Chi siamo?

L'Associazione riunisce gli Autieri in congedo (coloro che hanno prestato servizio presso l'Arma dei Trasporti e Materiali dell'Esercito Italiano) e coloro che aderiscono ai valori promossi dall'associazione stessa.
La sezione di Prato si occupa prevalentemente di attività di Protezione Civile (emergenza e prevenzione), gestendo il trasporto dei materiali, la logistica e il vettovagliamento del settore di P.C. del Comune e della Provincia di Prato. 
L'associazione è stata costituita nel 1958 dagli autieri pratesi in congedo; alla fine degli anni '80 è iniziata l'attività di Protezione Civile, con l'acquisto e il restauro dei veicoli da trasporto alienati dalle Forze Armate; l'Associazione si è dotata di una cucina militare da campo, di numerosi camion per trasporto materiali e persone.

Cosa facciamo?

L'associazione ha preso parte a tutte le emergenze locali e a quelle nazionali più importanti (ad es. Terremoto Emilia Romagna 2012, Terremoto Centro Italia 2016, Emergenza Covid-19) distinguendosi per il significativo apporto fornito grazie all'impiego degli automezzi ex-arma. 
Gli automezzi vengono acquistati dall'Esercito e vengono poi restaurati e allestiti direttamente dai soci volontari presso i locali della Sede Sociale, secondo il motto che recita: "dalla Guerra alla Protezione Civile!". 
Recentemente abbiamo ultimato l'allestimento di autocarro DAF XF 95.430 per il trasporto di container, immediatamente impiegato durante l’alluvione del 2 Novembre per il trasporto dei sacchi di sabbia.

Cos’altro possiamo fare?

Il progetto a cui stiamo lavorando, dopo quanto accaduto a Novembre nella nostra città, prevede l’acquisto di una terna (pala meccanica multifunzione), la verniciatura con i colori sociali (verde NATO) e l’allestimento per gli usi di Protezione Civile (emergenze, prevenzione ed esercitazioni) nonché di tutela dell’ambiente. 
La terna è una macchina da cantiere usata per eseguire lavori di scavo, riporto, e movimento di materiale. La principale caratteristica che la distingue da altre macchine per movimento terra è la presenza combinata di una pala sull'anteriore (mutuata dalla pala gommata, di cui mantiene l'impostazione generale del veicolo) e del braccio escavatore posto sul lato posteriore. 
La terna è un mezzo molto versatile perché combina i due strumenti più pratici, e quindi più importanti, per il movimento terra; il tutto in un veicolo di dimensioni ridotte e particolarmente agile. Non a caso è stata ampiamente utilizzata sia dall’Esercito che dalle aziende private negli interventi sul territorio della Val Bisenzio.

Quale obiettivo?

L’obiettivo è quello di garantire alla Città e alla Provincia di Prato un servizio che nell’ampio panorama del volontariato locale non è ad oggi coperto: la possibilità di pronto intervento con un mezzo per il movimento terra in caso di eventi idrogeologici e di prevenzione nel mantenimento (attraverso forme di esercitazione); il mezzo può essere impiegato in supporto alla preparazione dei sacchetti di sabbia nel caricamento dell’insacchettatrice di proprietà del Comune di Prato. 
In casi eccezionali può essere impiegato anche per la rimozione di cumuli di neve. 
Sarebbe stato molto utile aver potuto disporre di tale mezzo già nel Novembre scorso, durante l'alluvione e nella gestione del post emergenza.

Come realizzare il progetto? 

Durante l’alluvione, ci siamo occupati di trasportare e consegnare i sacchi di sabbia con i nostri camion, coordinando tale attività su richiesta del Centro Operativo Comunale con le altre squadre provenienti dal Lazio e dalla Campania; i sacchi venivano preparati a mano dai cittadini volontari presso l'ex Ippodromo, dove è presente un'insacchettatrice automatica non utilizzabile poichè per il caricamento è necessaria una pala meccanica di cui nè il Comune nè le associazioni di P.C. di Prato sono dotati; preparare i sacchi a mano e caricarli poi sui camion con le gru richiede un dispendio enorme di tempo ed energie che potrebbero ridursi notevolmente (con beneficio anche in termini di sicurezza) utilizzando un mezzo meccanico per il caricamento dell'insacchettatrice e per lo spostamento dei bancali; l’acquisto di una terna di nuova fabbricazione richiederebbe una cifra che supera ampiamente i 150.000,00 €, senza considerare i costi di messa su strada, di consegna, di verniciatura e di allestimento. 
Per questo motivo il nostro progetto prevede l'acquisto di un mezzo usato, ma valido, da ristrutturare e da usare a tale fine, con un costo complessivo decisamente più contenuto: una spesa complessiva di circa 35.000,00 €. 
Prato ha fatto del “riutilizzo” la sua storia e il suo successo: questa filosofia viene applicata anche dagli Autieri nel recupero di materiali dismessi (prevalentemente delle Forze Armate) da ripristinare per l’uso di Protezione Civile. 
Così come nell’industria tessile, anche gli Autieri di Prato hanno adottato negli anni l’idea del “recupero”, garantendo così alla Città un servizio di gestione delle emergenze eccellente, con l’impiego di mezzi efficaci e unici nel loro genere.

Il primo passo: l’acquisto della Terna 

L’esperienza ci ha dato ulteriore riprova della necessità di dotarci di una terna e a Luglio 2024 abbiamo compiuto il primo - importantissimo passo: abbiamo acquistato una Terna JCB 2DX, usata, da allestire per consolidare il nostro parco automezzi ed essere pronti a intervenire per eventuali emergenze.

Quali i prossimi passi? 

Il costo complessivo del progetto è di 32.890,00 €, così ripartito: 

• Acquisto e trasporto presso la nostra sede 21.960,00 € - primo passo fatto!
• Spese di volture e pratiche auto 100,00 €
• Chek-up meccanica (tagliando completo, sostituzione oli e filtri, revisione freni, sostituzione pneumatici posteriori) 2.000,00 € 
• Verniciatura, allestimento e applicazione gagliardetti 4.000,00 €
• Allestimento attrezzature accessorie (forche con presa rapida, lampeggiatori, fanaleria fendinebbia, catene, kit anti-incendio, paralama anteriore) 2.000,00 €

Grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, avremo una parte dei fondi necessari 15.000,00 €. 
La cifra mancante è di 17.890,00 €. 
L’obiettivo è raccogliere almeno 10.000,00 €, chiedendo sostegno alle realtà più importanti del nostro territorio e ai cittadini volenterosi. 
A questo proposito abbiamo già lanciato una raccolta fondi sui canali social (Facebook e Instagram) e inoltrato il comunicato alla stampa locale.

Quando realizzare il progetto? 

La nostra volontà è di realizzare il progetto e rendere quindi il mezzo operativo entro il 2 Novembre del 2024, in occasione dell'anniversario dell'Alluvione che ha colpito Prato: ciò ci consentirebbe di essere pronti, sul finire dell'Estate, a fronteggiare eventuali calamità che dovessero presentarsi nel successivo Autunno/Inverno.

Info e contatti 

Per chi volesse partecipare alla realizzazione del progetto, sostenendoci, o volesse semplicemente avere informazioni o chiarimenti: 

● info@autieriditalia.prato.it 

● 349 132 4963 

● Facebook e Instagram “Autieri Prato”

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