello italiano e internazionale, fare una valutazione retrospettiva sulla pandemia Covid-19, e guardare al futuro di come si potranno ripresentare situazioni analoghe.
Questo nuovo congresso si chiamerà «Come si esce dalla sindemia?», con l’ambizione di tracciare in modo collettivo possibili rotte di conflitto, di costruzione di alternativa e di creazione di una nuova conoscenza per un’uscita dalla sindemia che non sia nelle mani di chi l’ha finora governata/comandata, per lo più riproponendo vecchie e fallimentari ricette.
PROGRAMMA
Giornata di sabato 6 novembre 2021:
ore 12:00 - 13:00 - Apertura congresso in plenaria
Il congresso si aprirà con un momento di plenaria raccogliendo tutte le soggettività partecipanti presso il Centro Sociale Anziani Croce Coperta in Via Giovanni Papini 28. Dopo un primo intervento di apertura e introduzione, seguiranno 4 interventi ognuno dei quali dedicato ad uno dei 4 assi attorno ai quali si comporranno i successivi tavoli di lavoro.
13:00 - 14:00 - Pranzo
Rimanendo presso il Centro Sociale Anziani Croce Aperta in Via Giovanni Papini 28, seguirà un pranzo a prezzi popolari.
ore 14:00 - 18:00 - Divisione in tavoli di lavoro
Nel pomeriggio di sabato 6 novembre, a partire dalle 14:00, le soggettività partecipanti si divideranno in 4 tavoli di lavoro, ognuno corrispondente ad uno dei seguenti assi:
1.Il sistema sanitario
Descrizione: La sanità è un campo dinamico: tra diritto alla salute dell* oppress* e dispositivo del sistema di governo per controllare i corpi. In questo scenario si sviluppa l'interrogazione sulle possibilità di farsi sistemiche delle molte esperienze di mutualismo e di prossimità nate negli ultimi due anni dentro e fuori i servizi pubblici o sul sottile confine che separa il dentro dal fuori. Vogliamo confrontarci collocandoci su questo sottile confine affinché non serva da steccato di esclusione ma come membrana vibrante portatrice di un possibile cambiamento sistemico.
2.Che cos'è la salute?
Descrizione: L’esperienza del Covid-19 ha inserito il concetto di salute in un contesto globale, legandolo a fattori ambientali, politici, economici e sociali, mettendo in luce le diseguaglianze nell'accesso a un bene che per essere realmente garantito non può non essere collettivo. Come possono i territori guadagnare potere per invertire la rotta di una società che sacrifica la cura all'interesse economico? Il tavolo metterà a confronto esperienze eterogenee attive nel campo della salute, prima e dopo il Covid-19, in un dibattito che affronti la complessità globale e multidimensionale della cura.
3.Covid-19: a che punto è la notte?
Descrizione: A quasi due anni dalle prime tracce di diffusione del virus che da epidemia è rapidamente scalato in pandemia e quindi sindemia, in che contesto ci troviamo oggi? Quali sono gli scenari che si aprono davanti a noi nella diffusione del virus e rispetto a possibili future emersioni pandemiche? Qual è la situazione a livello globale? Il tavolo metterà a confronto esperte/i* e attiviste/i* per elaborare un quadro sulla traiettoria della pandemia, sulle misure governative adottate, sulle cause profonde delle pandemie, e sui futuri scenari.
4.Mobilitazione: che fare?
Descrizione: A che punto sono le nostre lotte? A quasi due anni dalla pandemia, il neoliberismo si sta preparando a sferrare una nuova ondata di mercificazione della salute. In che modo noi possiamo articolare nuove forme di lotta? Quali possono essere gli strumenti, le strategie, le forme di mobilitazione e i percorsi da mettere in campo? Il tavolo metterà a confronto attivisti/e* e militanti per elaborare nuove linee di azione, vettori di orientamento e proposte capaci di produrre efficacia a livello sistemico.
Durante il lavoro sui tavoli nella giornata di sabato pomeriggio, le soggettività partecipanti saranno chiamate a concentrarsi su un obiettivo di carattere conoscitivo, confrontando tra loro le rispettive esperienze, le prospettive e le proprie rivendicazioni.
LOGISTICA
A livello logistico, i 4 tavoli di lavoro si svolgeranno fisicamente in 3 luoghi distinti:
il Centro Sociale Anziani Croce Coperta in Via Giovanni Papini, ovvero lo stesso luogo della plenaria, che ospiterà 2 tavoli di lavoro
Sala Piazza, presso la sede del Comune di Bologna del Quartiere Navile, in via Marco Polo 51, che ospiterà 1 tavolo di lavoro
lo spazio Ex Centrale del Latte di via Corticella 129, che ospiterà 1 tavolo di lavoro
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
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