Una campagna di
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Il teatro di Alma Rosé segue due binari convergenti, entrambi rivolti al lavoro sul territorio: quello artigianale del teatro sociale e quello della produzione artistica che racconta il contemporaneo, partendo da testimoni viventi, incontrando e intervistando persone e comunità cittadine, dando spazio alle loro storie, la loro voce.
Per il 2021/2022 il nostro impegno artistico e territoriale si concentrerà sul tema della fragilità. Al momento è in corso d’opera la nostra nuova produzione Stabat Pater – Viaggio tra padri combattenti, spettacolo della Compagnia che racconta la storia di quei padri che ogni giorno lottano per i propri figli disabili.
Come tante altre realtà, da ormai due anni stiamo affrontando difficoltà eccezionali e con prospettive ancora incerte di riattivazione. Abbiamo stretto i denti fino ad ora, ma per rimettere in moto il nostro teatro e il nostro potenziale un sostegno economico diventa fondamentale. Per questo motivo, intendiamo attivare una campagna di crowdfunding per sostenere la produzione di Stabat Pater, per la quale fondamentale sarà l’apporto ed il sostegno del pubblico e degli abitanti del territorio che da anni seguono e partecipano al disegno artistico e all’attività di promozione culturale della Compagnia.
Stabat Pater è un progetto che vuole raccontare di padri che cercano una risposta a un dolore che ha segnato la loro vita e il loro ruolo di genitore. Padri di figli che non parlano, non camminano, non ridono come tutti gli altri bambini.
Il titolo richiama i versi presi in prestito da Jacopone da Todi per raccontare quel dolore per il figlio sofferente, declinato al maschile. È infatti il padre a essere al centro del nostro lavoro, quel padre che negli ultimi decenni si è fatto sempre più presente nel rapporto con i figli. Padri che si sono sentiti derubati due volte: la prima quando si sono sentiti privati del figlio che sognavano, la seconda volta quando si sono sentiti derubati del loro ruolo, quello di insegnare al figlio a fare tante cose, di portarlo nel mondo e invece tante saranno le cose che il figlio non potrà fare e anche il mondo che si troverà davanti non lo faciliterà.
Il progetto vuole dar voce a storie vere, raccolte attraverso le nostre interviste e i nostri incontri, testimonianza viva di quei padri “combattenti” che ogni giorno si misurano davanti alle esistenze fragili dei loro figli e che hanno saputo trasformare il loro dolore in un progetto nuovo di vita. Storie che ci mettono davanti a una fragilità maschile, spesso nascosta o ignorata perché ancora considerata un tabù. Eppure, è proprio da quella che si costruisce la forza. Tra confessioni fatte di rabbia e di amore, di smarrimento e di forza, i nostri sono padri che attraversano gli abissi della insicurezza e della disperazione e poi risalgono e rinascono insieme ai loro figli con nuovi sguardi, nuovi orizzonti.
STABAT PATER Viaggio tra i padri combattenti
di Elena Lolli e Manuel Ferreira
con Manuel Ferreira e Gioele Cosentino
regia Claudio Orlandini
coreografia Lara Guidetti
scene e costumi Strefano Zullo
luci Andrea Violato e Mike Reyes
musiche Mauro Buttafava
video Michele Ciardulli
Una coproduzione Alma Rosé e Sanpapié
Alma Rosé è una Compagnia teatrale “urbana”, fortemente radicata sul territorio metropolitano, attiva dal ’97 e con una spiccata vocazione sociale.
“Per i suoi venti anni diimpegno nel territorio in continuo dialogo col Comune di Milano e con gli enti pubblici e privati. Compagnia che porta i suoi spettacoli non solo nei teatri ma anche in luoghi insoliti, affrontando temi di rilevanza sociale che fanno riflettere sull’idea di comunità, integrazione sociale, incontro, scambio, condivisione, contribuendo alla crescita culturale della comunità.”.
I suoi spettacoli nascono da interviste, da storie di cittadini e persone attraverso le quali la Compagnia racconta il mondo che ci circonda e le sue trasformazioni. Il suo rapporto col Pubblico e col territorio è un rapporto diretto: scardinando i tragitti abituali della circuitazione teatrale, per anni la Compagnia ha portato i propri spettacoli in giro per la Città in luoghi del lavoro, del sociale e della cultura. Grazie a questo nuovo modello di circuitazione che ha trasformato lo spettatore in un “viaggiatore” metropolitano che si riappropria del suo territorio, nel 2016 riceve l’Attestato di Civica Benemerenza Ambrogino d’Oro dal Comune di Milano.
Dal 2017 apre la Sala polifunzionale Alma Rosé – Artepassante, situata presso il Passante Ferroviario di Repubblica, in piazza San Gioachimo, dove crea i suoi spettacoli, conduce laboratori, ospita residenze teatrali. L’obiettivo è quello di trasformare la Sala in un Centro di diffusione della Cultura, uno spazio aperto e in dialogo con le realtà locali per la crescita culturale del territorio.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
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