Una campagna di
MAURO MARCONIContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Due occhietti guardano impauriti la coppia di persone che si avvicina, per capire cos'è quella cosa immobile che li sta osservando e che sta pensando : "Cosa succede adesso ? Non riesco a camminare e ho un gran dolore se tento di farlo e non posso fuggire ..."
Gli occhietti sono di un cucciolone di circa 7/8 mesi, maschio, di color miele, di circa 5 Kg di peso (battezzato poi Spillo), che nel bordo di una strada di campagna, statico e terrorizzato attende gli eventi.
I signori si avvicinano e sospettano che il cagnolino non possa camminare per un problema legato alla funzionalità di entrambi gli arti anteriori dovuto forse a una caduta o ad un incidente stradale, ma è evidente che, in seguito a quel trauma, il piccolo è stato abbandonato da qualcuno che non si è preoccupato di cercare di risolvere il problema. Ha preferito, vigliaccamente, scaricarlo in mezzo alla campagna, lasciando il povero animale sotto shock, solo e nel freddo di una notte di gennaio.
Lo raccolgono, e lo portano da un veterinario che in seguito a visita ed esame radiografico dichiara che sono fratturati entrambi gli arti anteriori. Necessario un intervento ortopedico specialistico ad entrambe le zampe per permettere una deambulazione corretta in un soggetto ancora in fase di sviluppo.
Viene preventivata una cifra di oltre 1000 euro, cifra che i signori non si possono permettere e quindi affidano al canile locale il cucciolone ( battezzato Spillo ) affinché se ne occupi.
I veterinari della struttura concordano che il delicato intervento sia necessario, ma non eseguibile all'interno dell'edificio che non ha una sala operatoria idonea, per cui propongono di farlo operare da un collega ortopedico.
Spillo è molto sofferente. L'operazione è stata fatta, ma ha necessità di cure adeguate perché il post operatorio sia il meno traumatico possibile e Spillo possa riprendere a camminare. In questi casi un canile non è certamente il luogo più idoneo. Dopo un intervento così complesso, servirebbero continue attenzioni all' animale, sia per il recupero fisico, ma anche per ridargli sicurezza. Spillo, dalla relazione con il genere umano, non ha avuto una bella esperienza.
Il progetto promosso dalla cooperativa attualmente responsabile del canile è rivolto al recupero dei fondi necessari a sostenere le cure essenziali per Spillo, al suo integrale recupero fisico, finalizzato ad un' adozione presso una famiglia che si occupi di lui e gli voglia finalmente bene .
Sosteniamolo dunque, glielo dobbiamo!
19/01/2022
Spillo ricomincia a muoversi abbastanza bene, ha appetito, tollera bene il collare e prende i farmaci che gli vengono somministrati .
Grazie a tutti !
27/01/2022
Ultime meravigliose notizie !
Il post operatorio di Spillo sta andando molto bene, pur continuando le terapie , ha ripreso a camminare discretamente bene , riesce a compiere piccoli balzi ed è completamente autosufficente . Ma la cosa più importante è che ha trovato un' ottima famiglia e da ieri è nella nuova casa .
Ringraziamo tutte le persone che ci hanno aiutato affinchè si realizzasse questo progetto in modo che si potessero attuare per questo giovane cane tutte le cure necessarie al suo recupero funzionale ,ma soprattutto ringraziamo Cristina e famiglia che hanno deciso di accogliere Spillo e di fargli recuperare fiducia nelle persone ,nonostante la brutta esperienza precedente.
Tanti auguri a Spillo e Cristina e tante grazie a tutti voi che ci avete aiutato .
Commenti (1)