L’alluvione che ha devastato ampie aree del territorio emiliano-romagnolo avrà effetti di lungo periodo sulle nostre colline e montagne, sui nostri campi e le nostre città, sul sistema idro-geologico. E avrà effetti di lungo periodo su di noi che questi luoghi li abitiamo.
Dovremo avere la possibilità di prenderci il tempo per riflettere sul lungo periodo. Prenderci il tempo per capire come sia stato possibile che il nostro territorio sia così fragile e malmesso. Ma ora non abbiamo tempo, il nostro tempo è sospeso. A tratti, siamo di nuovo senza respiro come all’inizio della pandemia.
Ma non c’è tempo ora per riflettere, ora bisogna mettere in moto la forza della solidarietà.
Fortunatamente sin da subito migliaia e migliaia di persone in tutta la regione si sono attivate in prima persona per aiutare le persone più in difficoltà, per dare una mano dove serve (nelle case piene di fango, nelle strade dove non si riesce a passare, e in mille altri contesti). Una straordinaria attivazione solidale che si muove con stivali di fortuna, pale recuperate all’ultimo, qualche kway per difendersi dalla pioggia che continua a scendere. E portando un po' di aiuti che nelle raccolte solidali si stanno accumulando. Ci servono tutte le possibili energie e risorse a disposizione!
Al contempo, da fuori regione moltissime persone e realtà stanno chiedendo come poter sostenere questa attivazione. Al momento, anche vista la ancora difficile mobilità regionale, e sconsigliando di fare furgoni stipati di materiali da portare qui (stiamo vedendo con rabbia come i tir pieni di merci continuino a circolare come nulla fosse intasando le strade), la prima cosa che si può fare per dare un piccolo aiuto è contribuire a questo crowdfunding.
Le risorse che raccoglieremo verranno usate sin da subito per acquistare stivali, pale, e per riuscire a muoversi verso le zone che hanno più bisogno e verranno usate per acquistare materiali utili nelle zone più in crisi.
Chiediamo di sostenerci con un piccolo contributo.
#TeniamoBotta