Una campagna di
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L’ispirazione. Uno stato di entusiasmo, di impulso fantastico, un sentimento che spinge l'individuo verso l'atto della creazione. In molte culture si ritiene che sia l'influenza di uno spirito divino che agisce su uomini e donne tramite rivelazioni di verità o di realtà non visibili ai molti. Ma l'ispirazione non è un privilegio di poeti, artisti e profeti, è un'esperienza che riguarda ognuno di noi e che si può tradurre in un atteggiamento di apertura e stupore nei confronti della vita, una maniera di abitare poeticamente il mondo, cogliendo la preziosità di ogni istante.
Per approfondire questa visione abbiamo deciso di incontrare diverse scrittrici e poetesse italiane e dialogare con loro sull'esperienza della vita intesa come atto creativo e luogo di continue ispirazioni.
Compagne di questo nostro viaggio sono le poetesse Chandra Candiani e Roberta Dapunt, le scrittrici Susanna Tamaro e Barbara Alberti, la performer e autrice Claudia Fabris, la teologa e scrittrice Antonietta Potente, l’orientalista Grazia Marchianò.
Le testimonianze di queste autrici, raccolte qui in una veste corale, invitano alla costruzione di relazioni fondate sull’ascolto, sull’empatia, sull’attenzione; spronano ad ampliare i nostri orizzonti di senso e ad osservare con occhi nuovi ciò che ci circonda, a mantenere integri pensiero e parola, a riconsiderare gli elementi più semplici e immediati della nostra vita come fonti inesauribili di significato.
Addentrandoci nel loro vissuto personale, scopriremo come ognuna di loro sia riuscita a infrangere stereotipi di genere, ad abbattere barriere pregiudiziali, a superare le aspettative di chi le voleva diverse; le loro storie, straordinarie e inaspettate, raccontano il coraggio di saper inseguire un sogno, un ideale, la voce del proprio daimon interiore.
La parola wonder ha una radice etimologica profonda che riconduce al desiderio innato di meravigliarsi e stupirsi di fronte al mondo che ci circonda. Wundor, in inglese antico, designava infatti qualcosa di straordinario, misterioso, stupefacente. Ma il termine wonder richiama anche alla mente l’atto e la volontà di porsi domande. Ed è a partire da alcune domande che prende forma l’idea di questo documentario: può la meraviglia essere la chiave per sperimentare una connessione più profonda con la vita? Quali sono i primi passi da compiere per tornare a vivere in modo ispirato?
Una prima risposta è forse racchiusa nelle parole di Santa Teresa D’Avila che fanno da contraltare al titolo: “Il giorno in cui ho perduto me stessa”, un chiaro invito ad emanciparsi da una prospettiva individualista per tornare a guardare l’essere umano come parte di quell’intreccio che lega tutte le specie viventi e non viventi all’interno di un sistema più ampio e interdipendente.
La struttura del documentario orbita intorno a cinque nuclei fondamentali: “l’ispirazione”, “le distrazioni”, “le sorgenti”, “la morte”, “la meraviglia”. Ognuno di questi ha l’obiettivo di elevare l'esperienza individuale verso una prospettiva universale. L’ispirazione, che accende la scintilla creativa, è affrontata in chiave profonda e multiforme, esplorando le sue origini misteriose e i suoi effetti trasformativi. Le distrazioni, invece, vengono esaminate come ostacoli e a volte come compagne di viaggio nel cammino verso la consapevolezza. Le sorgenti rappresentano i luoghi di nutrimento dell'anima, siano essi naturali, culturali o spirituali, mentre la morte, lontana dalla visione finale e definitiva, viene considerata presenza che interroga e dà senso a tutte le altre dimensioni della vita. Il concetto di meraviglia, infine, emerge come un'emozione che sfida la razionalità, invitando a riscoprire lo stupore nei confronti di ciò che è misterioso e inaudito, anche nei più piccoli dettagli della quotidianità.
