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Anticorpi è un'associazione culturale fondata a Roma nel 2011, che promuove la produzione e la fruizione di attività culturali utilizzando diversi linguaggi dell'arte: teatro, danza, fotografia, cinematografia, musica.
L'arte come la intendiamo noi riveste una funzione sociale fondamentale: è un mezzo per produrre benessere e salute, per promuovere un'inclusione che esalti la bellezza delle differenze, per migliorare la qualità della vita di ciascuno e in particolare dei soggetti più svantaggiati, persone con disabilità, anziani, minori in condizioni di disagio.
Arte che coniuga impegno etico e valore estetico.
Questi i progetti che sosteniamo:
Festival Anticorpi, festival di teatro per l'inclusione sociale;
Anticorti, rassegna di corti cinematografici a tema sociale;
Sinestesie, contenitore di iniziative volte a conciliare fotografia e inclusione sociale;
Teatro Buffo, compagnia di teatro danza integrata.
Teatro Buffo è una compagnia di teatro danza, che unisce attori e danzatori con e senza disabilità.
Nasce nel 2007 a Roma come uno spazio di integrazione, socializzazione e sviluppo individuale per cinque persone con disabilità che vivono nelle case famiglia gestite dalla Cooperativa sociale Spes Contra Spem. Nel corso degli anni Teatro Buffo cresce e si alimenta di esperienze, fino a diventare una vera e propria compagnia teatrale che produce otto spettacoli in dieci anni, che si esibisce in tutta Italia, che varca i confini nazionali per esibirsi all'estero, che organizza e partecipa a laboratori teatrali per lasciarsi contagiare da altri artisti e da altre compagnie, che smuove animi ed emoziona persone.
La ricerca di Teatro Buffo si muove in uno spazio dove le differenze non rientrano nelle categorie normalità / diversità, ma nella semplice considerazione che ognuno di noi è diverso dall’altro.
Elemento costitutivo di Teatro Buffo è essere una comunità che cresce artisticamente e umanamente, comunità che si apre all'esterno contaminando e lasciandosi contaminare.
Teatro Buffo è al suo decimo anno di vita.
Oggi la compagnia è composta da nove attori e danzatori: Giuseppe Vomero, Irene Maria Giorgi, Roberto Montosi, Simone Di Pascasio, Emilia Balbo, Giuseppina Nazzarro, Elio Meloni e Roberto Cortellesi, ognuno con le proprie abilità e disabilità, si avvale dell'energia creativa di una regista e coreografa Teresa Farella e della precisione accorta e premurosa di una organizzatrice, nonché ideatrice del progetto, Suzana Zlatkovic.
Tanti anni di lavoro intenso sul palco, lo scambio e il contatto, in scena prima di tutto, ma anche fuori nella vita reale, fatta di lunghi viaggi e di pause leggere, di ritmi accordati e di interminabili attese, ci hanno portato a una conoscenza gli uni degli altri che è innegabile, cosciente e forte, e che nutrita di questa consapevolezza cambia e si trasforma ogni giorno con noi.
Siamo certi di essere pronti per affrontare attraverso il linguaggio del corpo un tema che è maturato con noi e con il nostro lavoro, a cui siamo giunti con naturalezza. Vogliamo parlare con i nostri corpi dei nostri corpi, del piacere e della sofferenza provata con e dal nostro corpo, vogliamo parlare di sessualità: piacevole, libera, negata, distorta, oscena.
Il nostro prossimo progetto, “Si mangia con le mani” - Appunti sulla sessualità,nasce dal desiderio di raccontare una sessualità che non si limiti al semplice atto sessuale ma che si accompagni al desiderio, alla pulsione, al piacere, alla sofferenza, alla negazione, all’intimità, ma soprattutto alla relazione e all’incontro con l’altro.
Tutto questo lo faremo con il linguaggio del Teatro Danza che ci appartiene.
Ci siamo “messi a nudo”, con le nostre diversità, senza il timore del giudizio e pregiudizio dell’altro. Abbiamo scelto di mangiare con le mani questa sessualità per sentirci VIVI e padroni dei nostri corpi. La nostra è una compagnia integrata, composta da persone diverse (disabili e non) e la scelta che facciamo è di mostrare corpi e incontri lontani dall’abitudine del quotidiano.
Ci piace presentarci così, con la naturale oscenità e irriverenza sensuale dei corpi che ci appartengono e che muoviamo a passo di danza.
In dieci anni di vita la compagnia Teatro Buffo ha potuto contare su diverse forme di sostegno economico, pubblico e privato, che ci hanno permesso di portare avanti un progetto in cui crediamo tutti fortemente e che ha dato risultati ambiziosi, da un punto di vista sia artistico che umano. Fondi però mai continuativi e sempre ridotti rispetto alla mole di lavoro e al livello di professionalità da cui mai ci allontaniamo e che crediamo fortemente sia indice di dignità artistica e umana per ogni persona che fa parte della compagnia.
Al decimo anno di vita vogliamo provare a percorrere una strada nuova perché aspiriamo a una sostenibilità che possa accrescere ulteriormente la competenza e la preparazione della nostra compagnia e per poter agevolare la visione al futuro del nostro sguardo.
1700 euro: affitto teatro per almeno due repliche
500 euro: spese spettacolo (tecnico audio, siae)
800 euro: ufficio stampa
500 euro: costumi
500 euro: oggetti di scena
1000 euro: realizzazione reportage fotografico
2000 euro: realizzazione reportage cinematografico
3000 euro: una trasferta della compagnia per almeno una replica fuori Roma
Lo spettacolo debutterà a Roma, il 6 aprile 2019.
Vogliamo diffondere il più possibile il nostro prossimo spettacolo, vogliamo che tante persone lo guardino e ne parlino, perché affronta un tema scomodo, ma di cui è importante parlare.
Seguiteci sul nostra sito: www.anticorpi-online.it e sulla nostra pagina facebook: Teatro Buffo
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