Una campagna di
Paolo FioreContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Mi chiamo Paolo ho 33 anni e da 10 lavoro nel turismo. Ho sempre parlato con entusiasmo della terra in cui sono nato, come una delle terre più belle del mondo. Ma è davvero così?
Fino alla fine del '700 il Salento era ricoperto dalla foresta Belvedere. Una vera e propria foresta lunga 50 km e larga 40. Quando la foresta con l' Unità d'Italia e la caduta del Regno delle 2 Sicilie passò in mano ai comuni, venne letteralmente rasa al suolo per farne campi agricoli. Questo comportò un brusco cambiamento del paesaggio, paesaggio che ormai vedeva come varietà vegetali principalmente 2 colture, ulivo e vite, andando a trasformare radicalmente l'ecosistema peninsulare.
Negli ultimi tempi però, strani eventi, infestano le nostre ridenti campagne che stanno rendendo di fatto il Salento il primo deserto in Italia.
Il Progetto si presta al rimboschimento originario di una terra che martoriata da questi eventi e dai pesticidi sta vivendo il periodo più buio della sua storia.
La proposta è quella di acquistare piccoli pezzi di terreno ormai abbandonati e farli ritornare alla loro antica origine di boschi di lecci, pini, querce e olivastri, o destinare una parte di essi all' agricoltura biologica per produrre lavoro e l' altra parte al rimboschimento dell'area.
La proprietà dei terreni sarà in seguito gestita sottoforma di cooperativa che avrà lo scopo di rivendere i prodotti coltivati nell'intero territorio salentino.
I proventi delle vendite saranno ridistribuiti ai coltivatori impegnati nella realizzazione del progetto e al mantenimento e acquisizione di nuovi terreni.
Per statuto dovrà essere destinato all'uso agricolo il 40% del terreno acquistato o preso in gestione. Agricoltura categorigamente biologica o sinergica, la restante parte adibita ad area verde o boschiva.
Per qualsiasi chiarimento o informazione sul progetto lascio il mio indirizzo e-mail. Paolofioremail@libero.it
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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