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Residenza di zanele muholi e lindeka gloria qampi - “autorappresentazione e attivismo visuale”

Una campagna di
Emanuela Falqui, Laura Farneti, Erik Chevalier, Luca De Melis

Contatti

Una campagna di
Emanuela Falqui, Laura Farneti, Erik Chevalier, Luca De Melis

Residenza di Zanele Muholi e Lindeka Gloria Qampi - “Autorappresentazione e attivismo visuale”

Residenza di zanele muholi e lindeka gloria qampi - “autorappresentazione e attivismo visuale”

Campagna terminata
  • Raccolti € 50,00
  • Sostenitori 3
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Prenotazione quote  
  • Categoria Fotografia & mostre

Una campagna di 
Emanuela Falqui, Laura Farneti, Erik Chevalier, Luca De Melis

Contatti

Il Progetto

PROGETTO DI RESIDENZA    “Autorappresentazione e attivismo visuale” 

ZANELE MUHOLI  - LINDEKA GLORIA QAMPI

“Senza un’identità visiva, non abbiamo comunità, una rete di supporto o un movimento. Renderci visibili è un processo continuo” Joan E. Brien (1983)

Zanele Muholi e Lindeka Gloria Qampi, sono due fotografe sudafricane note a livello internazionale per il loro attivismo visuale legato alla sperimentazione e all’utilizzo dell’autorappresentazione come metodo e processo narrativo per l’autodeterminazione delle proprie comunità, dando visibilità a culture emarginate e discriminate, nell’ottica di un riscatto estetico, visivo e sociale.

Zanele Muholi e Lindeka Gloria Qampi saranno presenti per una residenza a Cagliari, a metà Settembre 2015, presso l’Alveare Cagliari.

Il progetto di residenza percorre diversi ambiti: parte dall’alienità dell’ospite rispetto al territorio per arrivare ad un momento creativo come proseguimento della loro ricerca, con lo scopo di produrre delle opere che nascono dal rapporto con un’ altra comunità, e riflettono sul concetto di identità legato ad un luogo; prosegue con la condivisione dell’innovazione della ricerca artistica rispetto alle prassi locali, fino alla formazione dell’audience e al confronto e allo scambio con artisti e persone interessate. 

La residenza prevede quattro fasi: 

- INCONTRO PUBBLICO con Zanele Muholi e Lindeka Qampi per raccontare, mostrare e discutere la loro ricerca artistica e gli ultimi lavori che stanno portando avanti da diversi anni in giro per il mondo.

- SEMINARIO con Zanele Muholi e Lindeka Qampi sull’autorappresentazione e attivismo visuale presso l’Alveare Cagliari.

- LABORATORIO DI FOTOGRAFIA sull’autorappresentazione presso l’Alveare Cagliari, legato al territorio ospitante, alla fine del quale verrà realizzato un mock-up di un libro.

- PRODUZIONE ARTISTICA di un nuovo progetto fotografico di Zanele Muholi e Lindeka Qampi realizzato e mostrato in Sardegna.

CHI SIAMO

Il progetto di residenza è a cura di Emanuela Falqui (Curatrice free lance, associazione TRW trw.altervista.org, Progetto Funivie Veloci www.funivieveloci.altervista.org - www.emanuelafalqui.it), Laura Farneti (Fotografa e artista visuale www.behance.net/lepommephotostudio - www.behance.net/LEPOMMEPS), Erik Chevalier (Fotografo e artista visuale www.erikchevalier.com), Luca De Melis (Fotografo e artista visuale). Alveare Cagliari www.alvearecagliari.org

CONTATTI E INFO

e-mail: residenzalindekazanele@gmail.com

A COSA SERVE IL FINANZIAMENTO

PER PAGARE LE SPESE VIVE DEL PROGETTO

BREVI BIO DELLE ARTISTE

Zanele Muholi è nata a Umlazi (Durban) nel 1972, vive e lavora a Johannesburg, dove ha studiato fotografia presso Market Photo Workshop in Newtown.

Ha vinto diversi premi: the Fine Prize for an emerging artist at the 2013 Carnegie International; Prince Claus Award (2013); the Index on Censorship - Freedom of Expression art award (2013); the Casa Africa award for best female photographer and a Fondation Blachère award at Les Rencontres de Bamako biennial of African photography (2009). Il lavoro “Faces and Phases series” (in divenire) è stato mostrato a Documenta 13; the South African Pavilion at the 55th Venice Biennale, “Imaginary Fact”: South African art and the archive; and the 29th São Paulo Biennale. 

