Mi chiamo Toni Cazzato, sono un regista e sceneggiatore e Sing Blue Silver è il mio quarto cortometraggio. Il lavoro prosegue l’idea di un cinema civile lontano da un realismo narrativo, ma sempre cinema civile a tutto tondo dove la macchina da presa si fa lente di ingrandimento sui problemi sociali in modo da colpire lo spettatore coinvolgendone l’intima coscienza. Guardando alle mie precedenti produzioni, se Come Scomparire Completamente (2022) era uno studio sul concetto di anoressia nel mondo giovanile e Nina Sings the Blues (2023) un racconto sul diritto all’aborto, Sing Blue Silver affronterà il tema dell’Alzheimer, patologia sempre più diffusa eppure ancora vissuta come un tabù nell’isolamento.

Ad accompagnarmi in questo viaggio ci sono i miei collaboratori storici, i compagni di sempre. Primo fra tutti Sergio Tornaghi, rinomato direttore della fotografia milanese, il cui sguardo attento e la sensibilità artistica hanno dato luce e profondità tutti i miei progetti. Inoltre, segnalo l'importante supporto dell'associazione Colorful Film di Sesto San Giovanni, fondata da Silvia Estella Ondina Sanna.

La trama

Ines soffre di Alzheimer precoce e suo marito Alfredo lotta accanto a lei per preservarle un pezzetto di normalità, quella normalità destinata a scomparire. È il periodo di Natale, e nella solitudine di una casa che ha perso il calore di un tempo, la coppia vive nella speranza di un domani ancora insieme. Mano nella mano affronteranno con coraggio un ordine nuovo dello scorrere del tempo fatto di ricordi, illusioni e rabbia per tutto quello che si è perso. Può l’amore di tutta una vita resistere alle conseguenze di una malattia (irreversibile)?

Gli Interpreti

Daria Morelli

Alfredo Ramirez

Aiuta Sing Blue Silver a prendere vita

La patologia dell’Alzheimer, questa “malattia della memoria”, sembra restare fuori dagli interessi delle istituzioni, dimenticata (appunto) proprio perché non esiste una vera cura. Raccontare storie sul tema è accendere una luce su chi ne è afflitto e su chi se nr prende cura dando a loro dignità.

Per realizzare Sing Blue Silver, c’è bisogno del vostro sostegno! Abbiamo scelto il  crowdfunding perché crediamo nella forza della community di appassionati del cinema. il cinema indipendente esiste grazie a chi sceglie di supportare voci originali e di promuovere un’arte libera e innovativa. Anche un piccolo contributo può aiutare a dare vita a un film che non si piega alle logiche commerciali e che racconta una storia urgente e con coraggio. Bisogna capire che i film si possono fare e basta. Con umiltà, senza compromessi.

Questa campagna crowdfunding è fondamentale per poter garantire al progetto di essere realizzato nel miglior modo possibile. I fondi permetteranno di completare il nostro piano finanziario, e nello specifico:

• sostenere le spese di materiali e attrezzature necessari ai dipartimenti di fotografia, scenografia, costumi e trucco;
• sostenere costi logistici e legati alle location;
• organizzare la fase di promozione e distribuzione del cortometraggio.

Dato il messaggio sociale del progetto, l’obiettivo sarà farlo arrivare in più luoghi possibili (festival, canali istituzionali) in modo da stimolare riflessioni e creare dibattito. Credo che sia anche questa uno dei doveri del fare cinema.