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Il giorno di Ferragosto un incendio ha devastato un bellissimo uliveto nella Sabina Romana. 3 dei 6 ettari di terra che coltivo sono andati in fumo in poche ore. Le fiamme, alte 20 metri e alimentate da venti molto forti, hanno divorato la vallata bruciando irrimediabilmente 860 piante cariche di olive. Tra queste, diverse di varietà antiche e in particolare 3 piante enormi, vecchie di almeno 300 anni.
Lavoro la terra di famiglia dal 2009 secondo principi naturali e di rigenerazione del suolo, utilizzando la natura come potenziatore dei processi di coltivazione ed evitando la chimica di sintesi.
Dal 2014 avevo iniziato a coltivare questi nuovi tre ettari di oliveto presso la Grotta del Rotolo in provincia di Roma, tra Montelibretti e Nerola.
Nel mezzo: tanto impegno e dedizione, la piantumazione di 600 piante nuove, di varietà provenienti un po' da tutta Italia: Leccino, Frantoio, Carboncella ma anche Itrana, Ravece, Nocellara del Belice e poi ancora Leccio del Corno, Coratina e tanto altro. Un insieme di varietà che rappresentava la mia voglia di sperimentare e conoscere a fondo la pianta dell'olivo.
Nel tempo la Grotta era diventata un piccolo paradiso in grado di produrre olio e olive da salamoia di altissima qualità, ma era anche uno scorcio dal valore paesaggistico notevole.
Nel 2022 è nata la mia oliva di Gaeta, gustosa e saporita già al primo anno di salamoia. Dall'anno dopo abbiamo raccolto e lavorato anche la Nocellara del Belice, una fantastica varietà siciliana che ha trovato terreno fertile anche qui da noi.
La sfida era quella di produrre olive da mensa senza chimica, ed eravamo riusciti in questo piccolo miracolo; grazie a trattamenti a base di polveri di roccia e macerati eravamo riusciti a difendere le olive dai parassiti.
10 anni dopo questo incendio di Ferragosto devasta tutto: produzione e struttura delle piante. Un pezzo di cuore vola via.
Adesso l'uliveto della Grotta chiede aiuto per tornare a splendere.
Con il vostro sostegno, possiamo rimboccarci le maniche e lavorare per bonificare e ripristinare i 3 ettari di terreno devastati dal fuoco. Ogni euro donato sarà investito per riportare alla vita le 860 piante di olivo.
Unisciti a noi in questa missione di rigenerazione. Insieme possiamo fare la differenza e ridare vita a
un angolo di paradiso e alle eccellenze della sua terra.
Gli ingredienti della ricetta:
Per sostenerci puoi:
adottare un olivo - 100 euro (gli olivi da adottare saranno da un altro terreno dell’azienda non colpito dall’incendio, visita il nostro sito per info)
inoltre puoi acquistare i prodotti che il terreno ha dato nell’ultima annata.
olio EVO monocutivar Carboncella 0,5 L
Contattami al 328 6268470 (anche whatsapp) o alla mail leonalt75@gmail.com
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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