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**ENGLISH FOLLOWS**
**IL SUIT EN FRANCAIS**
**SIGUIENTE TEXTO EN ESPAÑOL**
Questa raccolta fondi è dedicata ai fratelli e alle sorelle della Cooperativa Rinascita 78 (www.rinascitacoop78.it) di Illica di Accumoli, epicentro del terromoto del 24 Agosto 2016.
Quasi 40 anni fa, un gruppo di giovani sognatori decideva di rimanere nella propria terra,anziché emigrare in cerca di fortuna come tutti gli altri. Rimanere per fare dell' agricoltura uno strumento di cambiamento sociale e culturale. Rimanere avviando produzioni biologiche nei terribili anni 80, quando la sostenibilità ambientale era quasi una vergogna. Rimanere per valorizzare montagne meravigliose e territori selvaggi. Nacque cosi la cooperativa rinascita 78, con l'aspirazione di trasformare un territorio considerato marginale in una capitale di impegno sociale e di rinascita per le comunità locali.
Le difficoltà non li hanno fermati. Non li hanno fermati le gelate, i lupi, le nevicate fuori stagione che distruggono il raccolto, i cinghiali. Non li ha fermati una burocrazia sempre più complessa che toglie tempo ed energie, né tantomeno un mercato che affama chi produce cibo, ridcendo al minimo i guadagni e la possibilità di provvedere per se stessi e le proprie famiglie.
Una sfida veramente incredibile.
Eppure quei giovani non hanno mollato. L’amore per la propria terra e le proprie tradizioni li ha aiutati ad andare avanti. Ce l'hanno fatta e sono diventati un grande esempio etico ed imprenditoriale.
La loro cooperativa, specializzata nell'allevamento semibrado e nella produzione di formaggi, è diventata un importante presidio per il territorio e la montagna. Uno straordinario esempio di sovranità alimentare, una collaborazione armoniosa tra l’uomo, gli animali e la montagna.
Ma soprattutto la Cooperativa rinascita 78 ha permesso a questi giovani di restare nel loro paese, di creare delle famiglie e sognare insieme a loro un futuro per Illica. “Rinascita” è proprio questo: dare un futuro alla propria terra.
Il 24 agosto 2016 un terremoto di magnitudo 6.0 ha spazzato via Illica, scuotendola come uno straccio vecchio, distruggendo in un minuto il loro mondo e cancellando 40 anni di sacrifici. Il paese è un cumulo di macerie.
L’ agriturismo della cooperativa Rinascita 78 in parte è venuto giù; le case dei soci sono state evacuate perché fortemente danneggiate. Macelleria e punto vendita sono distrutti, così come il pollaio. Gli animali sono vivi, ma non sarà possibile prendersi cura di loro senza una casa, in balia dei lupi e del freddo che presto arriverà sulle montagne.
Il terremoto del 24 agosto non solo ha privato i soci della cooperativa di tutto il loro mondo, del loro paese, dei loro amici e parenti, di quello che avevano costruito, ma rischia di portare via il loro futuro: i loro figli, senza possibilità di sbocco andranno per forza di cose altrove, trasformando Illica in un deserto.
Per questa ragione ti chiediamo una mano. Affinché possano restare nella loro terra e costruire un futuro insieme a loro. Affinché possano tornare ad essere un collante sociale per una comunità traumatizzata e oggi quanto mai disgiunta.
I fondi raccolti verrano utilizzati per mettere in sicurezza le loro strutture e consentire alla cooperativa e agli animali di sopravvivere, riavviando la produzione.
Aiutali per quanto possibile. Aiutali a rinascere. Aiutali.
**ENGLISH VERSION***
This fundraising is organized for the friends of the Italian cooperative "Rinascita 78" (www.rinascitacoop78.it) of Illica, Accumoli, epicenter of the earthquake on August 24th, 2016.
"Rinascita" in Italian means "rebirth", a fitting name for a cooperative which works towards creating a future for rural communities through sustainable farming practices.
About 40 years ago, a group of young dreamers decided to stay in their native land instead of emigrating to find jobs. They stayed to make agriculture a means of social and cultural change. They stayed to promote organic farming in the 1980s, when environmental sustainability was considered backward. They stayed to live in harmony with their amazing mountains and savage lands. This is how the cooperative "Rinascita 78" was born, with the goal of turning a marginalised territory into a capital of social commitment thus revitalising local communities.