Nel nostro documentario sull’esperienza eremitica, “Voci dal Silenzio”, abbiamo incontrato uomini e donne che, a partire da un ascolto maturato nel silenzio e nella solitudine, hanno provato a costruire una relazione autentica con la vita. Grazie all’inaspettata attenzione del pubblico, abbiamo compreso quanto fosse importante continuare a riflettere sul valore di quell’ascolto.
Ci siamo interrogati, dunque, su come fosse possibile approfondire questo tema, adottando una prospettiva diversa da quella dell'eremo. È emerso così un collegamento con l’esperienza della scrittura, dove l’autore, come l’eremita, è portato a osservare la vita con profondità e attenzione: attraverso uno sguardo vigile la scrittura può infatti cogliere e interpretare le sfumature meno visibili e i significati più nascosti del quotidiano.
Questa prima scelta è stata accompagnata da un’ulteriore decisione, quella di concentrarsi sul pensiero femminile. Nel corso della storia, le donne sono state spesso escluse dalla sfera pubblica, confinate ai margini della vita sociale e culturale. Eppure, a queste discriminazioni, hanno saputo reagire con percorsi autentici e profondamente significativi. Tra questi spicca la riappropriazione del diritto alla parola, un diritto loro negato o gravemente limitato. La parola, così riconquistata, è divenuta non soltanto un atto di resistenza, ma uno strumento di lotta e trasformazione: impiegata per decostruire stereotipi e pregiudizi, per disarticolare le narrazioni dominanti, ma anche per creare, rigenerare e attribuire nuovi significati all’esistenza e al mondo. In questa prospettiva, il linguaggio letterario e poetico si è rivelato un mezzo potentissimo, capace di dare voce a un’esperienza esistenziale collettiva e di contribuire alla ridefinizione del ruolo delle donne nella storia. La nostra ricerca si è dunque orientata verso le testimonianze di quelle autrici che, attraverso la scrittura, cercano quotidianamente di ridefinire sé stesse e il mondo. La visione di queste artiste, libera dagli stereotipi e dalle costrizioni imposte da rigide scuole di pensiero, contribuisce a delineare un nuovo concetto di bellezza, affine alle dimensioni della meraviglia e del trascendente
Sostenere i lavori indipendenti assume una grande importanza in un paese dove buona parte delle produzioni sono focalizzate all’intrattenimento e ai possibili profitti all’interno del mondo del mercato. All’interno di questo panorama, tante produzioni indipendenti si ritrovano dunque senza le risorse necessarie per poter portare avanti idee che darebbero forza ad un cinema d’autore. Anche per questo, la tua partecipazione è fondamentale.
Prenotando in anticipo una copia del dvd o una visione in streaming del documentario, ci darai infatti la possibilità di coprire una parte importante delle spese necessarie per la realizzazione di The Wonder.
Supporterai inoltre un cinema libero dalle logiche di mercato, attento all’aspetto umano e spirituale dei contenuti trattati e al contributo virtuoso, di questi valori, all’interno della nostra società.
Scrittrice, sceneggiatrice, drammaturga, giornalista, opinionista, personaggio televisivo, attrice e conduttrice radiofonica italiana. Nel suo lungo percorso letterario ha pubblicato oltre 30 libri, dal romanzo Memorie Malvagie, che segna il suo esordio (Marsilio 1976) al Vangelo Secondo Maria (Mondarori, 1979), fino ai più recenti Francesco e Chiara (EDB, 2019), Mio signore (Marsilio, 2020), Amores (HarperCollins, 2022) e Tremate, tremate. Le streghe son tornate (Rizzoli, 2024). Per il grande schermo ha scritto oltre 20 sceneggiature, dirette da diversi registi tra cui Italo Zingarelli, Aleksandar Petrović, Tinto Brass, Luca Guadagnino, Asia Argento, Liliana Cavani.
