Una campagna di
Arci NazionaleContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
Nella stessa notte di partenza, l'equipaggio ha intercettato un barchino sovraffollato in condizioni critiche: a bordo c'erano 43 persone, tra cui 3 donne e un bambino. Il motore era in avaria e il mare in peggioramento: una situazione che rendeva il loro salvataggio un'operazione di assoluta urgenza.
Cosa sarebbe successo se l’equipe di Sailing for BlueLab non fosse stata sul posto e in grado di dare un primo soccorso?
Ci è bastato un solo giorno di navigazione per avere l’ulteriore conferma del perché abbiamo bisogno di una presenza stabile e continuativa nel Mediterraneo Centrale.
Ogni singolo giorno di questa missione può fare la differenza tra la vita e la morte per chi cerca salvezza. Ma possiamo continuare solo con il vostro aiuto.
Sostieni la missione con una donazione: DONA ORA!
Il Mediterraneo, che una volta univa popoli e culture, è oggi una delle frontiere più mortali al mondo: ogni anno, migliaia di persone attraversano il mare in cerca di sicurezza e speranza, ma per molti quel viaggio finisce in tragedia.
Serve una risposta ampia e coordinata, un monitoraggio diffuso e continuo per documentare, supportare e soccorrere chi affronta il mare con il coraggio della disperazione. Con te a bordo diventa possibile!
Per questo ARCI ha organizzato la sua prima missione di monitoraggio e ricerca nel Mediterraneo centrale, insieme al Circolo Sailingfor Blue LAB di Bologna. La missione è partita l'11 novembre da Lampedusa e vede l'equipaggio a bordo di una barca a vela, facendo rotta verso sud per monitorare la frontiera marittima più letale al mondo
In un momento storico in cui soccorrere i migranti è divenuto un atto politico, la campagna Tutti gli occhi sul Mediterraneo è una chiamata all'azione popolare, un appello per riaffermare la solidarietà e il rispetto dei diritti fondamentali.
La nostra missione è chiara: grazie a una flotta dedicata e a equipaggi qualificati, ci impegniamo nella ricerca e nel supporto delle imbarcazioni di migranti in difficoltà, fornendo il primo soccorso, stabilizzando situazioni critiche e segnalando immediatamente la necessità di intervento alle autorità competenti.
Sailingfor Blue LAB è un Circolo Arci navigante che ha scelto il mare come luogo di attivismo e solidarietà. È composto da marinai esperti, impegnati da anni nella tutela dei diritti umani e dell’ambiente marino.
"Molti di noi hanno esperienza di attività SAR con navi di soccorso di diverse organizzazioni, tutti abbiamo lavorato in mare. Non potevamo fare a meno di tornare nel Mediterraneo centrale per monitorare la situazione e, se necessario, intervenire in caso di emergenze, contribuendo a salvare chi è in pericolo," dice Maso Notarianni, capo missione.
Tra amici la chiamiamo “Legge del Mare”. È una regola sacra per chi vive il mare, una legge che per migliaia di anni ha protetto la vita umana senza fare distinzioni, prima di essere ufficialmente sancita nel 1982 nella Convenzione di Montego Bay, Articolo 98: "Obbligo di prestare soccorso: Ogni Stato deve esigere che il comandante di una nave che batte la sua bandiera [...] presti soccorso a chiunque sia trovato in mare in condizioni di pericolo…" Il mare non giudica e non discrimina, e chi vi si trova in pericolo ha il diritto universale di essere salvato.
I fondi raccolti sono destinati a mantenere operative le nostre imbarcazioni, a garantire beni di prima necessità per i soccorsi e a supportare il lavoro dei nostri volontari.
Solo grazie al tuo aiuto la missione potrà continuare.
Insieme sarà possibile fare la differenza per chi rischia la vita su questa frontiera. Insieme possiamo far sì che il Mediterraneo non sia solo una frontiera, ma un luogo di speranza, di rispetto e di diritti.
Sostieni il nostro impegno per un Mediterraneo che torni ad essere mare di scambio. Il tuo contributo può trasformarsi in azione, in salvataggio, in speranza, di vita. Con te a bordo, possiamo fare la differenza.
Puoi anche donare con Bonifico Bancario:
IBAN: IT06 S050 1803 2000 0001 1453 503
c/c bancario intestato a Arci aps solidarietà, Via dei Monti di Pietralata 16, 00157 Roma, presso Banca popolare Etica.
Causale: Occhi Mediterraneo
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Commenti (8)