Un Progetto di Monica Gorini

Studenti di Arte della scuola secondaria di primo grado G.B.Tiepolo

Con la collaborazione di Anita Bandera per il supporto tecnologico ed informatico.

Raccolta fondi per la stampa di un volume

Titolo 

Rompere l’indifferenza.

Oltre le opere d'arte 

Tematica : Arte, Sentimenti ed Educazione civica

Caratteristiche:

Doppia lingua. Italiano-inglese

Conterrà fotografie dei grandi capolavori concesse dai musei dietro il pagamento di fee

e testi scritti da adolescenti

IL PROGETTO

Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando
ognuno di noi decide di migliorare sé stesso.
Mahatma Gandhi

Mai come durante la pandemia l’uomo ha imparato a capire l’importanza di vivere delusioni e dolore senza arrendersi.  A vivere la vita così come si presenta, affrontando qualsiasi sfida con tutti i mezzi, andando contro le abitudini facili di una società ricca che ha offerto molto di più di quanto si sia potuto desiderare. Mai come adesso ci siamo resi conto di essere persone fragili e di quanto siano importanti i sentimenti positivi per avere speranza e mettere in campo risorse prevalentemente dipendenti dall’essere umano. Chi non ha inteso quanto sia preziosa la capacità di partecipare in modo costruttivo alle attività della comunità, facendo scelte consapevoli e superando il punto di vista strettamente individuale ed egocentrico?

In questo volume è presentato un percorso realizzato con studenti adolescenti in cui il raggiungimento dell’’autoconsapevolezza non è stato inteso solo nel suo aspetto personale e filosofico, riassunto nella celebre frase socratica “Conosci Te Stesso” ma anche nel suo aspetto più ampio, di spendibilità sociale. L’arte si è prestata ad essere strumento per avvicinare gli adolescenti alla percezione e alla conoscenza del Sé, ma anche a temi dell’educazione civica, basandosi su una metodologia che pone le sue basi nel riconoscimento e sollecitazione di una forma di intelligenza scoperta solo recentemente: l’Intelligenza emotiva. Le emozioni ci fanno sentire vivi, i sentimenti nutrono la nostra anima, ci offrono la percezione della nostra unicità e preziosità, ci spronano a non sentirci smarriti guardando esclusivamente intorno a noi, ci incamminano invece su una strada per cercare le risorse dentro di noi, nel profondo di noi stessi dov'è il cuore a parlare, in un dialogo continuo con la mente.

Dopo avere letto il volume non ci sembrerà così irraggiungibile il sogno di costruire un mondo migliore a partire dal singolo e nemmeno troppo ambiziosi i traguardi fissati nell’Agenda 2030, stesi dall’Assemblea Generale dell’Onu riunita a New York nel 2015, in cui si pensa allo Sviluppo del nostro pianeta in un’ottica di Sostenibilità pensando ad una prosperità generale fondata sulla pace, sulla libertà, sul rispetto delle persone e delle differenze. Ci sembrerà possibile perché comprenderemo come tutto dipenda da noi, dal modo in cui vediamo e dalla capacità di compiere scelte consapevoli.

CHI E' MONICA GORINI

Io sono artista oltre che docente di Arte da più di 30 anni. Il mio amore per la ricerca, la creatività e la comunicazione mi ha permesso di lavorare con Università ed Enti Internazionali sviluppando un’approccio multimodale all’apprendimento. Ho fondato e co diretto per 10 anni Edu-art, associazione culturale creata con lo scopo di diffondere l’arte, la cultura e la creatività con un’attenzione particolare alla disabilità visiva e all’inclusione. Come artista ho partecipato a mostre e progetti internazionali portando la mia visione. Sensibilmente legata al mondo della natura e dei diritti, sono alla ricerca di un’estetica che stimoli riflessioni attuali e intime finalizzate allo sviluppo di una coscienza sociale e di una nuova ecologia del mondo.

Nell’insieme, queste esperienze mi hanno permesso di capire come il lavoro del docente non possa essere solo trasmissione di contenuti, piuttosto sia di IN-SEGNARE, segnare dentro le persone, aiutarle e sostenerle affinchè possa fiorire l’essere umano. Motivare all’apprendimento significa conoscenza, libertà, consapevolezza e determina un’attitudine che se durerà oltre il periodo della scuola renderà la nostra vita meravigliosa, giorno dopo giorno perché ci sarà sempre qualcosa di nuovo da imparare e da scoprire e idee per cui valga la pena di lottare.

