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Una campagna di
Gioele Rossi

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Campagna terminata
  • Raccolti € 2.800,00
  • Sostenitori 28
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Teatro & danza

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Gioele Rossi

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Il Progetto

Kobarid - Il silenzio degli ultimi

è uno spettacolo teatrale che nasce dagli eventi legati alla disfatta di Caporetto, e diventa pretesto per raccontare la guerra. 

Tutto ha inizio con la lettura del libro “Caporetto” di Alessandro Barbero.
Leggendo il testo mi accorgo immediatamente quanto siano folli e potenti le vicende che portarono alla sconfitta italiana nell’ottobre-novembre 1917. Terminato il libro e messa a fuoco la realtà dei fatti, nonché le condizioni di vita dei soldati durante la Grande Guerra, decido di voler ascoltare la loro “voce”.
Come i soldati, gli “ultimi”, descrivevano la guerra?
Che paure e speranze avevano? Quali le loro necessità?
Leggo decine di lettere, indirizzate alle rispettive famiglie, nelle quali ciascuno racconta se stesso e il proprio presente, la vita di trincea, gli assalti alla baionetta, le privazioni, i compagni scomparsi, gli ordini folli degli alti comandi.
Capisco che continuare a leggere, cercare di immaginare quel mondo non è più sufficiente.
Decido quindi di partire per Caporetto, in sloveno Kobarid: per due settimane cammino sulle montagne e lungo le trincee dove, per 29 mesi, Regno d’Italia e Impero austro-ungarico si fronteggiarono.

Tornato a casa e rimessomi al lavoro, sento che per raccontare quella guerra è necessario far emergere il silenzio e la desolazione che, ancora oggi, caratterizzano quelle terre.

Assieme ad Alberto Camanni (con il quale firmo la regia) ci siamo domandati cosa accada intimamente in chi si trova a vivere fenomeni di tale portata e se in un contesto del genere, dove le persone coinvolte subiscono un inevitabile processo di alienazione, ci sia la possibilità di reagire e conservare parte della propria umanità. Le risposte arrivano dal linguaggio scenico esplorato: il clown. Per sua natura, il clown è in grado di trovare sempre un’altra via per affrontare difficoltà, errori, ostacoli. Diventa, dunque, simbolo di quella volontà residua nascosta fra le macerie, capace ancora di sognare, desiderare e stupirsi.

Linguaggio, oggetti scenici e spazio

Come un essere clownesco vive e subisce la guerra?

Quando parliamo di linguaggio clownesco, lo intendiamo più nella sua accezione poetica che in quella apertamente comica. Nessuna parrucca e naso rosso, la cipria e il trucco sono sostituiti da una maschera di fango che ricopre il viso dell'attore, elemento nel quale i soldati erano costretti a vivere nelle trincee.
La nostra sfida è stata quella di esplorare al meglio lo sguardo, il corpo, il respiro e la sensibilità di questo personaggio mettendoli in relazione ad atmosfere e immagini indissolubilmente legate ai teatri di guerra.

Come saranno utilizzati i fondi raccolti?

Attualmente non abbiamo una nostra sede, un luogo in cui poter svolgere ricerca artistica finalizzata alla creazione di uno spettacolo. Di conseguenza, è stato necessario trovare una struttura, gestita da terzi, dove fosse possibile organizzare periodi di prove, indispensabili allo sviluppo del progetto. 

La somma, piccola o grande, che deciderai di donare servirà per sostenerci in alcune delle spese che abbiamo dovuto affrontare per la realizzazione di questo spettacolo. Il nostro obiettivo è quello di raccogliere almeno 3500,00 € necessari per coprire le seguenti spese:

  • Affitto sala prove e spese logistiche: 1500,00 €
  • Retribuzione tecnici e collaboratori: 1500,00 €
  • Costumi e oggetti di scena: 350,00 €
  • Stampa materiale pubblicitario: 150,00€

Nulla andrà sprecato!

Se sei giunto a leggere fino a qui vuol dire che il nostro progetto ti interessa e di questo siamo molto contenti.
Lo saremo ancora di più se deciderai di aiutarci nella diffusione di questa raccolta fondi. Parla di "
Kobarid - Il silenzio degli ultimi" ai tuoi familiari, amici, conoscenti, colleghi, condividi il nostro lavoro sui social che sei solito utilizzare. Per noi è estremamente importante. 

Per qualsiasi dubbio o curiosità scrivi a gioele.rossi95@gmail.com. Ti risponderemo il prima possibile.

Grazie infinite.

Video teaser Kobarid:

Commenti (28)

Per commentare devi fare
  • TR
    Thomas Ciao Gioele, Spero che tu ti sia riposato bene dopo lo spettacolo meraviglioso del fine settimana. Grazie mille per lo spettacolo fantastico e vi auguriamo tutto il meglio Alice Dieci e Thomas Rabach
    • PS
      Poppi Ciao Gioi. Questi da parte della Patty. Ti giro il numero di wathsapp
      • PS
        Poppi Ciao Gioi da parte della Cristina
        • PS
          Poppi Ciao Gioi. Da parte della Tata.
          • ET
            Emanuela Finalmente dopo un anno di lavoro abbiamo potuto vedere realizzato il vostro bellissimo progetto. Bravi! Continuate così.. Manu e Paolo
            • avatar
              Gioele Grazie di cuore per il sostegno!
              1 anni, 7 mesi fa
          • NF
            Nov'Aria Sono felice di sostenere uno progetto teatrale di ricerca storica
            • avatar
              Gioele Ciao Salvatore, grazie di cuore!
              1 anni, 7 mesi fa
          • PS
            Poppi Ciao Gioi dai che ce la fai!
            • avatar
              Gioele Si, grazie al vostro supporto.
              1 anni, 7 mesi fa
          • avatar
            Claudia Donazioni da parte di Carla e Edoardo Frontini (miei zii!)
            • avatar
              Gioele Grazie a te e agli zii <3
              1 anni, 7 mesi fa
          • PM
            Paulie Glix Un piccolo supporto simbolico... ♡
            • avatar
              Gioele Grazieeee!
              1 anni, 7 mesi fa
          • avatar
            Claudia Daghene! Daghene! Daghene!
            • avatar
              Gioele Semper!
              1 anni, 7 mesi fa

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