Una campagna di
Itasolidale onlusContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Scegli la somma con cui vuoi sostenere il progetto e il sistema di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. L’autore del progetto riceverà subito la tua donazione.
Ad Aleppo si aggiungono nuovi capitoli di dolore e paura alla vita dei suoi abitanti. Infatti, alle ore 04:17 di lunedì 6 febbraio, la Siria è stata colpita da un devastante terremoto che ha fatto precipitare le persone in strada sotto la pioggia, nel freddo e nel buio della notte, aggravato dalla mancanza della corrente elettrica.
I morti sono migliaia e il bilancio continua a crescere spaventosamente di ora in ora: genitori senza i propri figli e figli senza i loro genitori hanno perso tutto.
I bisogni della popolazione colpita aumentano di giorno in giorno. Per questo la comunità francescana, presente nei territori maggiormente colpiti a Nord Ovest della Siria, ha avviato una raccolta fondi attraverso l’associazione Pro Terra Sancta.
Le donazioni raccolte da ITASolidale serviranno per supportare il lavoro straordinario di accoglienza offerto dai francescani, che nella sola Aleppo stanno accogliendo e assistendo più di 2500 persone nelle loro strutture.
Già nelle prime ore dell'alba, i frati hanno aperto le porte del loro convento agli abitanti in cerca di ristoro. Questa la testimonianza di Fr. Bashat Karakach, parroco di Aleppo:
"Noi qui abbiamo accolto la gente in chiesa, fino al mattino, poi abbiamo celebrato la messa ed aperto la sala per accogliere la gente e dare a tutti un po' da mangiare; la nostra cucina di beneficenza, che di solito offre 1.200 pasti al giorno per i poveri, oggi si attiverà al massimo per aiutare tutti coloro che sono rimasti senza casa e non potranno mangiare".
ITASolidale, grazie alle donazioni ricevute dai suoi donatori, vuole essere di aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto per garantire agli sfollati soprattutto pasti caldi, generi di prima necessità e accoglienza attraverso l'opera francescana.
Commenti (4)