Muholi è docente onoraria dell’università Arts/Hochschule für Künste a Brema, Germania.

E’ un’attivista della comunità LGBTI del Sud-Africa, utilizzando i suoi lavori, esplora “il modo in cui l’attivismo visuale possa essere impiegato dalle donne emarginate a livello sociale, culturale ed economico come luogo di resistenza, non solo per restituire lo sguardo dei nostri colonizzatori, ma anche per sviluppare ciò che Bell Hooks ha chiamato lo “sguardo critico” sui costrutti eteropatriarcali dei corpi e della sessualità delle donne nere.” Ha immaginato “una comunicazione tra noi attraverso l’immagine, perché tutti, anche se analfabeti, sono in grado di guardare ed elaborare pensieri su una fotografia o un film. Il mio desiderio era che noi stesse guardassimo a donne identificate come lesbiche nere per contrastare e mettere in discussione l’idea che i nostri corpi possano essere studiati, compresi e mostrati per il consumo eterosessuale e occidentale. Il mio obiettivo era produrre un lavoro per gli stessi soggetti ritratti, perché loro/noi/io potessimo vedere la somiglianza e perché le generazioni future abbiano un punto di riferimento nelle nostre memorie collettive, negli archivi e oltre.” *

*“Mapping Our Histories: A Visual History of Black Lesbians in Post-Apartheid South Africa” by Zanele Muholi - Trad. Marta Cadoni

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RESIDENCY PROJECT

"Self-representation and visual activism"

ZANELE Muholi - LINDEKA GLORIA QAMPI

"Without a visual identity, we have no community, no support network or movement. To make ourselves visible is an ongoing process "Joan E. Brien (1983)

Zanele Muholi and Lindeka Gloria Qampi, are two South African photographers, internationally known for their activism linked to visual experimentation and the use of self-representation and the narrative process as a method of communal self determination, giving visibility to marginalized and discriminated cultures, in order to regain control of a visual and social aesthetic.

Zanele Muholi and Lindeka Gloria Qampi will be present for a residence in Cagliari, in mid-September 2015, at the L’Alveare Cagliari.

The residency project covers several issues: from the gaze of the foreign guest on the host territory as part of their ongoing research, with the aim of producing works that are born from a relationship with an “other” community, to reflect on the concept of identity connected to place; It continues with the sharing of innovative artistic practices, up to the formation of an audience and exchanges between the artists and people interested.

The residence has four phases:

- PUBLIC MEETING with Zanele Muholi and Lindeka Qampi to see and discuss their artistic research and the latest projects they are working on.

- Seminar with Zanele Muholi and Lindeka Qampi on self representation and visual activism at L’Alveare Cagliari.

- PHOTOGRAPHY workshop on self representation at L’Alveare Cagliari, concerning the host territory, with the production of a book mock-up.

- ARTISTIC PRODUCTION of a new photographic project by Zanele Muholi and Lindeka Qampi produced and shown in Sardinia.

INFO E CV

http://www.stevenson.info/artists/muholi.html

http://inkanyiso.org/

Lindeka Gloria Qampi è nata nel 1969 a Bolotwa, Eastern Cape, Sud Africa. E’ un’autodidatta e ha iniziato nel 2000 a ritrarre la vita quotidiana delle Township producendo cartoline per turisti. 

Oggi il suo lavoro continua e documenta gli aspetti più significativi della realtà delle Township attorno alla Città del Capo, in cui vive, soffermandosi su diversi aspetti: sullo spazio limitato intorno alla terra come un problema condiviso, sulla diversità delle culture, sulla creatività delle persone, le norme culturali, i momenti più significativi, il valore di una storia condivisa, e, più recentemente, sulla borgata della moda. La ricerca dell’artista sulla rappresentazione della vita di tutti i giorni esprime la poetica e la politica dei gesti più semplici in cui si intravedono le possibilità di un futuro diverso. Attraverso questa lente, le sfumature dell’interazione tra le persone gettano una luce più complessa sui grandi cambiamenti in atto (o impossibili) in Sud Africa.

Il suo lavoro è stato mostrato in Sud-Africa, in Europa, negli Stati Uniti e in Cina. Fa parte della collezione del Museum of Modern Art, San Francisco e

dell’Università di Cape Town, Special Collections.

INFO E CV

http://www.erdmanncontemporary.co.za/artists/

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