Ecco allora l’idea, nata 6 anni fa di proporre ai miei studenti un Progetto: Approccio emozionale alla scoperta, alla conoscenza e alla trasformazione personale attraverso l’arte.  

A CHI E' DESTINATO IL LIBRO?

Questo libro è destinato ad un pubblico ampio perché favorisce spunti di riflessione e promuove il cambiamento a prescindere dalla formazione intellettuale di ciascuno, dalla tipologia di intelligenza, dal genere, dal credo religioso senza precluderne la lettura a nessuno in quanto basato sul rispetto delle differenze.  Si può rivolgere alla comunità scolastica ma èpensato per chiunque e destinato anche al mondo degli adulti.Il volume dimostra anche come la cultura possa offrire un contributo all’idea di “apprendimento permanente” per tutti, promuovendo la cultura della conoscenza.  Il lifelong learning èun processo per tutta la vita con vantaggi spendibili in vari ambiti.

OBBIETTIVI E CARATTERISTICHE DEL VOLUME

Il lettore troverà raccontata una realtà “pensata” e “sentita” daadolescenti accompagnati giorno dopo giorno nello sviluppo di strumenti critici di ragionamento in modo da poter riflettere sul mondo che ci circonda senza preconcetti. Sono ragazzi e ragazze educati alla libertà, senza bisogno di aderire a modelli di riferimento precostituiti rispetto ai sentimenti, alle passioni, all’aspetto, ai desideri, ai condizionamenti sociali.Con loro si è svolto un lavoro sulla nascita e sviluppo dei sentimenti; sono state esplorate le vie possibili per prevenire la violenza, per combattere l’indifferenza.

La componente femminile è dominante ma non esclusiva.Condividere ilprincipio del rispetto e del diritto della parità di generenon vuol dire rivolgersi ad un pubblico esclusivamente femminile così come non vuol dire attingere a proposte esclusivamente di autrici o di artiste. Per educare alla libertà e al rispetto del mondo femminile ritengo sia necessario costruire insieme a studenti e studentesse, a donne e uomini, un futuro di rispetto e libertà più ampio. Se è vero che le donne hanno bisogno di essere istruite è anche vero che il mondo maschile va educato. E’ l’essere umano al centro del percorso ideato nel volume. Coraggio, onestà, coesistenza, collaborazione, ascolto attivo e autentico non sono prerogativa o solo di uomini o solo di donne.

LE INTELLIGENZE MULTIPLE

Alla base della mia metodologia di insegnamento c’è il rispetto e la sollecitazione dei diversi tipi di Intelligenze ( scoperte nel 1953 dallo psicologo della Harvard School of Education, Howard Gardner )  in particolar modo dell’intelligenza esistenziale intesa come“il saper pensare alle questioni etiche ed esistenziali” e quella intrapersonale intesa come “la capacità di riflettere sui propri sentimenti, umori e stati mentali”. 

PoiI’intelligenza emotiva, scoperta da David Goleman,un altro psicologo statunitense specializzato all’Università di Harvard. E’un’Intelligenza molto importante sul piano personale se tradotta in un insieme di comportamenti concreti come l’autocontrollo, la perseveranza, l’empatia e l’attenzione agli altri ma anche sul piano socialese attivatrice di capacità legate alla gestione delle relazioni con gli altri.

LA SPENDIBILITA' QUOTIDIANA DELL'EMPATIA

L’empatia, ben diversa da certi tratti di generosità e dalla pietà è lapreziosa lacapacità di mettersi nei panni dell’altro, essa ci offre l’opportunità di riflessioni sulla necessità di attivare la mediazione dei conflitti attraverso metodi pacifici e non di scontro ma anche sulle regole e il loro rispetto, la giustizia, la libertà, i principi espressi nella nostra Costituzione. Il provare empatia combatte l’idea di sfruttamento dei popoli più deboli o meno organizzati sradicando l’idea di sopraffazione. Consente pensieri sull’uguaglianza e sulla parità dei diritti di tutti gli esseri umani.

