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Quando abbiamo cominciato a immaginarci questo festival, il nostro motore principale è stato la comunità che si è inaspettatamente creata attorno a READondante, e la voglia di festeggiare con tutte le persone che abbiamo conosciuto in quest’ultimo anno. Ci avevamo visto giusto: è proprio grazie alla nostra piccola, affezionata comunità che il budget prefissato inizialmente è stato raggiunto in meno di 48 ore dalla pubblicazione della raccolta fondi! Non bastano le parole per ringraziarvi, l’unico modo in cui per ora possiamo farlo è continuare a lavorare a Readendo e Scherzando e realizzare la grande festa che abbiamo in mente e che vi meritate dopo l’enorme generosità dimostrata!
In termini più concreti, ecco alcuni aggiornamenti:
È dall'ottobre 2022 che, tutti gli ultimi mercoledì del mese, READondante si riunisce ai tavoli della vineria La Confraternita dell’Uva, proprio di fronte alla storica sede della facoltà di Lingue: si beve e si mangia (discretamente), ci si interroga (a iosa) e soprattutto si chiacchiera (senza sosta) della lettura del mese, guardando sia alla versione originale che alla sua traduzione e scatenando dialoghi e viaggi metalinguistici.
Non sappiamo bene come sia successo, ma se al primo incontro eravamo uno sparuto gruppo di avventurierə appassionatə di traduzione, a un certo punto ci siamo ritrovatə in venti. La sorpresa più grande è stata la comunità di persone che si sono raccolte attorno al progetto di READondante e sedute al tavolo assieme a noi, a partire da chi ha letto con noi in questo anno, fidandosi delle nostre proposte e contribuendo ai titoli di cui abbiamo discusso in compagnia. Non potremo mai ringraziarvi abbastanza perché se READondante è arrivato fin qui, lo dobbiamo anche e soprattutto a voi.
Con i nostri incontri siamo riuscitə a intessere legami che valicano le mura di Bologna e il solitario rapporto tra il libro e chi lo legge: abbiamo coinvolto chi scrive (Andrés Neuman, Marta Jiménez Serrano), chi traduce (Silvia Sichel, Olga Alessandra Barbato), chi, oltre a tradurli, i libri li cura (Giulia Zavagna), chi li vende (Libreria La Confraternita dell'Uva, Sette Volpi), chi li promuove sul territorio (Patto per la Lettura).
Il 21 e il 28 ottobre al solito posto (Vineria la Confraternita dell’Uva – Via Cartoleria 20/B), in orario pomeREADiano, si terrà il festival di READondante, READendo (e scherzando): il festival di, per, e con chi traduce. Ci saranno confronti con altri club del libro, workshop e slam di traduzione, presentazioni di ultime uscite, chiacchierate tra editor, dialoghi traduttorə/autorə, e l’immancabile appuntamento mensile del nostro READondante. Ovviamente non mancheranno i giochi di parole con “READ”.
Per spiegare cos’è READondante, forse è prima il caso di presentarci! Siamo Emily, Martina e Valeria, amiche dagli anni dell’università: abbiamo studiato traduzione insieme a Forlì e continuiamo in qualche modo a lavorare con le lingue. Eravamo da tempo alla ricerca di un gruppo di lettura a Bologna e un anno fa ci siamo dette: perché non ne creiamo uno noi?
Così è nato READondante, il gruppo di lettura poliglotta di Bologna, che alla nostra passione comune per la letteratura unisce la formazione come traduttrici. Leggiamo narrativa tradotta e, ogni ultimo mercoledì del mese, ci ritroviamo alla Vineria la Confraternita dell’Uva.
Per ogni incontro c'è sempre almeno una di noi – ma siamo sempre alla ricerca di nuovə intrepidə poliglottə! – che, in base alla lingua scelta (inglese, francese, spagnolo), legge la versione originale del libro, per permettere un confronto fra testo di partenza e testo di arrivo e riflessioni sulla traduzione e sulle scelte operate. Il focus sulla traduzione è la nostra peculiarità e forse anche il motivo principale per cui le persone che frequentano READondante ci hanno scelte.
Come le case editrici che leggiamo e le librerie che promuoviamo nel nostro gruppo di lettura, anche il nostro festival è indipendente! Abbiamo deciso quindi di lanciare questo crowdfunding per chiedervi di sostenerci nell’organizzazione dell’evento.
Il primo obiettivo che ci eravamo prefissate era di 750 euro e avrebbe previsto in aggiunta un corposo investimento da parte nostra, ma la vostra generosità è andata oltre le nostre più rosee aspettative e in sole 48 ore abbiamo raggiunto la cifra ipotizzata all’inizio! Abbiamo quindi deciso di puntare ancora più in alto per permetterci di organizzare tutto nel miglior modo possibile.
Innanzitutto, oltre a coprire completamente le spese di viaggio e pernottamento per le persone che abbiamo invitato da fuori Bologna, proveremo a compensare la loro disponibilità con lauti pasti e brindisi tintinnanti. Potremo inoltre dare un contributo alla Vineria La Confraternita dell’Uva che ci ospita e che, fin dagli albori di READondante, ci ha sempre appoggiate e accolte. Non riusciremo mai a ricambiare fino in fondo questa ospitalità, ma per noi è importante sapere che potremo in qualche modo restituire un po’ dell’amicizia che abbiamo ricevuto.
Una parte della cifra, come avevamo già preventivato, sarà destinata alla realizzazione di gadget da regalare come ricompensa a chi deciderà di supportarci e di partecipare al festival. Grazie ai risultati raggiunti finora dal nostro crowdfunding, potremo permetterci stampe e materiali qualitativamente più alti. Volete mettere una stampa in quadricromia rispetto a una monocolore? In questo modo potremo rendere giustizia alla sciccheria del nostro nuovo logo nonché alla meraviglia delle grafiche dedicate al festival, e tributare i meritati onori a chi le ha create per noi, Arianna e Jacopo.
Infine, aumentare il budget della campagna ci permetterà anche di creare la nostra associazione culturale, riusciremo a coprire le spese di registrazione in Agenzia delle Entrate e a farci seguire da un consulente fiscale professionista. Avremo così la possibilità di radicarci ancora di più sul territorio continuando a organizzare eventi, a intessere legami e a coinvolgere un numero crescente di persone nelle attività di READondante. Stiamo già pensando alla prossima edizione del festival? Assolutamente sì!
Vogliamo essere il più trasparenti possibile, ci sembra il minimo davanti al supporto sorprendente che ci avete mostrato, per cui vi lasciamo qui sotto la descrizione dettagliata di come intendiamo sfruttare i fondi raccolti, al netto dei costi di transazione e della percentuale trattenuta dalla piattaforma.
Innanzitutto vi aspettano moltissimi giochi di parole con READ (lo avevamo anticipato, d’altronde). A parte ciò, ecco la miREADe di ricompense che abbiamo preparato per voi!
Le consumazioni saranno valide nelle giornate del festival, mentre i gadget si potranno ritirare direttamente alla Vineria La Confraternita dell'Uva (via Cartoleria 20/B).
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