Chandra Candiani, poetessa. Ha pubblicato i libri di poesia: Bevendo il tè con i morti (Interlinea, 2015) Vista dalla luna (Salani, 2019). Con Einaudi nella collana di poesia: La bambina pugile (2014), Fatti vivo (2017), La domanda della sete(2020) e Pane del bosco (2023); i saggi: Il silenzio è cosa viva (2018), Questo immenso non sapere (2021), I visitatori celesti (2024) e le fiabe Sogni del Fiume (2022). Ha curato con Andrea Cirolla: Ma dove sono le parole? (Effigie,2015) raccolta di poesie dei bambini delle periferie multietniche di Milano. Praticante del Buddhismo Theravada, traduttrice di testi buddhisti. Ha tenuto seminari di poesia ai bambini delle scuole elementari e nelle case alloggio per persone con AIDS e senzatetto.
Roberta Dapunt, poetessa. Ha pubblicato per la collana di poesia di Einaudi le raccolte in lingua italiana: La Terra più del paradiso (2008), Le beatitudini della malattia (2013), Sincope (2018), Il verbo di fronte (2024). In ladino ha pubblicato la raccolta Nauz (Il Ponte del Sale, 2017). I suoi versi - tra i più ispirati del panorama letterario odierno - parlano di corpo, di malattia, di ascolto, di silenzio e del profondo legame con la dimensione rurale. Roberta Dapunt vive in Val Badia, in un maso secolare pazientemente ristrutturato, in cui regnano e s’incontrano cultura contadina e arte.
Artista eclettica, Claudia Fabris ha esplorato danza, fotografia e teatro, collaborando per anni con la compagnia TamTeatroMusica (Premio Speciale UBU 2014). Nel 2011 inizia un personale percorso di ricerca sulla parola con La Cameriera di Poesia, ristrorAzione dello spirito dal vivo in cuffia, progetto che da allora la vede costantemente impegnata in tutta Italia, e con la stesura di Parole Sotto Sale (AnimaMundi 2020), il Piccolo Vocabolario Poetico a cui lavora da più di dieci anni. Convinta che la Bellezza, e lo stupore silenzioso che essa genera, possano ancora ricondurre ogni persona allo spazio intimo e sacro della propria anima, da anni attraversa l’intera penisola anche nelle vesti di Nostra Signora dei Palloncini, facendo pescare a caso e regalando le sue parole sotto sale a chi le parla.
Nel 2024 pubblica sempre con Anima Mundi La Cameriera di Poesia. Per tre anni (2022-2024) condivide la direzione artistica del festival Verso Sud a Corato (Ba)
Grazia Marchianò è stata una delle più importanti studiose italiane delle filosofie spirituali orientali, autrice di molti saggi e testi accademici, estetologa, docente universitaria di Storia e Civiltà dell’India e dell’Asia orientale. E’ stata anche responsabile del Fondo Scritti Elèmire Zolla e autrice della biografia intellettuale dello scrittore, suo compagno di vita. Ha diretto inoltre, presso svariati editori italiani e internazionali, diverse collane di estetica comparata e orientalistica.
Autrice di numerosi saggi e libri (editi da Paoline, Mondadori, Icone, La Meridiana, Piagge, EMI), Antonietta Potente è tra le teologhe più originali del panorama religioso contemporaneo. Il suo pensiero e le sue opere, dai quali emerge una spiccata sensibilità ecologica e una particolare attenzione alle tematiche di genere, incarnano l’idea di una vita spirituale che sappia ancorarsi al presente, coniugando la ricerca mistica all’ azione politica e all’impegno per la salvaguardia dell’ambiente. Suora domenicana, ha vissuto per vent’anni in Bolivia con la popolazione indigena di etnia Aymara, partecipando alla vita intellettuale e politica del Paese.
Tra le scrittrici italiane più lette in Italia e all’estero, Susanna Tamaro esordisce nel mondo editoriale con La testa fra le nuvole, il suo primo romanzo edito da Marsilio nel 1989, cui seguirà Per voce sola e due libri per l’infanzia. La sua fama internazionale è legata in particolare al romanzo Va dove ti porta il cuore, divenuto un vero e proprio caso letterario con oltre 15 milioni di copie vendute nel mondo e un film, ad esso ispirato, diretto dalla Comencini. Cintura nera, terzo Dan di Karate, istruttrice di arti marziali, la Tamaro - da sempre attenta a tematiche ecologiste e ambientali - vive in campagna, lontano da frequentazioni mondane e circondata dai suoi amati animali.