CONNETTERE ARTE ED INTELLIGENZA EMOTIVA.

ENTRARE DENTRO LE OPERE PER APPRENDERE I SENTIMENTI

“I sentimenti, non sono una dote naturale e non si trasmettono geneticamente ma si apprendono attraverso la cultura” afferma lo studioso Galimberti. L’arte e la letteratura hanno da sempre fornito un’occasione per avvicinarci ad essi.  Gli studenti e studentesse sono stati portati a “sentire dentro” le emozioni in modo molto intenso, via più diretta per la formazione dei sentimenti.

I NUOVI EROI DURANTE LA PANDEMIA E IL RUOLO DELLA SCUOLA

La nuova generazione, quella che chiameremo della pandemia e della post-pandemia, ha bisogno di Eroi che abbiamo l’identikit delle persone normali, comuni, non di personaggi astratti e irraggiungibili perché il vero modello, durante la pandemia causatadal Covid, abbiamo capito non poter più essere incarnato solo da un singolo leader ma da un’intera società.

La scuola non può più essere intesa come Ente che trasmette contenuti.  La trasmissione dei contenuti non èIN-SEGNAREcioè segnare dentro. La scuola, tra gli altri compiti, dovrebbe attivare il pensiero critico negli studenti promuovendo l’attenzione verso nuovi stili di vita che vadano incontro alla sostenibilità e mediante l’attivazione di risorse personali che vanno oltre il significato di semplice sopravvivenza.

Gli adulti hanno il dovere di affiancarsi alla scuola nello svolgere questo compito.

CREAZIONE E DIFFUSIONE DI UNA CULTURA ARTISTICA

Il patrimonio culturale di una nazione o di un popolo è l’eredità che un popolo ha creato e consegnato ai posteri: oggetti, monumenti, opere costituiscono una memoria concreta, osservabile in cui è contenuta anche una memoria più immateriale in quanto racchiude scoperte, pensieri, teorie, tensioni dell’essere umano nel corso dei secoli.

Il lavoro svolto educa a comprendere il valore dell’arte e della espressione artistica. Introduce spunti di discussione intorno al concetto di beni artistici proponendo uno sguardo sul patrimonio artistico e culturale nell’ottica di una valorizzazione adeguata.

In un territorio ricco di testimonianze artistiche come l’Italia parlare dei beni artistici, della loro tutela e conservazione è di primaria importanza ma richiamare un’attenzione più generale in questo senso è una necessità più vasta: ogni popolo, ogni nazione ha lasciato in dono bellezze artistiche da preservare e studiare. Non esistono scale di importanza tra i popoli o tra le forme artistiche perchè è la diversità delle espressioni culturali a generare l’arricchimento.

Nel libro saranno raffigurate le immagini dei capolavori creati da artisti geniali tra cui Giotto da Bondone, Michelagelo Merisi (Caravaggio), Umberto Boccioni, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Pablo Picasso, Piet Mondrian, Paul Klee e molti altri le cui opere sono conservate in Musei più importanti del mondo come  la Cappella degli Scrovegni a Padova, il MOMA di New York, il Museo del 900 a Milano, l'Hangar Bicocca sempre a MIlano ... poichè quelle sono le opere su cui hanno scritto gli studenti e le studentesse.

IL MIO PERCORSO

In questi 6 anni, attraverso il percorso realizzato ho messo a frutto un insieme di metodologie ed esperienze maturate in più di 30 anni di insegnamento in ogni ordine e grado di scuola, anche la mia competenza personale e sociale nel campo dell’intelligenza emotiva. Ma sono stati anche i miei studenti adin-segnare, a segnare dentro me, a toccare le corde del mio cuore, offrendomi insegnamenti. In questo ultimo anno di pandemia, le loro parole hanno saputo spesso trasformare la realtà più comune, quotidiana e anche a volte dolorosa, in qualcosa di speciale.

La freschezza dei loro testi può essere balsamo per l’anima e per la mente matura. Devono diventare un bene spendibile, le loro parole devono essere lette da un pubblico ampio; possono fare la differenza nella vita di ciascuno.

PERCHE' PROPRIO L'ARTE?

