Nel 2022 Driade si fa promotrice della riforestazione del Monte Cairo (FR), il cui patrimonio boschivo è andato distrutto negli incendi dolosi del 2017 e del 2020. I roghi hanno bruciato un’estensione di oltre 250 ha e tutto il versante sud-est della montagna è oggi coperto da alberi bruciati o completamente inceneriti.

L'operazione di riforestazione prevede la semina delle piante pioniere arboree e arbustive tipiche dell'Appennino centro-meridionale prima che i processi erosivi dilavino il terreno fertile in via definitiva. L’obiettivo è di aiutare la natura a ricostruire un soprassuolo forestale con l’intento di:

• incrementare la biodiversità e la resilienza del territorio;

• arrestare l’erosione del terreno;

• combattere la desertificazione;

• ripristinare la capacità di assorbimento di CO2 da parte dell’ecosistema;

• raccogliere ed analizzare i dati per organizzare futuri interventi di rigenerazione naturale assistita in altre aree forestali percorse dal fuoco;

• sviluppare una cultura ambientalista tra i partecipanti alle nostre giornate.

I semi, raccolti nei boschi adiacenti a partire dall’estate del 2022, saranno seminati da ottobre 2022 a marzo 2023. In questa impresa Driade non è da sola, ma insieme al Comune di Terelle, all’Orto Botanico (Dipartimento Biologia Ambientale) dell’Università La Sapienza di Roma, al Parco Regionale dei Monti Aurunci, al Comitato Scientifico Terre Alte Antiche Vie del CAI di Cassino e all'Associazione Universitaria Studenti Forestali di Viterbo.

La natura ci protegge: aiutiamola!

Driade - Per fare un albero è un'associazione senza scopo di lucro nata per formare una coscienza ambientalista, difendere il territorio e combattere attivamente il cambiamento climatico. Svolgiamo attività di riforestazione, raccolta rifiuti, ed organizzazione eventi di sensibilizzazione e raccolta fondi. Promuoviamo l'azione diretta basata sul volontariato e sulle più avanzate conoscenze scientifiche nel settore ambientale e forestale. Il nostro motto è: cogito ergo ago.

Negli ultimi anni abbiamo concentrato gli sforzi di raccolta rifiuti nelle foreste dell’Appennino centrale (Comune di Amatrice) e nelle aree verdi della Capitale, le quali purtroppo in molti casi sono sommerse letteralmente dai rifiuti di ogni tipo (lavatrici, frigoriferi, copertoni ecc…). Lo spettacolo che ci si para davanti ogni volta è sconfortante, ma non ci diamo per vinti! E poi, la soddisfazione di riconsegnare un prato o una faggeta al suo antico splendore non ha eguali. Svolgiamo le attività di riforestazione nel frusinate (Comuni di Rocca d’Arce, Santopadre, Terelle) seminando ghiande e semi di arbusti pionieri in costoni di territorio caratterizzati da suolo degradato e a rischio desertificazione.

Ti ringraziamo fin da ora per tutto il sostegno che potrai darci.

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