Questa campagna crowdfunding prevede delle ricompense per tutti coloro che con il loro contributo supporteranno e renderanno possibile la pubblicazione di questo documentario.
Sarai tra le prime persone a guardare The Wonder. Una volta completata la lavorazione del documentario riceverai subito un link per vederlo in streaming!
Non una, non due, ma tutte le volte che vorrai e in compagnia di chi vorrai: 6 mesi di streaming gratuito di The Wonder
Con questo contributo, riceverai a casa il DVD di The Wonder. Lo spediremo al tuo indirizzo non appena pubblicheremo il documentario. Saremo inoltre felicissimi di inserire il tuo nome nei “ringraziamenti” che appariranno nei titoli di coda del documentario.
Ricevi il “Cofanetto pen drive” di The Wonder. Lo spediremo al tuo indirizzo non appena pubblicheremo il documentario. Avrai inoltre la possibilità di vedere più di un'ora circa di contenuti extra (con alcune interviste inedite alle protagoniste) ed effettuare il download del documentario Voci dal silenzio - Un viaggio tra gli eremiti d'Italia. Saremo inoltre felicissimi di inserire il tuo nome nei “ringraziamenti” che appariranno nei titoli di coda del documentario.
Se hai paura che un solo cofanetto possa non bastarti o intendi semplicemente farne dono, queste sono le ricompense adatte a te: due cofanetti pen drive (o 2 dvd, se preferisci) di The Wonder e il libro autografato di Voci dal Silenzio, che spediremo al tuo indirizzo non appena pubblicheremo il documentario. Avrai inoltre la possibilità di vedere più di un'ora circa di contenuti extra (con alcune interviste inedite alle protagoniste di The Wonder) e ricevere il file in Hd del documentario Voci dal silenzio - Un viaggio tra gli eremiti d'Italia. Saremo inoltre felicissimi di inserire il tuo nome nei “ringraziamenti” che appariranno nei titoli di coda del documentario.
Fai parte di un'associazione, un circolo, un cinema, un ente? Organizzi eventi, festival, rassegne o hai semplicemente il desiderio di aprire al pubblico le porte del tuo centro? Prenota una proiezione pubblica di The Wonder. Ci coordineremo per organizzarla e, se lo vorrai, saremo ben lieti di partecipare in videocollegamento. T'invieremo inoltre un cofanetto di The Wonder (o un dvd, se preferisci) e il libro autografato di Voci dal Silenzio
Ti piacerebbe organizzare una proiezione seguita da un dibattito con gli autori? Se fai parte di un'associazione, un ente, un cinema o una fondazione, se organizzi un festival, un piccolo evento culturale o una grande manifestazione, questa è l'opzione che fa per te! Ci coordineremo per organizzare l'incontro … e le spese del viaggio le copriremo noi! T'invieremo inoltre due cofanetti di The Wonder (a scelta tra Pen Drive e Dvd) e il libro autografato di Voci dal Silenzio
Con questo contributo avrai un filo diretto con gli autori per seguire le varie fasi del progetto, scambiare idee e opinioni e valutare insieme possibili iniziative da sviluppare in sinergia. Potrai anche organizzare una proiezione con i registi (le spese di viaggio le copriremo noi!). Inseriremo inoltre nome e logo dell'ente o dell'associazione nei credit e nei titoli di coda del film, nei poster, nei cofanetti pen drive e dvd, e in diverso materiale promozionale. Infine, riceverai anche tutto il materiale previsto nelle precedenti ricompense: dai cofanetti al libro autografato, dai contenuti extra di The Wonder al download di Voci dal Silenzio.