L’arte può creare un valore aggiunto nell’insegnamento dell’educazione civica ma educazione civica e sentimenti possono aiutarci a diventare persone migliori e cittadini migliori capaci di sognare, pensare e lavorare ad un mondo migliore. La porta aperta dell’emozione si rivela la soluzione ideale per evitare di agire meccanicamente “ingurgitando” contenuti e pensieri facili e stereotipati forniti dalla società, sviluppando invece delle idee personali, primo passo per la nascita di un pensiero critico e per la formazione della coscienza.

PERCHE' E' IMPORTANTE IL TUO CONTRIBUTO?

Abbiamo lanciato questa campagna per dare vita alla nostra idea e per farlo abbiamo pensato di coinvolgere tutta la community in modo che diventi parte integrante di questa iniziativa.

I soldi che raccoglieremo serviranno a stampare il libro e pagare tutte le spese.
Se donerai e se lo vorrai, potrai essere menzionato tra i sostenitori del progetto ma soprattutto darai forza ad un’idea che ha come base la fiducia nel CAMBIAMENTO per costruire una società migliore. Se acquisterai il libro e lo leggerai potrai scoprire quanto sia importante che tu offra il TUO CONTRIBUTO AL CAMBIAMENTO ATTRAVERSO LE TUE AZIONI.

COSA FAREMO CON LA SOMMA RACCOLTA

I fondi che raccoglieremo serviranno per sostenere tutti i costi legati alla stampa del libro (300 libri in doppia lingua Italiano e Inglese con immagini dei grandi capolavori stampate a colori ) e saranno utilizzati esclusivamente per coprire i seguenti costi:

1 delle tasse richieste dai Musei, dagli enti privati o comunali che detengono i diritti delle immagini compresa la SIAE o altre istituzioni simili all’estero

2 del traduttore inglese

3 dell’attivazione e gestione della campagna di crowdfunding

4 della consulenza per l’impaginazione e il rispetto corretto delle immagini richieste da Musei o Enti  

5 della stampa del libro

6 dell’acquisto codice ISBN

7 della spedizione del libro ai donatori e ai Musei o Enti Nazionali e Internazionali che conservano le opere

8 per la presentazione del Progetto e del volume a stampa avvenuta

COSTO DI REALIZZAZIONE: 10.000 euro 

COSA PUOI FARE TU

Puoi condividere con i tuoi contatti la campagna e le pagine social dedicate al Progetto
Puoi segnalare il Progetto alle persone che ritieni possano essere interessate
Puoi fare una donazione per contribuire alla copertura delle spese e della Stampa del libro

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ESEMPI DI TESTI SCRITTI DALLE STUDENTESSE E DAGLI STUDENTI

Antonio Donghi,

Margherita, 1936, olio su tela, cm 78 x 56. Museo del Novecento, Milano

Una scena di quotidianità, normalità.

E’ questo ciò a cui penso durante un primo sguardo. Poi noto la tristezza.

Sguardo in basso e guance contratte, sembra quasi rabbia. Rabbia di essere stretta tra quei vestiti disegnati apposta per lei, rabbia per quel gesto -  anche se innocuo -  che è costretta a ripetere ogni giorno.

Margherita è una femminista.  Una guerriera che non si arrende di fronte agli stereotipi della società.  Dipinta nel 1936, sogna di seguire le idee rivoluzionarie inglesi che tra 10 anni arriveranno in Italia.

Di colpo getta il cestino per terra. Le mele  cadono e rotolano lentamente, sono le vittime innocenti che serviranno però a garantirci il nostro futuro.

Un piccolo pensiero scuote profondamente Margherita. L'idea che lei potrebbe essere una di loro.  Per  questo scappa e si slega la treccia. I capelli si muovono con il vento.

Bussa ad ogni porta e invita le donne ad uscire. Che siano in grembiule o indaffarate con i mariti non importa,  questo merita la loro attenzione. Non tutte però scendono in strada, c'è chi ha paura del Progresso e della  Libertà.

Ma a Margherita non importa. Lei è la prima, l'apripista e un corteo di donne, giovani e anziane,  gioisce per le strade.

Questo quadro non è ciò che lei vorrebbe vedere. Questo è il prima.

Lei è ancora rigida, fredda, incastrata nell'acconciatura troppo perfetta, accanto a ciò che non la rappresenta davvero. Dobbiamo guardare oltre.

