Una campagna di
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C'è stato un tempo selvatico, in un mondo malagevole. Un'umanità affamata ballava storie racchiuse dentro a mani ruvide; mani che non conoscevano differenza tra un'ascia e un violino: strumenti utili alla vita, entrambi.
SONO STEFANO. E non scrivo sempre in modo così...tortuoso!
O almeno, spero.
Chi sono? Mi piace pensare di essere sempre chi vorrei essere, con il risultato di non essere mai come vorrei. Al di là delle parole, sono semplicemente una persona in ascolto. Ho trovato la musica in una piccola banda di paese, l'ho provata e l'ho anche odiata. Evidentemente ha vinto lei.
Da tempo mi piace avere a che fare con le corde di una chitarra e mi diverto a creare intrecci tra i suoni e il loro essere umani. Aver preso appunti tra i banchi della vecchia facoltà di Musicologia a Cremona mi ha incantato, tanto da voler continuare a trasformare la mia relazione con la musica in pensieri e parole scritte.
Non sapevo nemmeno cosa fosse, l'Old-Time Music. L'ho incontrata esattamente il 18 settembre 2021: il giorno in cui un violino, poggiato non alla spalla ma quasi "in pancia" al musicista, suonava solitario tra i boschi del San Genesio, un monte delle prealpi luganesi in provincia di Lecco. A salutarsi tra castagni e faggi erano però due bergamaschi.
Di lì a poco, manco a farlo apposta, nacque un duo di amici (per i curiosi il loro nome da artigiani della musica è Cuttin' At The Point) impegnato in un repertorio diffuso nella tradizione degli Appalachi, un'estesa catena montuosa del sud-est degli States. Le prealpi d'oltreoceano, un po' più in grande.
Così Mariano De Simone, cultore della musica popolare americana, intitolò il suo "Canzoniere della Country Music", tributando proprio alla musica Old-Time il ruolo generativo del sound che forse più tratteggia nelle nostre menti l'idea di musica propriamente americana.
La tradizione orale è il grande bacino in cui l'Old-Time Music _termine divenuto comune nel '900_ ha riversato quanto sgorgava dalle sue numerose sorgenti. Immaginate corsi d'acqua, fiumi, torrenti, rigagnoli, zampilli, canali che giocano a mescolarsi, inseguirsi, separarsi, evitarsi.
Così le antiche tradizioni musicali europee, trasportate nei bagagli dei coloni, alloggiano in capanne di tronchi (log cabin) in un territorio di teepees Cherokee, già animate da canti e danze ancestrali, mentre la storia del mondo risuona con gli schiavi africani giunti fino al cuore delle sperdute valli dell'Appalachia. Il dialogo sociale nel sud-est del nuovo mondo ha dinamiche uniche, regole in divenire, frutti a volte molto amari.
I "tempi duri" di De Simone restano distillati nella tradizione musicale Old-Time, portandoci dritti al cuore di quei suoni selvatici e salvatici ("Salvatico è colui che si salva" pare abbia scritto Leonardo Da Vinci): uomini e donne allo scoperto, esposti tanto alla fatica quanto alla meraviglia per le piccole cose. Su di loro, il profumo del tempo so-speso nella condivisione di pensieri e intuizioni.
Il simbolo rappresenta la forza secondo i Cherokee. La sua resa artistica è gentilmente concessa da Gracie Shellito, Virginia.
Il progetto è semplice: procedere nella ricerca sull'Old-Time Music per restituire in un libro quanto di meglio saprò raccogliere. Grazie alla musica, offrire quindi, a chi vorrà, un nuovo punto di partenza per permetterci un confronto con un passato spesso stereotipato e apparentemente lontano.
L'opera si prefigge di:
Il libro verrà autoprodotto,ma comunque revisionato nei contenuti da figure qualificate, alle quali va tutta la mia stima e gratitudine (elenco in aggiornamento):
prof. Alessandro Portelli, storico, critico musicale ed anglista. Già professore ordinario di Letteratura angloamericana all’Università di Roma La Sapienza, ha fondato e dirige il Circolo Gianni Bosio per la conoscenza critica delle culture popolari.
dott.ssa Thea Tiramani, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali di Cremona (UNIPV), è impegnata nell'ambito dell'etnomusicologia e degli studi di musiche popolari.
P.s.: la stesura e la stampa del libro richiederà più di un anno di lavoro, se ti va di restare aggiornato seguimi sui social!
Intrecciato all'uncinetto dalle pazienti mani di Grazia Locatelli, Woody the woodchopper è il più ambito premio del progetto! Affrettati!
I colori sono personalizzabili (tra quelli a disposizione)!
Hey folks!
Exciting news - I'm cooking up a project that's all about spreading Old-Time Music in a book (in italian, at the moment)!
I am launching a crowdfunding campaign to raise the funds necessary for the writing, publishing, and dissemination of this unique book. Every contribution, big or small, will bring the project one step closer to fruition and contribute to sharing the rich legacy of Old-Time Music for all the curious.
How you can jump in:
I invite you to join me on this exciting journey and be an integral part of creating something truly special.
Thank you for your support,
Stefano Arizzi
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