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Soubrette è il cortometraggio di diploma presso Roma Film Academy di Marco Mingolla, scritto da Alessandra Pieroni.
Sinossi
Barbara (50) è un'ex Farfallina di un famoso programma della Tv generalista italiana degli anni Novanta ispirato a Non è la Rai di Gianni Boncompagni. Oggi, dimenticata da tutti, è una donna qualunque. Allontanata dagli studi televisivi per una gaffe in diretta nel '92, da quel momento, fa di tutto per tornare in auge ma senza sucesso. All'improvviso una chiamata: un nuovo reality è alla ricerca di vip del passato e del presente. Barbara scopre che sarà marionetta della redazione, che gli autori metteranno alla berlina il suo dolore, ma pur di riavere i riflettori anche solo per qualche minuto accetta di essere pasto di un pubblico famelico.
Tono e stile
Il cortometraggio si sviluppa su due linee narative: l’oggi e gli anni Novanta. In epoca contemporanea la regia sarà statica, spigolosa, addolcita di tanto in tanto solo da lentissime carrellate. L'atmosfera sarà cupa, a tratti irreale, onirica. Per quel che riguarda gli anni Novanta, invece, tutto sarà più colorato e vivace. Si proporrà una regia televisiva e un montaggio veloce e musicale.
L'episodio
Il cortometraggio è ispirato ad una storia vera, un episodio accaduto durante una puntata di Non è la Rai. Antonella Elia, dopo lo stacchetto che anticipava il gioco del cruciverba, dice una parola che non viene accolta benissimo dalla redazione e dalla conduttrice Enrica Bonaccorti. Qui il link: https://goo.gl/krnXuc
Anche se è solo un'ispirazione, desideriamo ricostruire abbastanza fedelmente gli studi dello storico Non è la Rai. Lo faremo in un teatro di Cinecittà e sarà una bellissima avventura. La scenografia è a cura di Giuliana Musso, 22 (Accademia delle Belle Arti di Roma).
I costumi anni Novanta costituiscono una parte importante del lavoro visivo e della ricerca storica. Saranno a cura di Ivana Grassi, 24, laureata in Fashion Styling presso Ied Moda Milano e Annalaura Belli, studentessa presso DASS - La Sapienza, Arte e Scienze dello Spettacolo - Cinema.
Gran parte del budget andrà a sostenere le spese tecniche di fotografia, elettricismo e trasporto materiale.
Abbiamo previsto una quota per la post-produzione e l'iscrizione del corto ai festival italiani e internazionali.
Alla fine dei lavori, rendiconteremo sulla pagina fb indicata fra i contatti tutte le spese di produzione in maniera trasparente.
L'italia è il paese della televisione. All'estero guardano con curiosità i nostri programmi tv per capire cosa siamo stati e chi siamo oggi. Soubrette è un'indagine sulla decadenza dei costumi italiani attraverso quello che più ci rappresenta: lo show. L'idea è nata a seguito di una riflessione: chi sono oggi tutte quelle soubrette che un tempo erano punto di riferimento di milioni di italiani? E chi erano quelle giovanissime ragazze che d'improvviso venivano catapultate nel "giro" ed erano costrette a trasformarsi, in poco tempo, in dive della televisione?
Il cast
Uno dei punti forti di questo progetto è il grande cast internazionale. Il ruolo della protagonista da giovane sarà interpretata da Blu Yoshimi, già protagonista di Piuma, film di Roan Johnson in concorso alla 73esima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Il ruolo di Barbara da adulta invece da Lidia Vitale, madre di Blu, attrice italiana di fama internazionale (La meglio gioventù, 2002; La bellezza del somaro, 2010; I nostri ragazzi, 2014). A completare il cast principale, nel ruolo della produttrice tv, l'attrice e doppiatrice tedesca Marit Nissen.
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