La donna non è triste o arrabbiata,  sta meditando una rivoluzione e chi non coglie questa espressione, chi vede solo la malinconia vede sfocato.

Testo scritto da Matilde B.

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Pablo Picasso,

Guernica, particolare, 1937,olio su tela, 3,49 x 7,77 m. Museo Nacional Centro de Arte Reina

Sofía

“Non avevo il coraggio di guardarmi intorno, ma dovevo. Dovevo trovare mio figlio. Sparsi per terra sangue e viscere, mani e piedi, volti di bambini un tempo sorridenti. Erano sul pavimento, rotti in mille pezzi come bambole di porcellana. Una donna piangeva disperata davanti ad una finestra piccolissima, cercava la luce, la speranza, qualcosa che avevamo già perso da troppo tempo, qualcosa di irrecuperabile, il nostro futuro. Non le dissi niente, cosa avrei dovuto dirle? La osservai per un paio di minuti, poi entrai in un’aula, l'aula di mio figlio. Lo riconobbi subito, anche se non era più mio figlio, era una vittima, era uno sfigurato, era un morto. L’avevo preso tra le mie braccia, pregando che si svegliasse. Ma non successe. Le lacrime sgorgavano dai miei occhi come l'acqua che cade da una cascata. Ero morta, non morta fisicamente, ma sempre morta, la mia unica gioia era sparita, rubata da mostri. Mi avevano lasciata lì senza niente, a morire nel mio stesso inferno, a guardare il mio mondo distruggersi senza poter fare niente.”

Testo scritto da Tanit Z.

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Sonia Terk Delaunay,

Echarpeo Foulard Rythmes, litografia, 1976.

Un foulard intorno al collo di una donna non può che essere qualcosa di naturale, normale. Ma non è “reale”, molti pensano, come lo dipinge Sonia Delaunay in questa litografia… Tutto così circolare, tutto così… così troppo colorato…

Eppure lei di moda se ne intendeva, tanto da riprodurre le sue opere sui capi di abbigliamento. E qualcuno potrà dire “Sì, e infatti la sua moda era troppo colorata…”

Le cose tornano, no?”

No, non tornano. Il punto è che noi non le facciamo tornare, noi ostacoliamo l’espansione del colore, della gioia, della felicità, noi ostacoliamo noi stessi. Non è assurdo?

Allora è il momento di lasciarci andare a ciò che è arte.  Per una volta dobbiamo mettere da parte la tristezza e lo stress, dobbiamo - e dobbiamo volerlo noi - uscire dal grigio e dal nero dello sfondo dell’opera di Sonia Delaunay per poi lasciarci travolgere da quella che è euforia, energia, gioia di vivere rappresentata dai cerchi e dalle forme vorticose, colorate in primo piano. Sonia Delaunay era una donna innovativa vissuta tra il 1885 e il 1979, creava qualcosa di davvero nuovo per l’epoca. Era un esempio nella moda e nell’affermazione delle donne nell’arte. Era creazione pura… Lei stessa disse "Amo la creazione più della vita e sento di dover esprimere me stessa prima di scomparire".

Gioire è più facile di quanto non lo sia essere stressati e tristi. Basta usare la nostra mente geniale per partire per viaggi meravigliosi tra le nuvole rosse del tramonto, tra l’erba verde e fresca appena tagliata, tra le montagne estive. Ed è qui che improvvisamente mi trovo. È bastato un attimo. Ho fissato intensamente il quadro e quei cerchi, vortici, e forme colorate mi hanno trasportata qui.

C’è tantissimo blu e azzurro nell’opera, e anche qui ci sono. Mi trovo in cima a una montagna affacciata su uno spettacolo che mi ha strappato un sorriso. A sud, davanti a me, l’Oceano invade le radici millenarie di questo monte verde. Il sole splende luminoso come non mai, apre gli animi. Mi riempio di gioia ammirando lo scintillio dorato della luce solare che si riflette sull’Oceano augurandomi “Buongiorno!”.

Sento la brezza leggera accarezzarmi il viso e i capelli, addirittura riesce a penetrare dentro di me. Faccio un respiro profondo, quasi a voler cacciare lontano tutto quello che non mi serve, che non mi aiuta, che mi pesa.