Difficulties were never an obstacle - the freezing weather, wolves, unexpected snowfall which destroy crops, even wild boars didn't stop them. The complex bureaucracy that eats away time and energy didn't stop them. An incredible feat!
These young people will never give up. The love for their land and for their traditions has helped them to keep going. They made it a success story and a great ethical business example.
Their cooperative specialized in animal breeding and cheese production. It became an important centre of social cohesion for the territory, an extraordinary example of food sovereignty, and harmonious cooperation between men, animals and nature.
Rinascita 78 inspired people to stay in their native land, to start families and to dream about a good future for all together.
On 24th August, 2016 a magnitude 6.0 earthquake destroyed Illica and the neighbour areas. In a minute it devastated their world and erased 40 years of sacrifice. The town is now reduced to rubble.
The farmhouse of the cooperative is partly destroyed; the houses of the members had to be evacuated because of the extent of damage. The butchery, the selling point and the hen house are totally destroyed. Their animals are alive but it's going to be impossible to take care of them without a place to stay and with the winter soon approaching.
The earthquake not only took away our friends' town, their families, all the things they built, but it has also threatened to take away their future. Their children will have to go away to find jobs, transforming Illica into a desert.
This is why we are asking for your help, so that they continue living in Illica and rebuild their future. So that once again they can be catalysts of wellbeing and social cohesion for their traumatised and displaced community.
The funds raised will be used to salvage what remains and ensure the survival of the cooperative and their animals, so that they can restart production.
They need your support to be reborn. Reach out, help them.
FRANCAIS
Cette levée de fonds est dédiée aux frères et sœurs de la Cooperativa Rinascita 78 de Illica di Accumoli (www.rinascitacoop78.it) , épicentre du tremblement de terre du 24 Août 2016.
Il y a près de 40 ans, un groupe de jeunes rêveurs a décidé de rester au pays, plutôt que d'émigrer en quête de fortune comme tout le monde. Avec comme projet, de faire de l’agriculture un outil pour le changement social et culturel. Rester, pour produire biologiquement, était un véritable défi dans les difficiles années 80, alors que la conscience environnementale était quasi- inexistante. Rester, pour valoriser une nature magnifique et sauvage. Ainsi est née la Cooperativa Rinascita 78 avec l'aspiration de transformer ce qui était considéré comme territoire marginal en modèle d’engagement social et de renaissance pour les communautés locales.
Les difficultés ne les ont pas arrêtés, ni le gel, la neige hors saison, les loups, les sangliers qui détruisent la récolte. Pas davantage la bureaucratie, de plus en plus complexe qui prenait du temps et de l'énergie, ainsi qu’un marché affamant ceux qui produisaient de la nourriture. Tout ceci réduisait au minimum les gains et la possibilité de subvenir aux besoins et à ceux des familles.
Un défi vraiment incroyable.
Pourtant, ces jeunes n’ont pas renoncé. L'amour de leur terre et de leurs traditions les a aidés à aller de l'avant. Ils l'ont fait et sont devenus un excellent exemple d’entreprenariat éthique.
Leur coopérative, spécialisée dans l’élevage semi-sauvage et dans la production de fromage est devenue un repère important du territoire. Un exemple extraordinaire de souveraineté alimentaire, fruit d’une harmonie retrouvée entre l'homme, les animaux et la nature.
Mais surtout, la Cooperativa Rinascita 78 a permis à ces jeunes de rester dans leur propre pays, de créer des familles et de rêver pour elles un avenir à Illica, en donnant également un futur au pays et à la terre.
Le 24 Août 2016, un tremblement de terre de magnitude 6,0 a balayé Illica, détruisant en une minute un monde patiemment construit, annulant 40 ans d’efforts et de sacrifices. Le village est devenu un tas de gravats.
Le pôle accueil pour les touristes - activité complémentaire à celle de la production agricole - de la Cooperativa Rinascita 78 est en partie écroulé. Les maisons des membres de la coopérative ont été évacuées, car fortement endommagées. La boucherie et la boutique ont été détruites, ainsi que le poulailler. Les animaux sont vivants, mais il n’est pas possible de prendre soin d’eux sans qu’ils aient un toit. Ils sont à la merci des loups et du froid qui va bientôt arriver dans les montagnes.
