Una campagna di
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Dopo una settimana di scioperi a scacchiera e sei giorni di sciopero ad oltranza, l'assemblea permanente fuori dai cancelli dell' HUB di Orio al Serio ha scelto di proseguire la lotta prolungando lo sciopero fino al 31 dicembre.
DHL ha scelto di chiudere l'HUB bergamasco e di spostarci a Brescia tagliandoci la metà delle ore e del salario.
Non ha previsto nessun trasporto aziendale nè un rimborso per coprire le copiose spese di viaggio.
A conti fatti saremo costretti a licenziarci perché non è possibile sostenere le nostre famiglie con poco più di 300 € al mese.
Quella di farci licenziare è una strategia dell'azienda per celare un vero e proprio licenziamento collettivo che getterà per strada chi negli anni ha contribuito ad aumentare i profitti di una delle più ricche multinazionali al mondo.
Per DHL non siamo persone, ma costi da abbattere o sostituire con mano d'opera più conveniente: precarie e precari ricattabili che invece dovrebbero essere internalizzati e godere delle tutele e dei diritti fondamentali riconosciuti a tutti i lavoratori.
La nostra non vuole essere una lotta autoreferenziale, la stretta dello sfruttamento stritola lavoratori diretti, interinali e dipendenti delle cooperative.
Per questo cercheremo di generalizzare il più possibile, cercando convergenze anche fuori DHL, le nostre rivendicazioni.
Il freddo e la stanchezza di queste lunghe giornate trascorse a presidiare i cancelli e l'arroganza dei vertici che rifiutano qualsi confronto e soluzione condivisa non ci hanno vinti, ma per proseguire con maggior determinazione abbiamo necessità della solidarietà concreta per attenuare gli sforzi economici legati alla perdita di salario.
Non è semplice scegliere di scioperare ad oltranza a fronte del rincaro della vita che si ripercuote anche nei beni di prima necessità, non è semplice far pagare ai propri figli il nostro sacrificio, anche se questa lotta è per loro, per preservargli un futuro di diritto e dignità.
Con umiltà siamo a chiedervi di destinare un aiuto economico, ognuno secondo le sue possibilità, alla nostra cassa di resistenza in modo da consentirci di sostenerci e proseguire lo sciopero fino alla vittoria.
per sostenere la lotta potete donare su IT05T0311101603000000004709 con causale ''cassa di resistenza''
Se si vince si avanza insieme se si perde si arretra tutti.
Le lavoratrici e i lavoratori
DHL EXPRESS.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
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