Fogli di via, denunce, misure di prevenzione: mentre l’Italia affonda di fronte alla ferocia del clima che cambia, lo Stato denuncia ed espelle chi sta chiedendo il cambiamento necessario.

Negli ultimi cinque anni, Extinction Rebellion (XR) ha portato migliaia di persone in tutto il mondo a realizzare azioni di disobbedienza civile nonviolenta per costringere i governi ad invertire la rotta che ci sta portando verso il collasso eco-climatico. 

In questi anni, insieme a tante altre realtà, XR è riuscito a creare un'ondata di ribellione che ha portato alla dichiarazione dello stato di emergenza climatica ed ecologica da parte di decine di Paesi e migliaia di città. Una ribellione che ha contribuito a spostare la narrativa dei principali media mainstream da una posizione negazionista ad una più scientifica, in grado di aiutare la popolazione a comprendere la situazione di emergenza nella quale ci troviamo a livello globale. In tutto il mondo, e recentemente anche in Italia, a Bologna, XR è riuscito a far istituire assemblee cittadine locali e attivare processi di democrazia diretta, per affiancare i governi nella lotta per il cambiamento necessario (leggi di più).

Tuttavia, le azioni di questi anni, rigorosamente nonviolente, hanno portato a una forte reazione repressiva da parte dei governi volta a criminalizzare ed isolare il movimento. Una repressione che ci costerà migliaia di euro di spese legali. Dall’utilizzo illegittimo sempre più frequente dei fogli di via, misura di prevenzione del codice antimafia, per espellere le persone dalle città, fino alle continue denunce completamente pretestuose per reati come il possesso d’arma e la violenza privata. Un clima repressivo che segue quanto sta succedendo anche nel resto d’Europa, come ha sottolineato Michel Forst, inviato speciale dell’ONU per i difensori dell’ambiente: “la repressione sta diventando la risposta più facile al dissenso”. 

Nel 2024, vogliamo continuare a portare questa pressione nelle piazze e nei palazzi istituzionali. Per questo Extinction Rebellion ha lanciato una nuova campagna nazionale per esigere una risposta immediata da parte del governo. Una risposta che sia radicale e repentina quanto lo sono stati gli effetti della crisi climatica che quest'anno hanno colpito l'Italia. Tra incendi, alluvioni e siccità, i danni degli eventi estremi sempre più frequenti sono infatti ormai incalcolabili e il futuro del nostro Paese è sempre più a rischio.

Per questo, il supporto anche solo monetario conta moltissimo ed è fondamentale per sostenere le spese organizzative e legali della lotta contro la crisi ecoclimatica.
Grazie di cuore per il supporto, qualsiasi esso sia! Non mancare di condividere questa raccolta fondi con amiche, parenti e conoscenti, nei gruppi e nei social in cui sei presente. Solo assieme possiamo donare la protezione e la visibilità necessaria alle persone che entrano in azione per il nostro pianeta.

• Per scoprire le richieste e i principi di Extinction Rebellion, visita il nostro sito: https://xritaly.it/chi-siamo/extinction-rebellion/
• Per unirti trovi tutte le informazioni su questa pagina: https://xritaly.it/unisciti-a-noi/