Le tremblement de terre du 24 Août a non seulement privé les membres de la coopérative de tout leur monde, village et proches, de tout ce qu’ils avaient construit, mais il menace aussi de les priver de leur avenir. Les enfants, qui n’auront plus d’avenir professionnel localement, partiront inévitablement, transformant Illica en village désert.
Pour cette raison, nous vous demandons de l’aide. Afin qu'ils puissent rester sur leurs terres et qu’il soit possible de leur construire un avenir. Il faut conjurer le traumatisme et l’éclatement en reformant un ciment social sur place.
Les fonds levés seront utilisés pour sécuriser les installations et permettre à la coopérative et aux animaux de survivre avec la remise en marche de la production.
Aidez-les autant que possible. Aidez-les à renaître. Aidez-les.
« Rinascita », Renaissance, un avenir pour la terre.
ESPANOL
Esta recaudación de fondos está dedicada a los hermanos y hermanas de la Cooperativa Rinascita 78 (www.rinascitacoop78.it) de Illica, Accumoli, epicentro del terremoto del 24 agosto de 2016.
Hace casi 40 años, un grupo de jóvenes soñadores decidió quedarse en su propia tierra en vez de emigrar para buscar fortuna como hacían todos los demás. Quedarse para hacer de la agricultura un instrumento de cambio social y cultural. Quedarse poniendo en marcha producciones biológicas en los terribles años 80, cuando la sostenibilidad ambiental estaba considerada una verg socialpara el terrirotio y la moontañaconstruir un futuro junto a ellosjunto a ellos un futuro paraüenza. Quedarse para valorizar maravillosas montañas y territorios salvajes. Así nació la cooperativa Rinascita 78, con la aspiración de transformar un territorio considerado marginal en una capital de empeño social y de renacimiento para las comunidades locales.
Las dificultades no les detuvieron. No les detuvieron las heladas, los lobos, las nevadas fuera de estación que destruyen las cosechas, los jabalíes. No les detuvo una burocracia cada vez más compleja que quita tiempo y energía, ni mucho menos un mercado que hace pasar hambre a quien produce comida, reduciendo al mínimo las ganancias y la posibilidad de poder mantenerse tanto a sí mismos como a sus propias familias.
Un desafío verdaderamente increíble.
Y sin embargo aquellos jóvenes no han tirado la toalla. El amor hacia la propia tierra y sus tradiciones les ha ayudado a seguir adelante. Lo han conseguido y se han convertido en un gran ejemplo ético y empresarial.
Su cooperativa, especializada en la crianza semisalvaje y en la producción de quesos, se ha convertido en un importante centro de cohesión social para el territorio y la montaña. Un ejemplo extraordinario de soberanía alimenticia, una colaboración armoniosa entre el hombre, los animales y la montaña.
Pero sobre todo la Cooperativa Rinascita 78 ha permitido, a estos jóvenes, el poder permanecer en su tierra, el poder crear familias y soñar junto a ellos un futuro para Illica. “Rinascita” es justamente eso: dar un futuro a la propia tierra.
El 24 de agosto de 2016 un terremoto de magnitud 6.0 barrió Illica, sacudiéndolo como a un trapo viejo, destruyendo en un minuto su mundo y cancelando 40 años de sacrificios. El pueblo es un cúmulo de escombros.
La casa rural de la cooperativa Rinascita 78 se ha derrumbado en parte; las casas de los socios han sido evacuadas porque estaban fuertemente dañadas. La carnicería y el punto de venta están destrozados, como también lo está el gallinero. Los animales están vivos, pero no será posible ocuparse de ellos sin una casa, a merced de los lobos y del frío, que llegará pronto a las montañas.
El terremoto del 24 de agosto no solo ha privado a los socios de la cooperativa de todo su mundo, de su pueblo, de sus amigos y parientes, de aquello que habían construido. Además, corre el riesgo de quitarles su futuro: sus hijos, sin posibilidad de encontrar salidas tendrán que irse por fuerza a otro lugar, transformando Illica en un desierto.
Por esta razón te pedimos ayuda. Para que puedan quedarse en su tierra y construir un futuro junto a ellos. Para que puedan volver a ser un punto de unión para una comunidad traumatizada y hoy más desplazada que nunca.
Los fondos recaudados se utilizarán para asegurar sus estructuras y consentir a la cooperativa y a los animales la supervivencia, poniendo la producción de nuevo en marcha.
Ayúdalos en lo posible. Ayúdalos a renacer. Ayúdalos.
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