E di nuovo la brezza salina m’invade le narici, la gola, i polmoni e infine si fonde con la materia di cui sono fatta. Energia. Energia che non si crea e non si distrugge, si trasforma. Si trasforma in brezza marina, Amore, Gioia.

E anche se sono sola qui lo sento, non avrei bisogno di nessun altro, lo sento, tutto ciò di cui ho bisogno è intorno a me e dentro di me. Continuo a respirare profondamente e mi percepisco sempre più come un tutt’uno con la Natura, sempre più piena di Gioia, di Sorrisi. Infatti sorrido, Bella, Intensa, Irraggiungibile come il Sole che si rispecchia su di me e sull’Oceano piatto come una tavola. Chiudo gli occhi e mi affido agli altri quattro sensi, improvvisamente più forti e indipendenti dallo sguardo. Intorno a me non c’è silenzio, ma il suono dolce e rassicurante della brezza leggera, la nenia infinita delle piccole ondine, quasi impercettibili che s’infrangono sulla battigia continuamente, le grida gioiose dei gabbiani; sorpresi per la bellezza di ciò che hanno davanti non sanno in quale altro modo reagire. Tutto mi riempie. E con i respiri profondi che continuano a riempirmi di aria pulita, nuova, sento l’odore pizzicante della salsedine, l’odore dell’erba fresca, l’odore della libertà. Sento la brezza avvolgermi, sento il mio foulard svolazzarmi vicino alla faccia accarezzandomi: proprio quel foulard di Sonia Delaunay. Mi sembra di volare anche se ho ancora i piedi attaccati per terra. Percepisco il mio Io espandersi, provare una Gioia irrefrenabile che mi fa sentire… Bene. La tentazione di riammirare quel paesaggio che mi riflette è irresistibile e riapro gli occhi. Sono a due metri dalla superficie del mare, sono sopra di lui…

Sto volando. Sto viaggiando quasi a pelo d’acqua, Libera. Chiudo di nuovo gli occhi. Mi muovo come una ballerina, vortico e danzo immersa totalmente nella brezza e nel profumo dell’Oceano, sfiorando la superficie del mare. Poi apro nuovamente gli occhi e vedo una bolla colorata da cui si sprigiona una luce pura riflessa sulla superficie dell’acqua. Mi guardo intorno come a cercarne la provenienza, ma ormai non ho più dubbi… Sono semplicemente Io.

Testo scritto da Lucilla L.Z

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RICOMPENSE

A tutti coloro che donano sarà offerto il libro più delle ricompense.

E 25,00 La luce delle parole

Potrai ricevere il libro più 5 segnalibri realizzati a mano con disegni stampati ma ideati su ispirazione dei grandi capolavori. Sul retro frasi scritte a mano

E 40,00 Scrivi con l'Arte

Potrai ricevere il libro più 7 biglietti con busta realizzati a mano con disegni stampati ma ideati su ispirazione dei grandi capolavori, 2 biglietti grandi + 5 piccoli

E 50,00 Rimani connesso

Potrai ricevere il libro più una borsetta portacellulare unica fatta a mano + 5 biglietti con busta realizzati a mano con disegni stampati ma ideati su ispirazione dei grandi capolavori

E 75,00 Porta a spasso l'Arte

Potrai ricevere il libro più una borsa di cm 27 x 31 unica fatta a mano e dipinta a mano + 4 biglietti piccoli con busta + 3 grandi con busta realizzati a mano con disegni stampati ma ideati su ispirazione dei grandi capolavori

E 90,00 Lavora con l'Arte

Potrai ricevere il libro più una borsa di cm 44 x 45 unica fatta a mano e dipinta a mano + 5 biglietti grandi con busta realizzati a mano con disegni stampati ma ideati su ispirazione dei grandi capolavori

E 500,00 e +  SEI SPONSOR!

Potrai ricevere il libro più le ricompense che sceglierai. Ci saranno ringraziamenti Ufficiali e, se lo desideri, il tuo logo o il tuo nome comparirà nel libro in una pagina dedicata, se invece non lo desideri potrai lasciare che questa donazione sia anonima.

Potrai organizzare una conferenza con la docente Monica Gorini.

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