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Diventando Main Sponsor avrai la possibilità di:
→ Seguire le varie fasi del progetto, scambiando idee e opinioni con gli autori, anche in vista di possibili iniziative future da sviluppare in sinergia
→ Implementare le strategie promozionali del progetto
→ Organizzare fino a tre proiezioni pubbliche, una delle quali alla presenza degli autori (le spese del viaggio le copriamo noi)
Inseriremo inoltre il nome e il logo dell'ente o dell'associazione in tutto il materiale promopubblicitario, oltre che nei titoli di apertura e nei titoli di coda del documentario
JOSHUA WAHLEN // ALESSANDRO SEIDITA
Siamo legati da una profonda amicizia - iniziata fin dalla giovane età - che col tempo ha posto le basi per un prezioso sodalizio artistico. Nel 2011, a bordo della Tartaruga, un vecchio camper del 1982, abbiamo attraversato l’Italia con il progetto Jurodivye. Mossi dal desiderio di cogliere gli elementi comuni appartenenti a differenti tradizioni spirituali, abbiamo intervistato monaci, alchimisti, eremiti, sognatori e curanderi. Al termine di questa esperienza siamo rientrati in Sicilia per realizzare due documentari legati all’Isola: Viaggio a Sud, indagine in Sicilia (2014), ritratto di una terra sospesa tra antiche visioni e radicate amarezze, e Corrispondenze (2016), poema visivo sul tema della libertà realizzato con la collaborazione di Franco Battiato e i detenuti del Carcere di Noto. Nel 2017 abbiamo attraversato nuovamente la penisola per incontrare eremiti appartenenti a diverse tradizioni religiose e realizzare il documentario Voci dal Silenzio - Un viaggio tra gli eremiti d’Italia (2018). Reso possibile grazie ad una campagna di crowdfunding, il progetto ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti, divenendo un caso unico nel panorama cinematografico indipendente con centinaia di proiezioni e altrettanti dibattiti organizzati in tutta Italia. A partire da questa produzione, nel 2021 è stato pubblicato l’omonimo libro, edito da TEA, che ha ampliato e completato la ricerca avviata 4 anni prima.
FRANCESCO OCCHETTO
I miei primi maestri sono stati gli alberi dei boschi attorno a casa. Dapprima laureato in Lettere, ho proseguito con una specializzazione in Scienze orientalistiche presso l’Università di Bologna. Qui ho incontrato Faezeh Mardani, a cui devo la conoscenza e la scelta della letteratura persiana contemporanea quale principale campo d'interesse dei miei studi, sin dalle origini orientati all'approfondimento della poesia e delle tradizioni mistiche. Frutto di questo sodalizio, negli anni sono fiorite diverse traduzioni, ultima delle quali è “Poeti iraniani. Dal 1921 a oggi” (Mondadori, 2024). Ho inoltre curato alcune opere letterarie e spirituali dell'eremita laica Adriana Zarri, tra cui ricordiamo l’edizione dei diari intitolata La mia voce sa ancora di stelle (Einaudi, 2023). Conduco laboratori di scrittura poetica nelle scuole e ad Alba, mia città natale, organizzo il festival culturale Profondo Umano.
Regia
JOSHUA WAHLEN
ALESSANDRO SEIDITA
Supervisione e ricerca
FRANCESCO OCCHETTO
Da un’idea di
VALERIA MALGIERI
FRANCESCO OCCHETTO
ALESSANDRO SEIDITA
Montaggio
YLENIA BUSOLLI
Con la partecipazione di
BARBARA ALBERTI
CHANDRA CANDIANI
ROBERTA DAPUNT
CLAUDIA FABRIS
GRAZIA MARCHIANÒ
ANTONIETTA POTENTE
SUSANNA TAMARO
Musiche
JULIAN DE LA CHICA
Soprano
YANA MANN
Testi musiche
SUSANNA CAMPOS FONSECA
Fotografia
ALESSANDRO SEIDITA
JOSHUA WAHLEN
Collaborazione regia e fotografia
MARTA PASSALACQUA
LOREDANA GRASSO
LAURA PANTALEO
Color Correction
ALESSIO CONSOLI
Immagine di copertina
“Nostra Signora dei Palloncini”, Claudia Fabris
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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