Sepè le Mokò - La musica dei film di Totò
Questo album è un debito di riconoscenza ad Antonio De Curtis, che mi ha salvato innumerevoli volte nelle giornate difficili, restituendomi il buon umore. E non è poca cosa.
Perchè un album sulle musiche di Totò? Tanto per cominciare perchè, in larga parte, le musiche relative ai film non sono reperibili.
Le dadaiste avventure di Totò e i suoi comprimari, Peppino De Filippo, Vittorio Gassman, Nino Taranto, Aldo Fabrizi, sono talmente intense e veloci che il più delle volte prestiamo poco orecchio a quello che avviene al di sotto, alle strepitose partiture che sottolineano la comicità tragicomica delle sceneggiature, e così perdiamo di vista un elemento prezioso.
Compositori della levatura di Piero Piccioni, Armando Trovajoli, Lelio Luttazzi, Carlo Rustichelli, Alessandro Cicognini, Piero Unliliani, tutti compositori con una possente preparazione jazzistica alle spalle.
E quello che meraviglia, ascoltando la sola colonna sonora, è la qualità degli interventi degli interpreti che si susseguono negli assolo, perchè molta musica è puro e semplice be bop, spesso declinato nella sua variante West Coast, ed è sorprendente riconoscere figure del calibro di Chet Baker o Gerry Mulligan dialogare con i personaggi dei films.
“Sepè le Mokò” vuole restituire la genialità e la profonda italianità di questo swing sanguigno e ironico, che è un vero e proprio patrimonio, poco esplorato, della nostra tradizione jazzistica.
Un sentito omaggio a quei registi, attori, sceneggiatori e musicisti che ci hanno regalato e ci regalano buonumore, mica poco, e spesso uno sguardo più profondo di tanti film “seriosi” dell’epoca sulla società italiana degli anni ’60.
L'album verrà stampato in cd in sole 200 copie, distribuite esclusivamente tramite questa campagna. Quindi possiamo dire che è da collezione.
Ancora più limitata la versione in vinile: solo 20 copie, autografate e numerate.
Per chi è appassionato di Alta Fedeltà, e possiede un impianto "a mestiere", ci sono i files HD a 48khz/24bit, la copia esatta dei files generati per il master.
La meravigliosa copertina, che faceva parte delle immagini interne per "Canzoniere Illustrato", è stata realizzata da Giovanni "Kranti" Lombardo
L'album è stato registrato agli Elios Studio di Castellammare di Stabia da Carlo Gentiletti, e al Mareka Studio da Piero De Asmundis, con la consueta cura con cui hanno curato la gran parte dei miei album, da "Vite Perdite" a "Conosci Victor Jara"
In questo album hanno suonato:
Emilia Zamuner alla voce
Alessandro Tedesco e Roberto Schiano ai tromboni
Franco Giacoia alle chitarre
Lello Di Fenza al vibrafono, marimba, clocken e timpani
Antonello Iannotta alle percussioni
Mario Nappi al pianoforte e al Rhodes
Davide Costagliola al basso e al contrabbasso
Paolo Forlini e Claudio Marino alla batteria
Alessandro De Carolis al flauto dolce
Antonello Capone al fagotto
Il sottoscritto al sax, clarinetto e flauti
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