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variabilità delle arti visive tra sentimento, pace e guerre
12 dicembre 2015 - 30 gennaio 2016
opening december 12 6 p.m.
artshow performer / ideazione
Alberto Vannetti
Serafino Amato Roma
Olmo Amato Roma - Berlino
Maurizio Barberis Milano
Michiel Blumenthal Spoleto - Amsterdam
Felice Levini - Roma
Massimo Livadiotti Roma
Luigia Gio Martelloni - Los Angeles S. Monica
Esteban Villalta Marzi Madrid - Roma
Nadiya Yamnych Cisternino - Lviv/Ukraine
Naoya Takahara Tokio - Roma
Alexandra Wolframm - Berlino e
Giuseppe Graziosi Savignano sul Panaro 1879/Firenze 1942
Dopo il grande successo della prima mostra di arte contemporanea del MAAAC nell'estate 2015 che ha visto partecipare più di 1500 persone in un piccolo paese della Valle d'Itria la Cooperativa Saetta, il parroco di San Nicola Don Carmelo, il professor Tamborrino e l'artista curatore Alberto Vannetti propongono un nuovo appuntamento con le arti moderne e contemporaee in dialogo con i luoghi del sacro e dell'archeologia per i mesi di dicembre 2015 e gennaio 2016.
L'arte degna di questo nome ha da sempre creato ed evidenziato contraddizioni, messo in luce le parti dei comportamenti umani più controversi, positivi o negativi che siano, attraverso una visione estetica e personale del mondo.
Caratteristiche psicologiche, sociali e formali fanno parte, da millenni, di quell'universo immateriale che le arti visive affrontano e interpretano, vera e propria esigenza interiore insopprimibile per gli autori.
Gli artisti si fanno portavoce e mediatori di visioni estetiche e filosofiche, a volte discutibili, a volte entusiasmanti, per talento e ragionamento, per virtuosismi, illuminazioni o studio, testimoni attivi della storia in cui vivono.
Questo secondo appuntamento al MAAAC di Cisternino previsto nel periodo festivo invernale, celebrato ormai in vario modo in quasi tutte le parti del pianeta, vedrà nell'area archeologica e museo della chiesa Madre di San Nicola l'arrivo di 12 artisti di fama nazionale e internazionale che attraverso i loro specifici linguaggi costituiranno un percorso espositivo, fra gli scavi, statue in cartapesta e oggetti sacri, che ci porterà nella dimensione del rapporto tra estetica e materia, attualità e storia, arte metafisica, surreale o pop ma col fine di comunicare allo spettatore la volontà di coinvolgerlo e di tentare la spiegazione che arti, artisti e cultura in dialogo e confronto fra di loro e il passato, possono essere i migliori antivirus contro i "conflitti" come guerre o l'inciviltà, a difesa delle parti intelligenti e più sensibili dell'umanità.
Le arti variano, si modificano, riprendono, apprendono, contestano ma il filo segreto che le muove è sempre lo stesso: la ricerca della verità.
La mostra ci fornisce anche l'opportunità di visitare il museo e gli scavi e vedere alcune statue settecentesche in cartapesta che, opportunamente restaurate, costituiranno il nucleo del futuro museo diocesanoLa mostra è organizzata dalla Soc. Coop. Saetta in collaborazione con la parrocchia di San Nicola
https://www.facebook.com/MAAAC-Museo-Arte-Moderna-Area-Archeologica-Cisternino-1570344766523733/timeline/
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