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La Pro-Loco Teano "Teanum Sidicinum" ha sempre avuto a cuore il patrimonio artistico ed archeologico della città di Teano ed anche in questa occasione si occupa del restauro di una pregevole opera d'arte conservata nel Duomo di Teano in Prov. di Caserta.
Puoi contribuire al finanziamento del restauro tramite bonifico bancario/postale e carte prepagate, il tutto nella massima sicurezza offerta dala piattaforma "Produzioni dal Basso".
SCHEDA GENERALE DELL’OPERA
COLLOCAZIONE: Cattedrale di Teano – Cappellone di San Paride
OGGETTO: dipinto su tela con cornice murale
SOGGETTO: San Paride vescovo di Teano che uccide il dragone
AUTORE E DATA: Francesco De Mura 1720
DIMENSIONI: cm 250 x 120 circa CORNICE MURALE: cm 270 x 136,5
DESCRIZIONE DELL’OPERA
San Paride e il drago, pittura italiana sec. XVIII San Paride armato della Croce che un chierico tiene alle sue spalle, impone un bastone sulla testa del drago, simbolo del male. A desta due uomini si inginocchiano al miracolo, a sinistra una donna resta in piedi. Si tratta probabilmente, di Tranquillina, figlia del preside Sempronio, deputata a portare al dragone il cibo quotidiano. Una tradizione vuole che San Paride, ateniese rifugiato a Roma durante le persecuzioni, fu consacrato primo vescovo di Teano da S. Silvestro Papa perché avrebbe debellato il culto idolatrico come mostra il dipinto. Il dipinto, eseguito fra il 1720 – 1730 è stato attribuito a Francesco De Mura (Napoli 21 aprile 1696 – 19 agosto 1782), pittore attivo tra le corti di Napoli e Torino, allievo di Francesco Solimena.
INTERVENTI PREVISTI: Progetto specialistico di restauro Smontaggio e trasporto presso il laboratorio Rilievo fotografico preliminare Spolveratura del retro Campionature e pre consolidamento Trattamento preliminare del testo pittorico Trattamento del supporto originale per la foderatura Foderatura Svelinatura Pulitura della pellicola pittorica Montaggio e ritensionamento su un nuovo telaio estensibile Stuccatura eseguita con gesso di Bologna e colla animale Verniciatura finale Termine restauro 3 agosto in occasione dei 60 anni della consacrazione della ricostruita Cattedrale di Teano
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