Foligno solidale c’è stata

Siamo nati più di un anno fa e da allora abbiamo fatto un bel po’ di strada, avendo a cuore il bene dell’associazionismo folignate. Nei mesi più bui della pandemia abbiamo tolto le incombenze a quanti non potevano muoversi a causa dell’isolamento domiciliare. Abbiamo collaborato con l’Associazione Dedalo per un servizio di supporto psicologico gratuito. Abbiamo creato l’oasi del giocattolo in coordinamento con asili e cooperative sociali, per fare un passo nella strada del riuso dando una seconda vita a tanti giochi. Abbiamo raccolto e redistribuito tanti vestiti e tante utilità per le famiglie in stato di bisogno. Abbiamo promosso la raccolta fondi “Foligno per Kaltrina” aiutando la famiglia della ragazza in quei giorni difficili e facendogli sentire vicino tutto il supporto della nostra comunità. Abbiamo fatto tutto questo in un ottica orizzontale, cercando il coinvolgimento diretto delle persone, convinti che questa sia la chiave per un nuovo protagonismo sociale delle comunità e dei soggetti associati. 

Foligno solidale c’è 

Da più di un anno abbiamo attivato il servizio dei pacchi solidali: raccogliamo fondi e beni di prima necessità redistribuendoli a quanti si trovano in stato di necessità, avendo massima cura della loro dignità e cercando di costruire canali di fiducia e reciprocità.
Nell’arco del tempo abbiamo distribuito più di 2000 mila pacchi a una 70ina di famiglie. Attualmente ne sono seguite 60, più di 300 persone di cui più di un terzo minori.
Ma non ci siamo voltati di fronte alle bollette e agli affitti arretrati, alla stufa senza pellet, alla bombola senza gas, agli occhiali da pagare o al nuovo alloggio da trovare; quando abbiamo potuto abbiamo promosso collette straordinarie, cercando sempre di mettere al centro i bisogni della gente, nel tentativo di riannodare legami anzitutto e prioritariamente umani. 
Un grande impegno quotidiano che settimana per settimana, anche vista la radicata crisi sociale e il crescente carovita, sta diventando sempre più oneroso. 
In parallelo a tutto questo, e forse anche in virtù di tutto questo, siamo e saremo al fianco e a supporto di tutti i gruppi attivi per l’accoglienza dei profughi del conflitto ucraino. E nei giorni che verranno sarà importante avere una realtà flessibile e pragmatica, come quella di Foligno Solidale, in grado di dare una mano tempestiva e collettiva a quanti avranno bisogno, a maggior ragione a quanti sono lontani da casa e lontani da una rete di protezione sociale. 

Foligno solidale, col vostro aiuto, ci sarà 

E’ nostra intenzione dare stabilità a questo impegno, cercando di allargare la base dei volontari e cercando di coinvolgere quante più realtà sociali è possibile coinvolgere. Proprio per questo ci vogliamo appellare ai folignati e a Foligno, che spesso nei momenti più scuri si è saputa dimostrare una comunità davvero solidale. Abbiamo bisogno di voi e del vostro protagonismo: contattateci e diventate volontari! E se non potete portare il vostro impegno diretto aiutateci con una donazione all’IBAN IT51G3608105138212680412689 destinatario Vincenzo Falasca (vale anche per Paypal). E se non siete in condizione di donare, ma comprendete l’importanza di un progetto come il nostro, portate comunque il vostro contributo, dateci una mano a crescere e diamoci una mano a crescere diffondendo nelle nostre quotidianità delle prassi solidali. 

Non a caso il nostro slogan è “nessuno si salva da solo”. Questo slogan, come avrete capito, parte dall’esigenza di aggregarsi in un percorso di uscita comune dall’esclusione sociale. “Nessuno si salva da solo” sta lì a significare proprio che ci si può salvare solo se si è in grado di mettersi assieme. Foligno, dimostraci che mettersi assieme ancora ripaga la fatica!